“La valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale, storico, del Lazio passa in maniera significativa attraverso le idee di chi vive il territorio. Per questo motivo, abbiamo deciso di investire oltre 2,1 milioni di euro a favore di 53 piccoli comuni laziali: 11 in provincia di Roma, 13 in provincia di Frosinone, 2 in provincia di Latina, 18 in provincia di Rieti e 9 in provincia di Viterbo”, così in una nota il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha annunciato la pubblicazione della graduatoria del bando ‘Un Paese ci vuole 2021’. “Grazie ai progetti selezionati attraverso questo avviso pubblico stiamo dando il via a una nuova importante stagione di interventi per la riqualificazione urbana e la valorizzazione dei centri laziali con meno di 5.000 abitanti”.

Per l’edizione 2021 di “Un Paese ci vuole”, i piccoli comuni del Lazio hanno potuto presentare, per il biennio 2022/2023, una propria proposta progettuale di rigenerazione urbana. Con un contributo fino a 40.000 euro a fondo perduto potranno realizzare interventi per la sistemazione di spazi pubblici, il recupero di edifici, di aree verdi, di beni culturali, la realizzazione di percorsi pedonali o l’installazione di opere d’arte. Particolare attenzione è stata riservata a quei progetti che hanno tenuto conto delle tradizioni locali, del patrimonio culturale immateriale e che vedono il coinvolgimento attivo della comunità e, in particolare, dei più giovani.

“Un’azione importante che, anche per merito del lavoro svolto dalla Direzione Cultura, trova forza nel successo delle scorse due edizioni grazie alle quali abbiamo già finanziato ben 248 progetti in ogni provincia del Lazio. Siamo convinti che il rilancio del territorio debba passare anche attraverso la salvaguardia delle tradizioni, della cultura e dell’immenso patrimonio materiale e immateriale di storia e natura custodito nelle comunità. Per questo motivo, stiamo lavorando per implementare ulteriormente le risorse a disposizione così da poter sostenere nuovi progetti”, ha concluso il Presidente.

“Come Responsabile dell’Ufficio di Scopo ‘Piccoli Comuni e Contratti di Fiume’ della Regione Lazio sono molto soddisfatta perché per il terzo anno consecutivo abbiamo attivato questa linea di finanziamento per i nostri 255 Piccoli Comuni, attraverso la quale hanno potuto mettere in campo iniziative fondamentali per la valorizzazione dei siti culturali e ambientali di pregio e per essere anche maggiormente attrattivi dal punto di vista del turismo. Un contributo essenziale per l’economia locale e la qualità della vita degli abitanti dei piccoli comuni ma che vuole essere anche un forte volano perché questi scrigni di biodiversità, storia, cultura, tradizioni e le preziose e generose comunità che li vivono e li animano siano sempre più al centro delle nostre azioni. Abbiamo raggiunto numeri veramente importanti, 12 milioni di euro complessivamente stanziati con 3 bandi destinati esclusivamente ai piccoli comuni del Lazio, per finanziare complessivamente 301 progetti.

Consapevoli della grande importanza di questo lavoro, ci poniamo l’obiettivo di arrivare a finanziare il maggior numero di Comuni possibili risultati idonei in questo ultimo bando”, dichiara Cristiana Avenali, Responsabile dei Piccoli Comuni della Regione Lazio.

I 53 PICCOLI COMUNI AMMESSI A FINANZIAMENTO

FROSINONE (13)

﹣Comune di Acquafondata – Interventi di valorizzazione del patrimonio culturale e riqualificazione della Piazza dei Caduti situata nel centro storico della frazione di Casalcassinese        

﹣Comune di Arnara – Giardino della Rocca di Arnara: recupero, rigenerazione e valorizzazione      

﹣Comune di Ausonia – Intervento di recupero e risanamento conservativo della chiesa “Madonna di Correano”    

﹣Comune di Casalvieri     – Riqualifica camminamento Via Dei Santi

﹣Comune di Morolo – Intervento di messa in sicurezza e realizzazione opere igienico-sanitarie nel centro storico           

﹣Comune di Pico   – Pico, un connubio imprescindibile tra cultura, natura ed ecosostenibilità

﹣Comune di Piglio – Valorizzazione degli spazi urbani ed extra-urbani attraverso la realizzazione di opere e installazioni d’arte – Castello Baronale Alto di Piglio

﹣Comune di Pignataro Interamna – Recupero e valorizzazione, ai fini sociali, dell’area “San Pietro” e infrastrutture per la promozione dei prodotti e dei sapori locali     

﹣Comune di Rocca d’Arce – Recupero e valorizzazione del coro della chiesa di S. Maria Assunta e S. Bernardo 

﹣Comune di Sant’Ambrogio sul Garigliano – Valorizzazione dell’edificio storico “Cappella di Sant’Antonio destinata ad ufficio dello stato civile – torre civica”      

﹣Comune di Sant’Andrea del Garigliano – Lavori di riqualificazione e recupero della chiesetta San Benedetto    

﹣Comune di Settefrati – Sistemazione viale d’accesso alla Torre Medievale per la riqualificazione urbana e valorizzazione di siti culturali

﹣Comune di Vallerotonda – Progetto per la rigenerazione urbana e per la riqualificazione di percorsi pedonali nel tessuto urbano del centro storico – via Fabiani e via Roma   

