Sony Music Entertainment donerà tutti i proventi netti a un’associazione umanitaria scelta dalla band

I KALUSH vincono l’Eurovision Song Contest 2022, in rappresentanza dell’Ucraina, con il brano “STEFANIA (Kalush Orchestra)”, disponibile in digitale, in maxi-CD e attualmente in rotazione radiofonica (https://kalush.lnk.to/Stefania).

La manifestazione, che si è svolta a Torino dal 10 al 14 maggio, ha visto la band ucraina raggiungere il gradino più alto del podio con 631 punti, assegnati dalla giuria e dal televoto.

STEFANIA (Kalush Orchestra), composta da un mix di versi rap con un ritornello folk e beat hip hop, è dedicata alle madri dei membri della band e si basa su vere esperienze di vita. Con questo brano, la band ucraina ha conquistato il palco e il cuore del pubblico dell’Eurovision Song Contest 2022 sia con la loro musica incredibilmente unica che con i loro importanti messaggi.

Con la loro partecipazione al contest, i Kalush sono diventati il volto e la voce di una nazione che sta attraversando tempi strazianti. In mezzo a una guerra che tiene il mondo intero con il fiato sospeso e soffre indirettamente, i KALUSH hanno deciso che adesso è più importante che mai mantenere la propria posizione, i propri sogni e combattere per ciò in cui credono.

Sony Music Entertainment devolverà tutti i proventi netti del brano a un’associazione umanitaria scelta dalla band.

KALUSH, il cui nome si ispira alla piccola città industriale in cui è nato il frontman e leader della band Oleh Psiuk (alias The Psiuchyi Son), si sono formati nel 2019 quando i membri Igor Didenchuk e MC CarpetMan (Kylym Men) hanno risposto a un post Facebook di Oleh in cui cercava musicisti per formare la band. A loro si aggiungono i polistrumentisti Tymofii Muzychuk e Vitaliy Duzhyk, formando definitivamente la band. Il loro primo singolo “Shtomber Womber” è stato pubblicato nel dicembre del 2021.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.