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I CINEMA: “SALE” DELLA VITA: Al Palma di Trevignano evento con Nuovo Cinema Paradiso

Nella costruzione di un’opera cinematografica la colonna sonora è tanto una struttura portante quanto un’arte a sé stante che può vivere di vita autonoma. Uno dei massimi esempi di composizione creativa in grado di interagire perfettamente con le immagini e il senso narrativo del film d’autore e, al tempo stesso, sviluppare un percorso sonoro autonomo per vie discografiche e concertistiche è stata l’opera del Premio Oscar Maestro Ennio Morricone.

Un omaggio alla sua creatività e al linguaggio e mestiere della musica da film verrà reso nell’ambito della rassegna I CINEMA: “SALE” DELLA VITA, iniziativa dell’AGIS con il sostegno di Regione Lazio e in collaborazione con ANEC Lazio, in programma sabato 20 novembre alle ore 18:00 al Cinema Palma di Trevignano Romano, quale tappa di un percorso che mira a restituire alla sala cinematografica la sua funzione di luogo attivo di partecipazione e condivisione emotiva.

Ad aprire la serata, introdotta da Claudio Giustini, curatore artistico dell’iniziativa, sarà il concerto di Mike Applebaum, amico e trombettista per tre decenni di Ennio Morricone che, in collaborazione con l’arpista Lucia Antonacci, con la quale forma il duo Harping On Jazz Project, proporrà alcune fra le più belle pagine musicali cinematografiche scritte dal Maestro Morricone, sapientemente riarrangiate, per metterne in risalto il pregiato tessuto timbrico. Uno spettacolo ricco di brani indimenticabili ed aneddoti, alla scoperta del profilo personale del grande compositore, che anticiperà la proiezione di una delle sue opere più significative, “Nuovo Cinema Paradiso“, diretta da Giuseppe Tornatore. Il tema d’amore del film, uno dei leitmotiv divenuto un evergreen per ogni interprete di ogni genere musicale, è stato composto da Andrea Morricone

Alla serata interverrà anche il Maestro Stefano Cucci, per oltre 20 anni Assistente Musicale e Maestro Sostituto di Morricone, che racconterà storie e aneddoti sulla genesi compositiva della colonna sonora del film.

Il concerto è un evento in collaborazione con Orchestra Italiana del Cinema e Forum Studios.

L’ingresso alla serata è di € 5 previa presentazioni del green pass. Info, biglietti e prenotazioni sul sito del cinema: www.cinemapalma.com 

NUOVO CINEMA PARADISO

Regia: Giuseppe Tornatore

Musica: Ennio Morricone, Andrea Morricone (“Tema d’amore”)

Interpreti: Philippe Noiret, Salvatore Cascio, Jacques Perrin, Leopoldo Trieste, Agnese Nano, 

Pupella Maggio, Marco Leonardi, Antonella Attili, Brigitte Fossey, Enzo Cannavale, Isa Danieli, Leo Gullotta,Tano Cimarosa, Nicola Di Pinto.

Due anni dopo la fine della II Guerra Mondiale a Ciancaldo, un paese siciliano, il cinema è l’unico divertimento. Davanti a una platea chiassosa, ma anche emotiva, il “parroco-gestore” fa passare sullo schermo celebri film americani e italiani, dopo adeguati tagli di cui si occupa l’anziano Alfredo, il proiezionista, che inizia ai misteri della macchina da proiezione Salvatore, un ragazzino di dieci anni figlio di un disperso in Russia e fanatico frequentatore del cinema. Quando la cabina si incendia perché Alfredo ha voluto proiettare anche in piazza un film comico, Salvatore, dopo aver salvato Alfredo, che per le ustioni al volto rimarrà cieco, prende il suo posto nel rinnovato Cinema Paradiso. Ormai adolescente si innamora di Elena, una ragazza benestante. Chiamato alle armi dopo aver chiesto invano un appuntamento a Elena per salutarla prima di partire, non riceverà nemmeno risposta alle numerose lettere che le invia, regolarmente respinte in caserma. Dopo il servizio militare Salvatore non torna più a Ciancaldo poiché Alfredo gli ha detto che il suo avvenire è altrove e dal paese molti sono emigrati in Germania per lavorare. Passano trent’anni: a Salvatore, diventato un affermato regista, la madre comunica che Alfredo è morto. Tornato al paese trova tutto cambiato e il “Nuovo Cinema Paradiso” ormai fatiscente viene demolito. Salvatore rivede Elena, sposata con figli, ma la loro storia non potrà ricominciare, anche se Elena è rimasta l’unico amore della sua vita. Così Salvatore torna a Roma con tanti rimpianti e ricordi e anche con una “pizza” di pellicola che Alfredo ha lasciato per lui: dentro ci sono gli spezzoni che il “prete-gestore” tagliava a suo tempo. La proiezione di quei reperti costituisce per Salvatore il simbolo dell’immortalità del cinema, nonostante la crisi che attualmente lo travaglia.

(fonte: cinematografo.it)

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