Incontro-confronto aperto al pubblico ed agli operatori del settore in corso oggi all‘Hotel Le Meridien Visconti di Roma organizzato da ANGT, Unione Confapi Turismo e Cultura e Federagit Roma e Lazio, in collaborazione con l’Accademia Nazionale Professioni Alberghiere, sul tema “Professioni ed Imprese Turistiche: Territorialità e Territorio”.
Nella prima parte del meeting, focus su “La tutela della professionalità della guida turistica” e sulla legge di riordino della professione, unica riforma del settore turistico prevista nel PNRR; nella seconda parte il tema si sposterà sul “Il rapporto tra le imprese turistiche ed il territorio quale elemento valoriale da promuovere e tutelare e il ruolo strategico della formazione professionale per lo sviluppo e la competitività dell’industria turistica”.
Tra i relatori, oltre ai rappresentanti delle Associazioni di categoria organizzatrici dell’evento, interverranno agenti di viaggio e tour operator, guide ed accompagnatori turistici, albergatori, vettori del trasporto turistico, operatori del turismo esperienziale ed enogastronomico, start up digitali, associazioni professionali di categoria ed esperti della formazione professionale in ambito turistico–alberghiero.
Nell‘intervallo, presentazione e degustazione di prodotti gastronomici ed enologici, eccellenze del territorio romano, offerti dall’Università Agraria di Allumiere, accompagnata dall’inedita e suggestiva cerimonia del caffè etiope in costume tradizionale, presentata dalla Torrefazione Caffè Fantini Roma.
Prima parte: Professione guida turistica e territorialità
A partire dalle ore 10.00 fino alle 13.00 gli interventi dei relatori sono incentrati sul tema della “Professione di Guida turistica e sulla territorialità”. Il DNA della Guida turistica è proprio la “territorialità”, intesa come competenza certificata e conoscenza specialistica dell‘ambito territoriale nel quale si esercita. In Italia la professione di guida è regolamentata e prevede una prova d’esame per acquisire l‘abilitazione. Nella proposta di legge, presentata lo scorso 18 gennaio dal Ministero del Turismo alle Associazioni di categoria, si propone un ambito di esercizio su tutto il territorio nazionale e non regionale, come invece richiesto dalle stesse Associazioni. Secondo le statistiche il nostro Paese vanta circa 5.000 musei, aree archeologiche, monumenti ed oltre 3 milioni di beni culturali catalogati, chiedere ad un candidato, aspirante guida, di sostenere un esame su tutto il territorio nazionale sarebbe assurdo oltre che poco qualificante. L‘Italia ha bisogno di guide altamente specializzate per poter essere “ambasciatori del proprio territorio“.
“Non vogliamo – commentano gli organizzatori – una guida generalista e superficiale il cui gene territoriale è stato modificato: le nostre Associazioni dicono “No“ ad una guida turistica OGM”
Seconda parte: Imprese turistiche e territorio
A partire dalle ore 14.00 il meeting affronterà il tema del “Territorio come fondamentale volano per una nuova economia turistica”.
Durante l‘incontro ci sarà un importante intervento sulle DMO (Destination Management Organizations) createsi nel Lazio e sull‘approccio strategico di queste organizzazioni territoriali che coordinano tutti gli elementi componenti una destinazione (attrazioni, operatori, accesso, marketing, risorse umane, immagine e prezzi). Una parte interessante, durante il meeting, sarà dedicata al Turismo esperienziale, come quello aereo in mongolfiera, al turismo nautico sostenibile, ai food projects, ai progetti di realtà virtuale applicata al patrimonio culturale, ai servizi ed applicativi digitali per gli alberghi e non solo ma altrettanto importanti saranno le testimonianze delle problematiche e delle difficoltà riscontrate dagli operatori del turismo organizzato, sia outgoing che incoming.
A corollario dei temi trattati, la riflessione sul ruolo di assoluto rilievo rivestito dalle risorse operanti nell’industria turistica per il successo delle imprese e l’importanza della formazione e delle competenze professionali per garantire ad un settore dove il capitale umano rappresenta il valore aggiunto della propria offerta, qualità, innovazione e competitività.
In rappresentanza delle Associazioni organizzatrici dell’evento, i Presidenti delle Associazioni ed Unioni di categoria: Anna Bigai ANGT (Associazione nazionale Guide turistiche), Roberto Dal Cin (Unione Confapi Turismo e Cultura) e Francesca Duimich (Federagit Roma e Lazio).