Fani
IN VIA FANI IO NON C’ERO è l’ultimo libro di Amedeo LANUCARA sul caso Moro. Farà il debutto al pubblico a Bracciano venerdì 23 maggio alle ore 18 all’Archivio Storico del Comune in piazza Mazzini 5.
E’ un saggio di 400 pagine in cui Lanucara prosegue il lavoro di denuncia e disvelamento iniziato due anni fa con il romanzo QUANDO LA CIA RAPI’ MORO, best-seller tra i romanzi storici d’intrigo.
L’autore spiegherà ai presenti la sua teoria controcorrente utilizzando le testimonianze dello stesso Moro dalla prigionia, decrittate con spirito certosino e non prevenuto.
Con l’autore si confronteranno: Marco CROCICCHI, sindaco di Bracciano; Giulia SALA, presidente Consiglio Comunale; Bianca Maria ALBERI, Assessore alla Cultura; Riccardo AGRESTI, Dirigente scolastico, Leonardo de Sanctis/FEFE’ EDITORE, Monica SALA leggerà brani dal libro. Modera Giovanni FURGIUELE L’Agone nuovo.

“Non furono le Br a rapirmi e a portarmi lontano”
“Lì potevo lavorare, passeggiare, essere assistito”
“Ero nel dominio di chi vinse la guerra nel 1943”
“Aspri i miei nessi con Kissinger, gelidi con Carter”
“Da ultimo fui dato alle Br, che volevan salvarmi”
“Ero ormai certo della vita e della libertà”
MA IL PALAZZO LO FINSE FOLLE

AMEDEO LANUCARA – Giornalista pugliese di lungo corso, con un piede professionale a Roma ed uno a Milano, vive a Bracciano, alle porte di Roma. Grande viaggiatore, esperto di Vicino Oriente. Già inviato e/o capo-servizio al Globo di Antonio Ghirelli e Mario Pirani, a Il Sole-24 Ore, ad Avvenire e ai settimanali ex-Rusconi con Pietro Zullino. Free-lance alla Rai tv. Già direttore di periodici istituzionali e de La Voce del Cittadino. Suo il libro Berlinguer segreto (sec. ed. ampliata, 2024). Con Fefè Editore ha pubblicato anche Belzebù Pezzént / un senatore corrotto, una bimba scomparsa l’assedio musùlm, l’Europa egoista (2017) e Quando la CIA rapì Moro (2023) ed ora “In via Fani io non c’ero“.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.