Dei 27 punti campionati nei laghi laziali in questa stagione 2022 sette sono risultati oltre i limiti di legge. Questo il bilancio complessivo dei monitoraggi eseguiti da Goletta dei Laghi. Nel mirino della campagna di Legambiente canali e foci, i principali veicoli con cui l’inquinamento microbiologico causato da cattiva depurazione o scarichi illegali arriva nei laghi.
20 dei 27 punti oggetto di analisi microbiologiche nei laghi laziali sono risultati entro i limiti di legge. Sette, invece, quelli inquinati o fortemente inquinati. Al lago di Bracciano risulta “fortemente inquinato”, secondo i dati di Legambiente, il prelievo effettuato presso il Fosso della Lobbra.
I parametri indagati sono microbiologici (Enterococchi intestinali, Escherichia coli) e vengono considerati come “inquinati” i campioni in cui almeno uno dei due parametri supera il valore limite previsto dalla normativa sulle acque di balneazione vigente in Italia (Dlgs 116/2008 e decreto attuativo del 30 marzo 2010) e “fortemente inquinati” quelli in cui i limiti vengono superati per più del doppio del valore normativo.