Manager aziendale domani a Bracciano per un confronto.
Tanto l’allarme in queste ore per la paventata chiusura della Facoltà di Infermieristica a Bracciano che domani alle 15 la manager della Asl Roma F interverrà in un incontro alle 15 in Municipio a Bracciano per un confronto col sindaco Crocicchi e il delegato Mauro Negretti. All’incontro prenderanno parte almeno cinque studenti in rappresentanza di circa 250 che frequentano la facoltà che fa capo all’Università La Sapienza di Roma.
Durante l’incontro si terrà un presidio degli studenti sotto il Municipio. “Chiediamo – spiegano gli stessi studenti – di avere un faccia a faccia diretto con la dirigente aziendale”.
Gli studenti e le loro famiglie sono in forte allarme per la decisione che dovrebbe portare alla chiusura della Facoltà.
Sfiora al momento un migliaio di adesioni la petizione lanciata in queste ore.
“Con una motivazione puramente economica – si legge – si sta cancellando una realtà fondamentale per il territorio, per gli studenti e per il futuro della sanità. In un periodo storico in cui mancano infermieri in tutta Italia, si sceglie di tagliare proprio dove si formano. È assurdo. È irresponsabile.
La sede di Bracciano funziona. Ha studenti motivati, docenti impegnati, un legame forte con l’ospedale e con il tessuto cittadino. Spostarla a Civitavecchia significa ignorare le difficoltà logistiche, economiche e personali che centinaia di studenti dovrebbero affrontare. Ma soprattutto significa privare Bracciano di una risorsa culturale, sociale ed economica.
Non ci stiamo. Non accettiamo in silenzio lo smantellamento della formazione sanitaria nel nostro Comune.Firmando questa petizione, chiediamo al Comune di Bracciano, alla Regione Lazio, alla ASL Roma 4 e all’Università “La Sapienza” di attivarsi concretamente per trovare una soluzione alternativa che consenta di mantenere viva questa realtà fondamentale per il futuro della sanità nel nostro territorio”.