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Il piatto “Domenica al lago” di Domizia Marino primo al concorso culinario della Sagra del Pesce

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Per il coordinamento della Lady Chef Anna Facchini l’ultima Sagra del Pesce ha visto due occasioni di approfondimento sulla cultura culinaria legata al pesce di lago. Organizzati in particolare sabato 22 giugno un inedito concorso di cucina casalinga e domenica 23 giugno un corso di preparazione del prodotto ittico lacustre. Il concorso è stato vinto con la pietanza “Domenica al Lago” da Domizia Marino, un piatto molto elaborato. In sostanza dei buonissimi ravioli di pesce di lago. Ancora un primo piatto per il secondo posto andato a Annamaria De Santis per le “Fettuccine Paperino”. Due terzi posti ex aequo per le “Polpette di lago” di W.A. e per il “Marinato tradizionale” di Milva Pellegrini ispirato al tipico piatto trevignanese. 

A giudicare le pietanze lo chef Savino Donato, presidente Cuochi di Roma, lo chef Vitalia Scano, presidente Sodalizio Lady Chef Roma e Ilaria Castodei, giornalista e critica enogastronomica, Nadia Accetti presidente Donnadonna onlus che sta collaborando con la Federazione Cuochi. Preziosa la collaborazione dello chef Piero Berardi per l’impiattamento. A consegnare i premi la vicesindaca di Anguillara Paola Fiorucci che ha sottolineato l’importanza di portare avanti la tradizione culinaria lacustre ringraziando i volontari dei rioni e la Pro Loco Anguillara, organizzatrice della Sagra del Pesce. Interessante il confronto sul pescato lacustre del giorno seguente con lo chef Diego Filipponi che ha presentato un sorprendente ed elaborato “ciauscolo” di lago.

All’incontro, presso l’oratorio della Rena, ha preso parte anche Loreta Grande, dietista e docente di Alimentazione, che ha ribadito l’importanza di introdurre il pesce di lago nelle mense scolastiche dl territorio, Massimo Bianchini in rappresentanza della DMO Beltur e Graziarosa Villani, presidente dell’Associazione Culturale Sabate. Fondamentale per la riuscita della manifestazione l’impegno dei volontari dei quatto rioni storici di Anguillara che hanno curato e gestito insieme il “cottìo” allestito in una unica fraschetta sul lungolago Reginaldo Belloni.  

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