LATINA (2)

﹣Comune di Campodimele – Percorso della Memoria – Parco Toronto

﹣Comune di Spigno Saturnia – Intervento di rigenerazione urbana di piazza San Giovanni nel centro storico di Spigno Superiore del comune di Spigno Saturnia – il rifugio del cammino degli Aurunci

RIETI (18)

﹣Comune di Amatrice – Opere di sistemazione esterna del parco comunale di Musicchio

﹣Comune di Antrodoco – La bellezza del gioco

﹣Comune di Belmonte in Sabina – Riqualificazione e recupero del vecchio fontanile

﹣Comune di Borgorose – Giardino “Sorgenti di Memoria”: Intervento di rigenerazione urbana e sociale della piazza centrale del paese di S. Anatolia

﹣Comune di Cantalice – Progetto di riqualificazione di Piazza della Repubblica

﹣Comune di Castel di Tora – Centro di aggregazione e giardino botanico nel borgo di Antuni

﹣Comune di Cittareale – Interventi di rigenerazione e riqualificazione urbana presso la Rocca Re Manfredi

﹣Comune di Configni – Restauro di un tratto di mura castellane di Configni

﹣Comune di Frasso Sabino – Intervento di valorizzazione dell’osservatorio astronomico Virginio Cesarini di Frasso Sabino

﹣Comune di Montasola – “Palestra senza pareti” – Parco comunale “Il Monte”

﹣Comune di Monte San Giovanni in Sabina – Lavori di efficientamento energetico con riduzione dei consumi, messa a norma dell’impianto elettrico ed installazione impianto audio e video nel teatro comunale Claudio P. Aleandri

﹣Comune di Monteleone Sabino – Riqualificazione del percorso pedonale di Via dell’Opaco

﹣Comune di Montenero Sabino – Completamento e attivazione dei servizi funzionali all’accoglienza presso il Castello Orsini

﹣Comune di Paganico Sabino – Ponte medioevale sul fosso dell’Obito in Paganico Sabino

﹣Comune di Pescorocchiano – Fontane pubbliche delle frazioni di Leofreni, Civitella, Santa Lucia di Gioverotondo e del pozzo di scarico della Portella dell’Acquedotto Fonte dell’Acera-Nesce

﹣Comune di Posta – Restauro degli ambienti ipogei nel giardino del Palazzo sede del Comune di Posta

﹣Comune di Rivodutri – Riqualificazione del Parco “Sorgenti Santa Susanna”

﹣Comune di Selci – Selci visionaria

ROMA (11)

﹣Comune di Affile – Progetto di rigenerazione urbana – centro storico – Via Santa Croce

﹣Comune di Agosta – Interventi di miglioramento e messa in sicurezza di “Piazza San Nicola”

﹣Comune di Allumiere – Recupero e allestimento dello spazio d’ingresso dell’edificio storico “Palazzo della Reverenda Camera Apostolica” – sistemazione di spazio pubblico significativo

﹣Comune di Arcinazzo Romano – Museo Civico Archeologico “Villa di Traiano”

﹣Comune di Cervara di Roma – Risanamento e valorizzazione della Scalinata della Pace

﹣Comune di Ciciliano – Piazza Sant’Anna, verso una nuova identità e centralità urbana… una vera agorà per Ciciliano

﹣Comune di Gavignano – Adeguamento dell’ex Asilo Nardi per adibirlo a Casa delle Associazioni e Biblioteca Storica del Comune

﹣Comune di Nazzano – Parco di Colle Carafa

﹣Comune di Percile – Intervento di recupero locali sottostanti al palazzo comunale per adibirli a “casa della cultura”

﹣Comune di Poli – Palazzo Conti: interventi di manutenzione e restauro conservativo in “cantiere aperto”, indagini conoscitive e progettazione degli interventi di restauro di affreschi e monumenti

﹣Comune di Ponzano Romano – Progetto per il recupero di un immobile comunale da adibire ad archivio storico comunale

VITERBO (9)

﹣Comune di Bassano in Teverina – Bassano in Teverina – Soluzioni innovative per il turismo e la cultura

﹣Comune di Blera – Valorizzazione del percorso suburbano da Piagge di Sopra alla Necropoli di Pian del Vescovo

﹣Comune di Bomarzo – Rigenerazione e riqualificazione del campo del Fossatello

﹣Comune di Calcata – Mappe d’arte

﹣Comune di Celleno – Il laboratorio delle arti. Creazione di un laboratorio artistico-culturale attraverso il recupero dell’ex mattatoio comunale. Opera inserita nel circuito di visita e valorizzazione de “Il borgo fantasma di Celleno”

﹣Comune di Cellere – Allestimento museale della Rocca Farnesiana – piano primo

﹣Comune di Civitella d’Agliano – Recupero e riqualificazione funzionale dell’itinerario di visita e fruizione della storica Torre Monaldeschi presso il borgo di Civitella d’Agliano

﹣Comune di Monte Romano – Riqualificazione e abbattimento barriere architettoniche presso i giardini pubblici della sede comunale in Piazza Plebiscito

﹣Comune di Oriolo Romano – Oriolo lungo la Via Clodia

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.