Prevenzione
Presentato il 24 maggio alla biblioteca comunale “Angela Zucconi” di Anguillara il libro  “La Prevenzione dei Femminicidi. Soggetti che si odiano” del dottor Giuseppe D’Amore.
Un incontro con l’autore e psicoanalista Giuseppe D’Amore per riflettere sul tema della violenza di genere e del femminicidio, con l’approccio multidisciplinare di un professionista che da anni si occupa di relazioni umane, psicologia clinica e sensibilizzazione sociale. All’incontro ha preso parte il sindaco di Anguillara Angelo Pizzigallo.
«Ogni istante 25 novembre»: questo slogan è la frase che forse più di tutte racchiude il messaggio che il libro intende comunicare. Un libro che guarda al fenomeno della violenza in generale e dei femminicidi in particolare, utilizzando le prospettive di diverse discipline, per arrivare a proporre un’ipotesi operativa per una valida azione di prevenzione.
La violenza è vista qui come un «evento relazionale complesso», che si annida spesso negli anfratti più impensati della nostra cultura nella forma di una «violenza invisibile».
Qualsiasi tentativo di combattere e prevenire i femminicidi, quindi, dovrebbe necessariamente mettere in discussione non solo l’atto violento, ma anche il contesto che lo ha generato e reso possibile, per poterlo modificare.
Da qui nasce la proposta del «metodo della collaborazione convincente» come una strada possibile da percorrere per la costruzione di una società fatta di individui liberati dalla “presenza” della violenza.
Un approccio, quindi, non solo psicologico, ma anche sociologico, antropologico, neurologico, e che prende in considerazione anche gli aspetti economici, politici e addirittura della logica matematica.
Un testo che si rivolge a tutti, ma soprattutto ai giovani, ai protagonisti della società del futuro, nell’ottica della costruzione di un mondo migliore.Giuseppe D’Amore (1968) è psicologo, psicoterapeuta e psicoanalista della Società Italiana di Psicoanalisi della Relazione (SIPRe). I suoi interessi scientifici sono rivolti al tema del soggetto, della relazione umana e del rapporto di coppia, ambito nel quale ha una lunga esperienza professionale.


È autore di diversi articoli e libri dedicati a questi argomenti, tra cui Soggetti che si incontrano, La Caravella Editrice, Viterbo, 2021 e Soggetti che si amano, La Caravella Editrice, Viterbo, 2023.

È presidente dell’Associazione Sviluppo e Relazione (www.sviluppoerelazione.it), che opera con l’intento di sviluppare la cultura e la competenza della psicologia clinica e della psicoterapia. Svolge da anni incontri di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere per le amministrazioni locali in vari comuni d’Italia.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.