Il Mediterraneo deborda a Bracciano con un jazz gentile e riflessivo

Il Mediterraneo sul palco di Piazza IV Novembre il Mediterranean Jazz Quartet e Paola Lorenzoni

Sonorità di mare, d’Africa e d’oriente alla vigilia di Ferragosto a Bracciano con “Una Favola Mediterranea”, concerto-spettacolo che ha visto protagonisti per il pubblico braccianese l’attrice Paola Lorenzoni e il Mediterranean Jazz Quartet. 

Pezzi di teatro interpretati da Lorenzoni si sono alternati a brani di musica tra pezzi originali scritti da Nicola Buffa, autore e chitarrista e a omaggi ad altri importanti autori. Un jazz gentile che nasce da una mescolanza di culture musicali tutte affacciate sul Mare Nostrum. “Un lavoro – ha detto Buffa – che vuole aprire anche uno spunto di riflessione su ciò che è diventato oggi il Mediterraneo con la tragedia quotidiana di migliaia di migranti”. Davanti ad un pubblico attento si sono tenuti momenti di musica di grande effetto. Molto apprezzati anche i monologhi di Paola Lorenzoni che si è spesa, tra le altre cose, in un omaggio ad Alberto Bevilacqua che è stato uno dei suoi mentori e in una canzone in stretto dialetto siciliano che ha rievocato emozioni di altre latitudini. Lo spettacolo è stato aperto con un intervento dell’assessore alla Cultura del Comune di Bracciano Emanuela Viarengo che ha elogiato il gruppo musicale per la sua originalità e ha ricordato gli altri eventi in programma per l’estate braccianese. 

Bravissimi tutti i musicisti. Oltre a Nicola Buffa alla chitarra, Francesco Bignami al pianoforte,Angelo Ercoli al contrabbasso e Valerio Toninel alla batteria, Una serata di musica di grande qualità per il pubblico di Bracciano all’insegna del universo Mediterraneo. Nicola Buffa ha voluto inoltre presentare una originale cartolina realizzata da Acme Studio di Ladispoli che rimanda tramite un francobollo-qrcode ad un suo recentissimo virtual cd. 

Paola Lorenzoni, attrice e autrice di teatro, ha studiato alla Scuola Internazionale dell’ Attore diretta da Alessandro Fersen e svolge da anni il suo lavoro ricoprendo ruoli di primaria importanza passando con duttilità dalla commedia al teatro borghese, a quello di impegno civile, e ai classici.

Tra le sue interpretazioni: Eloisa in Eloisa e il suo Maestro testo e regia di Mario Prosperi, Lisistrata di Aristofane con lo Stabile di Catania, Nascita e Morte della Massaia dal romanzo di Paola Masino e Le sedie di Ionesco regia di Andrea Buscemi, Teresa di Liseaux in Le rose hanno spine Testo vincitore Giubileo 2000, Le pillole d’Ercole regia di Maurizio Nichetti, La fiaccola sotto il moggio nel ruolo di Angizia regia Massimo Belli, L’Esclusa dall’omonimo romanzo di Luigi Pirandello regia Sergio Basile, Todo Modo nel ruolo della moglie del Ministro, Lina Battiferri, condominio femminile dai testi di Franca Valeri e lo spettacolo ideato con Alberto Bevilacqua, Il curioso delle donne. Di recente ha anche portato in scena “Angela, filo invisibile”, spettacolo teatrale dedicato alla figura di Angela Zucconi in occasione del Millenario di Anguillara Sabazia. Ha anche scritto il libro di ispirazione autobiografica L’Ascolto Ritorovato. Ha curato inoltre corsi di recitazione al Museo Storico della Civiltà Contadina e della Cultura Popolare “Augusto Montori” di Anguillara Sabazia curato dall’Associazione Culturale Sabate.

In foto: Paola Lorenzoni ritratta da Anna Facchini (14/08/2023)