Sogno

Una donna evanescente che dona speranza. Il “sogno” poetico di Vincenzo Parisi che pubblichiamo per “Scampoli di Poesia”

Sogno

Come raggio di Sole
Penetri oltre le nuvole minacciose
Raggio di speranza
Raggio consolatorio
Come colomba giungesti all’improvviso sbattendo le bianche ali facendoti notare.
Eri bianca come neve
Il manto non aveva alcuna macchia era candido.
Il suono della tua voce era piacevole a sentirsi.
Allungai la mano
per accarezzarti
E tu sbattesti forte
le bianche ali
per alzarti in volo.
Io non avevo ali
Rimasi pesantemente sulla terra
Mentre i miei occhi
seguivano il tuo gioioso volo.
Fino a non vederti,
e l’onirico ebbe fine.

Vincenzo Parisi

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.