Molto partecipata l’inaugurazione questa mattina del nuovo Molo degli Inglesi di Bracciano, punto di approdo della motonave Sabazia II che naviga sul lago sabatino presso la sede del Consorzio Lago Bracciano, ente strumentale della Città Metropolitana di Roma. Presenti i sindaci di cinque comuni Maciucchi, Anselmo, Tondinelli, Bruni e Bettarini, i rappresentanti del consiglio di amministrazione del Consorzio, il direttore del Parco di Bracciano-Martignano Daniele Badaloni, il consigliere regionale Emiliano Minnucci, Alessandro Battilocchio, il parroco don Piero rongoni ed altri. I lavori sono costati 135 mila euro complessivamente e hanno interessato l’intera struttura. In una nostra intervista il presidente Cozzella descrive in dettaglio quanto è stato fatto. Annuncia anche un timido approccio ad energie alternative, idrogeno o solare, per l’alimentazione del battello. La navigazione è stata in sofferenza a causa dell’abbassamento del livello del lago a partire dai primi mesi del 2017. L’ammodernamento del Molo è solo il primo dei tanti interventi che sarebbero necessari per adeguare gli approdi.
La denominazione Molo degli Inglesi ricorda l’epoca d’oro dell’aviazione civile sul lago di Bracciano quando presso questa struttura approdavano gli idrovolanti dell’Imperial Airways e non solo, come descritto nel dettaglio nel quaderno della Forum Clodii Sulle rotte dell’Imperial Airways. Storia breve dell’Idroscalo Civile di Bracciano scritto dal colonnello pilota Massimo Mondini, già direttore del Museo Storico dell’Aeronautica Militare – presente stamattina all’inaugurazione – e nel volume dello stesso autore Il lago degli aviatori. Duecento anni di storia del volo sul lago di Bracciano.
“L’inaugurazione del Molo degli Inglesi a Bracciano – ha sottolineato il consigliere regionale Minnucci – è un momento importante che dà sicuramente lustro a tutto il territorio sabatino. Parliamo di un approdo che ha sempre rappresentato fonte di introito per il servizio di navigazione e che oggi è stato rilanciato con un intervento straordinario, finanziato dalla Città Metropolitana, che mette in sicurezza tutta la struttura a partire dai piloni, dalla passerella e da un nuovo impianto di videosorveglianza. L’inaugurazione di oggi, dunque, si attesta come un risultato estremamente importante raggiunto grazie alla collaborazione seria e leale di tutti i gruppi politici in Consiglio Metropolitano che, nonostante un’assenza anche nei numeri di una vera maggioranza, hanno garantito un impegno concreto per il bene dei territori. Per il Molo degli Inglesi, appunto, è stato fatto questo”.
Tra gli intervenuti anche il professor Giuseppe Cordiano che proprio in questi giorni ha terminato la campagna di scavi 2019 sulle ville perilacustri di epoca romana ed in particolare quelli in prossimità del chilometro 17 della provinciale Settevene-Palo descritto in Sabatia Stagna 3 Vigna Orsini (Bracciano): da villa romana semisommersa a luogo di sepoltura e venerazione dei martiri foroclodiensi. Indagini archeologiche (2013-2017) a UT 135 che diventerà il primo nucleo di un progetto di musealizzazione all’aperto.
Graziarosa Villani
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