Incontro con il botanico Aurelio Manzi, autore del libro “I progenitori delle piante coltivate in Italia” – Meta Edizioni – partecipazione gratuita

Primato mondiale delle antiche popolazioni che abitavano il lago di Bracciano per l’origine della coltivazione del papavero da oppio. Recentissime ricerche evidenziano infatti che le più antiche testimonianze sulla sua coltivazione sono state rinvenute nel corso degli scavi subacquei che hanno interessato il villaggio sommerso neolitico della Marmotta, il più antico insediamento di sponda dell’Europa occidentale.

Un interessantissimo studio condotto dal naturalista e botanico Aurelio Manzi e pubblicato nel libro “I progenitori delle piante coltivate in Italia” da Meta Edizioni indica in modo inequivocabile che “le prime testimonianze archeobotaniche inoppugnabili relative alla coltivazione della specie sono venute alla luce nel sito neolitico de La Marmotta (5881-5636 a.C.), sulle sponde del lago di Bracciano”.

Nel corso dell’incontro organizzato nell’ambito di Giorniverdi – Vivi i parchi del Lazio con il patrocinio del Comune di Anguillara Sabazia, alla presenza dell’autore e dell’editore Lino Olivastri, verrà illustrato l’impiego di questa pianta anche alla luce degli scavi archeologici compiuti nel villaggio neolitico sommerso de La Marmotta.

Appuntamento: ore 11 – partecipazione gratuita – Prenotazione consigliata a 360/805841 o associazionesabate1@tiscali.it

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.