Prosegue con successo la manifestazione organizzata con il Contributo della Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio
La melodia si è frammista alla preghiera domenica ad Anguillara per “A Te, Madre di tutte le Madri”, il secondo concerto dei quattro in programma per “Nobili Arti in Nobili Terre in Musica 2025 che si è tenuto domenica 11 maggio.
La manifestazione giunta alla seconda edizione, organizzata dal Comune di Anguillara Sabazia, la Claudia Biadi Music Academy e Pro Loco Anguillara, con il contributo della Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio.
E non poteva essere altrimenti visto il filo conduttore individuato dal direttore artistico Amarilli Nizza che ha voluto proporre al pubblico diverse celebri Ave Maria, scritte nel tempo da numerosi compositori. Ognuna di esse, per l’accompagnamento al pianoforte del maestro Massimiliano Tisano, ha saputo regalare emozioni uniche evocando epoche e sentimenti differenti. Quasi un percorso spirituale che dall’Ave Maria attribuita a Giulio Caccini, passando per Franz Schubert, Giuseppe Verdi ed altri, è terminato con l’interpretazione a parte del tenore Fabio Armiliato della stessa sua composizione dedicata a Daniela Dessì. La vocalità piena del celebre tenore ha conquistato il numeroso pubblico presente nella trecentesca chiesa di San Francesco. Grandi applausi anche per la bravissima interprete Francesca Roma Tiddi che si è cimentata in vari brani melodrammatici. Splendida la sua interpretazione dell’Ave Maria dall’Intermezzo di Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni. Una delicata vocalità ha segnato poi le interpretazioni del soprano Lisadora Valenza che ha intonato, tra gli altri, il brano dell’Ave Maria di William Gomez. A condurre il concerto l’attrice Maria Beatrice Giovani che ha interpretato anche alcuni brani dedicati alla Madonna tratti dal Paradiso dantesco e da testi di Alessandro Manzoni. In apertura del concerto, dedicato al compianto grande cantante Alberto Mastromarino scomparso prematuramente appena una settimana prima, ha preso la parola per un saluto istituzionale il sindaco Angelo Pizzigallo. Presente all’incontro anche l’assessore alla Cultura del Comune di Anguillara Christian Calabrese.
“I due concerti dei quattri proposti con la manifestazione musicale – ha sottolineato il direttore artistico Amarilli Nizza – stanno premiando il nostro impegno. Molti i consensi che riceviamo sia per l’originalità del repertorio che per la bravura dei cantanti, Al riguardo ci tengo a ringraziare il grande tenore Armiliato che anche per questa edizione si è esibito per il pubblico di Anguillara. Proseguiamo ora nel percorso con altri due interessanti concerti. Domenica 18 maggio vogliamo rendere omaggio a due importanti figure come San Francesco d’Assisi e San Francesco da Paola. Anche questa volta proponiamo un percorso cronologico partendo da Il Laudario di Cortona, codice musicale manoscritto italiano della seconda metà del XIII secolo per arrivare al mirabile brano noto come “Dolce Sentire” musicato da Riz Ortolani su testo di Jean-Marie Benjamin.
Inoltre il pianista Massimiliano Tisano eseguirà tre virtuosistici brani di Franz Liszt di grande difficoltà tecnica. L’ultimo appuntamento, domenica 25 maggio sarà un omaggio a Eduardo Scarpetta tra testi interpretati da Luciano Arfé e musica partenopea. E’ un crescendo di pubblico e di critica che ci sta dando soddisfazione”.