Dal 18 al 21 luglio 2023 Via Canova 22 – Roma. “Ciò che è sacro nell’arte è la bellezza” Simone Weil

Si chiude la seconda edizione del Festival Dancescreen in the Land, oltre un mese di eventi emozionanti sul leitmotiv del rapporto fra corpo e natura, tra la fluidità dei movimenti e lo scorrere vitale dell’acqua: spettacoli di danza contemporanea, video, installazioni e mostre di fotografia, e ancora le appassionanti esperienze collettive vissute dai giovani in tre workshop di danza e coreografia.

Dopo aver ballato tra campagna e città, dal Borgo Acqua Paola a Bracciano alla facoltà di Architettura a Valle Giulia, il festival torna ora alla Fornace del Canova, luogo carico di energia creativa, là dove il grande scultore cuoceva i suoi bozzetti in terracotta.

Il 18 e 19 luglio (ore 19,15 e 20,45. Ore 19,45 aperitivo)

performance DELIRANTE TENEREZZA di Fabula Saltica

idea, coreografia e danza di Claudio Pisa.

Con questo “solo” dedicato alla nascita di un figlio, il coreografo e ballerino mette in scena un avvenimento eccezionale anche per il papà, nonostante spesso realizzi solo più tardi, alla vista del proprio bambino, quanto sia meraviglioso ciò che sta accadendo. Questo è quello che è accaduto a Claudio Pisa, e lo spettacolo è la storia che ci racconta con il corpo in movimento. Del resto, dice lui stesso: “Perché essere ordinari da soli, quando si può essere straordinari assieme.

Il 20-21 Luglio (ore 19.15 e 20.15. Ore 19,45 aperitivo)

“FOLLOW WATER” dove c’è acqua c’è vita

Mandala Dance Company:

Coreografia di Paola Sorressa

Danzatori: Lucrezia Mele, Michelarcangela Radatti, Alessia Stocchi, Sebastian Zamaro, Sara Zanetti

L’acqua, elemento essenziale per la sopravvivenza umana, è da sempre simbolo di vita ma anche di conoscenza, saggezza, purificazione e guarigione. Collegata all’aspetto femminile, indica mutevolezza e adattabilità; in psicologia rappresenta il dualismo dell’Uomo per i suoi numerosi aspetti.

Nella danza la fluidità dell’acqua e dei corpi descrive armonie incostanti e disegna forme liquide nello spazio.

Il festival Dancescreen in the Land è un progetto triennale partito nel 2022 e sostenuto dal Ministero della Cultura. Ideato da Fiorenza d’Alessandro, organizzato dallAssociazione Canova22 con Franz Prati e Laura Fusco. L’associazione ha sede nella fascinosa Fornace del Canova ed è un laboratorio permanente di sperimentazione artistica interdisciplinare.

Dal 15 giugno è stato un susseguirsi di spettacoli ed eventi in luoghi di rappresentazione non tradizionali, abbattendo le barriere che separano scuole e allievi. Il progetto infatti è sviluppato in collaborazione con la Facoltà di Architettura dell’Università Sapienza di Roma e l’Accademia Nazionale di Danza e ha visto la partecipazione di importanti compagnie italiane e internazionali come Conero Dance Festival-Wuppertanz, MP3 Dance Project, Gruppo E-Motion, Mandala Dance Company, Luna Dance Theater, Balletto di Sardegna, Gustavo Oliveira Dance Project, compagnia Fabula Saltica e 360° The Show.

Alla Fornace, inoltre, è stata allestita la mostra “Be Water!” a cura di Laura Fusco: le splendide fotografie di Edmund Kurenia sugli spettacoli della scorsa edizione di Dancescreen, la video arte di Luca Lionello e il video Agua”di Fiorenza D’Alessandro, premiato nel 2006.

Molto seguiti gli workshop all’aperto, due dei quali si sono svolti a Bracciano: “Go intensive. Vol 5” con il coreografo e videomaker Gustavo Oliveira e la danzatrice Sonja Schwaiger; poi “Wuppertanz in the Land” con i coreografi Aida Vainieri e Pau Aran Gimeno, della storica compagnia Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch.

Alla Facoltà di Architettura a Valle Giulia un altro workshop di Oliveira, “Corpo e spazio” ha dato vita a un premio per il migliore video.

L’associazione CANOVA22

E’ un’associazione culturale che ha sede a Roma. Presieduta da Fiorenza D’Alessandro, co-direttrice artistica con Franz Prati, è formata da un gruppo di artisti di varie discipline (pittura, scultura, architettura, letteratura) con una consolidata esperienza nella danza e nella videodanza. L’alchimia del luogo favorisce la contaminazione tra le arti, i linguaggi espressivi, l’antico e il contemporaneo. Molto spazio è dedicato alla formazione, al passo con l’evoluzione tecnologica. Con il film-danza “Virgins”, coprodotto con il Cinedance Festival di Amsterdam, l’associazione ha vinto nel 2020 il Best experimental short-MICMX-Muestra Itiinerante De Cine.

Info:

https://www.dancescreenintheland.org

Associazione Canova22 – via Canova 22, Roma

https://www.canova22.com

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.