Banti

Dal mare di Marsiglia al lago di Bracciano. Con la medaglia d’oro alle Olimpiadi Paris 2024 nel Nacra 17, la romana Caterina Banti conferma il prestigio della vela lacustre in tutti i campi di regata. Banti che in coppia col trentino Ruggero Tita. ha bissato l’impresa di Tokyo 2020, si è preparata anche veleggiando sul lago di Bracciano. 

Non a caso, proprio da Marsiglia, Matteo Nicolucci si complimenta con la Banti, frequentatrice de La Compagnia della Vela, uno dei tanti circoli che punteggiano il lago di Bracciano. 

Lo specchio lacustre conferma le sue straordinarie potenzialità per la vela mondiale. Un settore che anima l’economia locale all’insegna di uno sport sano che fa vivere il lago dal di dentro, da una sponda all’altra, sfidando i venti e le raffiche che spirano prevalentemente dal mare. 

Un pezzetto d’oro anche per il lago di Bracciano. 

“La nostra @catebanti cresciuta in @compagniavelaroma – scrive appena un’ora fa sulla sua pagina Facebook Matteo Nicolucci – è MEDAGLIA 🏅 alle Olympic Games PARIS2024 , GRAZIE Cate per questi anni ! Sei il mio Orgoglio!
È un Onore essere qui con te è vederti consacrare i tuoi sforzi, anche se da tecnico di un altra Nazionale Olimpica.
In questo momento di Emozione mi viene in ricordo le tue notti a insegnare Arabo in una scuola a Roma per poterti pagare la tua prima campagna Olimpica, le Storie più belle vengono dal basso.
Un miracolo che ha scritto la Storia della vela Italiana che parte da lontano da un piccolo Circolo Velico sul Lago di Bracciano auto costruito dove nascono I TALENTI DEL CATAMARANO OLIMPICO (@catebanti, @gigi.ug, @marameeeoo e tanti altri ancora! )
GRAZIE, GRAZIE E GRAZIE DI ❤️!
Complimenti a @ruggitita Fenomeno! al loro Super coach @gabrielebruni_1974 alla @federazioneitalianavela per lo Storico e Superlativo Risultato”.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.