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In manette a Civitavecchia un camionista bulgaro. L’arrivo in Italia dell’ennesima ondata di droga è stato sventato al porto di Civitavecchia dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma e dal personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che hanno arrestato un cittadino bulgaro per il reato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

Nel corso dei controlli sui mezzi sbarcati da una nave proveniente da Barcellona, l’attenzione dei funzionari del locale Ufficio delle Dogane e delle “fiamme gialle” del Gruppo si è concentrata su un autoarticolato che trasportava un carico variegato apparentemente regolare: abiti da sposa, medicinali e mangimi per animali.

Il mezzo è stato così’ sottoposto ad accurata ispezione e, grazie anche al il fiuto del cane antidroga delle fiamme gialle “Lyana”, sono stati rinvenute, occultate tra la merce, 68 buste di cellophane contenenti marijuana, per un peso complessivo di oltre 81 chilogrammi. In manette l’autista del tir.

La droga sequestrata, se immessa sulle piazze di spaccio, avrebbe potuto fruttare alle organizzazioni criminali profitti per oltre 450.000 euro. La Procura della Repubblica di Civitavecchia ha disposto la traduzione dell’arrestato presso la locale casa circondariale “Borgata Aurelia”. Il procedimento penale versa nella fase delle indagini preliminari e, in attesa di giudizio definitivo, vale la presunzione di non colpevolezza.

L’operazione si inserisce nel dispositivo messo in campo congiuntamente dalla Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per il contrasto dei traffici illeciti presso gli scali portuali e aeroportuali del Paese.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.