“La storia ha già ampiamente dimostrato l’importanza dei Trasporti ferroviari. Ci preme tuttavia, sensibilizzare le autorità preposte all’Emergenza a valorizzare maggiormente la rete ferroviaria, una potenzialità di trasporto ancora non sufficientemente sfruttata a livello nazionale. (Omissis). Per il futuro, è opportuno confidare e sperare nella saggezza dell’umanità; essa solo può permettere alla ferrovia di svolgere la missione per la quale è stata creata: unire gli uomini oltre le frontiere e portare il suo contributo nel trasporto e nello scambio internazionale”.
Questo è il pensiero che gli autori l’ingegnere Michele Antonilli e il generale Mario Pietrangeli, hanno espresso nella prefazione del volume “Il ruolo delle ferrovie nella Prima Guerra Mondiale”, che verrà presentato al Museo e Centro culturale Marco Scacchi di Gallese alle ore 16 di sabato 3 novembre 2018.
“Un pensiero condivisibile – commenta Raimondo Chiricozzi presidente del comitato per la riapertura della della tratta ferroviaria Civitavecchia-Capranica-Sutri-Orte – una speranza che vengano finalmente compresi i vantaggi che offre il trasporto ferroviario. Dobbiamo convincerci che le ferrovie sono il futuro.
Occorre tornare al futuro del trasporto ferroviario riaprendo le ferrovie dismesse e abbandonate da una politica disastrosa per la salute della gente, antieconomica e distruttiva dell’ambiente. Questo è l’augurio chiarissimo che gli autori del volume fanno a tutti noi e alle generazioni future. Desideriamo per questo ringraziarli vivamente”. All’incontro organizzata dal Comune di Gallese, interverranno il sindaco Danilo Piersanti e il presidente della Commissione Trasporti regionale Fabio Refrigeri. Modera il giornalista Gaetano Alaimo.