Venerdì 11 ottobre alle 18.30 a Marsiglia (Francia), presso l’Associazione Culturale PASSAPAROLA – Centro Comunale di Animazione Michel Lèvy (15 rue Pierre Laurent 13006), il chitarrista e compositore calabrese RENATO CARUSO terrà un incontro sul rapporto tra musica e matematica in occasione dell’evento CHIFFRES ET NOTES.
Ingresso libero. Per prenotare, mandare una mail a associationpassaparola@gmail.com.
In quest’occasione, Renato Caruso divulgherà le sue conoscenze scientifiche sulla scienza della musica, sul rapporto tra matematica e musica e, ancora, fisica, astronomia e informatica. Al termine dell’incontro sarà affiancato dalla cantante Greta Cominelli e dal percussionista Gaetano Cappitta, che intratterranno il pubblico eseguendo brani tratti dall’album del chitarrista e compositore calabrese, tra cui “Grazie Turing” e “Pitagora pensaci“.
«Sono davvero felice di parlare di scienza ed esibirmi in Francia, la patria di Rameau. Ancora oggi la sua scienza della musica ci guida nella composizione delle nostre canzoni – raccontaRenato Caruso-e come non citare Fourier: senza le sue scoperte non avremmo mai avuto l’MP3, Spotify e l’intelligenza artificiale applicata alla musica. Inoltre, la Costa Azzurra è da sempre una terra di artisti».
Renato Caruso, classe 1982, suona dall’età di 6 anni: chitarra e pianoforte sono i primi strumenti ai quali si avvicina. Il chitarrista e compositore lavora per cinque anni presso l’accademia musicale di Ron, “Una Città Per Cantare”, come docente di chitarra classica, acustica ed elettrica, teoria e solfeggio, informatica musicale e responsabile web. Renato Caruso nel corso della sua carriera si esibisce con artisti del calibro di Ron, i Dik Dik, Red Ronnie, Alex Britti e Fabio Concato. Nel 2015 pubblica il suo primo libro “LA MI RE MI” (Europa Edizioni): un breve saggio-discorso sulla musica e il suo intreccio innovativo con le tecnologie informatiche. Nel 2016 esce il suo primo album di chitarra acustica “ARAM”. Il chitarrista crotonese è l’inventore del genere musicale “Fujabocla”, che mescola vari stili musicali, tra cui il funk, il jazz, la bossa nova e la classica. Nel maggio 2018 pubblica il suo secondo album solo guitar “PITAGORA PENSACI TU”. A luglio dello stesso anno apre il “Fiuggi Guitar Festival”, il più importante festival chitarristico d’Italia, a settembre si esibisce nell’ambito del “City of guitars”, il prestigioso festival internazionale dedicato alle sei corde di Locarno (Svizzera) e ad ottobre è tra gli ospiti del “MEI- Meeting delle Etichette Indipendenti” di Faenza (RA). Nel marzo 2019 apre una data di “Off the record” (la serie di concerti di Francesco De Gregori al Teatro Garbatella di Roma). Nel 2021 ha pubblicato “Grazie Turing” (Believe), album solo guitar, colonna sonora perfetta per immergersi nella lettura del suo libro, “# DIESIS O HASHTAG?” (OneReed, 2021). Nel 2022 ha messo in vendita i suoi primi tre NFT– Non Fungible Guitar (9 AM), Non Fungible Guitar (11 AM), Non Fungible Guitar (11 PM) – legati a un concetto che Renato ha sviluppato, ovvero il concetto di “RELATIVITÀ MUSICALE”. Renato Caruso è compositore e chitarrista per diversi artisti. Attualmente lavora presso diverse accademie come docente di chitarra classica, acustica, T&S e informatica musicale.