Ideato da Fiorenza D’Alessandro. Spettacoli e workshop all’anfiteatro Borgo Acqua Paola

Torna a Bracciano il Festival Dancescreen on the Land. La manifestazione, frutto di un progetto triennale sostenuto dal Ministero della Cultura, organizzato dall’Associazione Canova22 ed ideato da Fiorenza D’alessandro, riporta sul lago di Bracciano e precisamente a Borgo Acqua Paola, nel cuore di Pisciarelli, una delle kermesse di punta della danza contemporanea.  “Il corpo dell’arte/L’arte del corpo” è il tema della rassegna della edizione 2023. Oltre che alla Fornace Canova e a Valle Giulia infatti Bracciano costituisce una tappa dell’articolato programma che si dipana tra spettacoli, performance, workshop e videodanza. La tappa braccianese è in programma dal 27 giugno al 2 luglio. Arte, musica e soprattutto danza i protagonisti dell’evento in un progetto che vede anche la collaborazione della Facoltà di Architettura della Sapienza di Roma e l’Accademia Nazionale della Danza. L’anfiteatro del Borgo Acqua Paola al quale fanno da cornice i boschi di Pisciarelli ospiterà spettacoli e workshop. Il 27 giugno alle 20.45 “Cross over” vedrà sul palco Mandala Dance Company per la coreografia e la regia di Paola Sorressa. Danzeranno Lucrezia Mele, Michelarcangela Redatti, Alessia Stocchi, Sebastian Zamaro e Sara Zanetti. su musiche di Alva Noto, Dictaphone, Global Communication, Kangding Ray, Recondite e Ryoji Ikeda. Il 28 giugno sarà la volta della “Maddalena – una sola moltitudine”, per la regia di Fiorenza D’Alessandro e Laura Fusco una coproduzione del Gruppo E-Motion e Canova 22 con Maria Borghese e Francesca La Cava, con musiche dal vivo del gruppo rock About Jane e costumi di Giulia Balbi. Ricco il programma del 29 giugno con un doppio spettacolo: alle 19.30 va in scena “Jazz al Tramonto” e alle 21.15 “A procura do fado”.  Si prosegue il 30 giugno alle 21 con lo spettacolo di danza “Icaro” con Luna Dance Theater per la coreografia di Simona Ficosecco. Danzeranno, per l’occasione, Rocco Marcelli, Valentina Clementi e Gemma Carducci. Il 1° luglio il Festival propone sempre a Borgo Acqua Paola lo spettacolo “360° – The Show – act 3” coreografato e diretto da Martina Toderi con un cast di ballerini giovanissimi, pieni di grande entusiasmo. Tornerà il 2 luglio un doppio spettacolo, il primo “Restituzione” e infine “Le tre Marie del Mare” con il Luna Dance Theater, Ma il Festival a Bracciano sarà anche un’occasione di alta formazione. IN programma infatti due workshop. Tra capoeira e balletto classico il primo workshop “Go.Intensive” dal 27 al 29 giugno permetterà di acquisire  – sottolineano gli organizzatori – “un vasto vocabolario di movimento fino a comporre una coreografia”. A tenerlo saranno il coreografo e videomaker Gustavo Oliveira e la danzatrice Sonja Schwaiger. il secondo, “Wuppertanz in the land” dal 30 giugno al 2 luglio con i coreografi Aida Vaineri e Paul Aran Gimeno, entrambi provengono dalla storica compagnia Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch.  

Graziarosa Villani

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.