Capodanno in musica con la vocalist Fatimah Provillon, il coro e i musicisti Alessandro Aloisi, Ivano Sebastianelli e Riccardo Colasante alla chiesa San Giovanni Battista
Un messaggio di fratellanza e di pace per iniziare al meglio il 2024 ai ritmi spiritual afro-americani del coro Saint
“Il concerto di Capodanno a Manziana è per noi – spiega il cavaliere Adriana Rasi, presidente dell’associazione Il Cantiere dell’Arte al quale fa capo il coro – un appuntamento al quale teniamo moltissimo. E’ il nostro tributo ad una cittadina che ci ha visto nascere e dove ancora ci riuniamo a fare musica. Negli anni il nostro repertorio si è andato arricchendo di nuovi brani. Ma nel nostro cuore – racconta ancora – restano tutti i grandi musicisti che ci hanno fatto amare questo genere musicale intriso di profonda sofferenza ma anche di tanta speranza. Mi riferisco – tra gli altri – a Toto Torquati e Harold Bradley figure di alto calibro musicale con le quali abbiamo lanciato la sfida del gospel all’epoca poco noto al grande pubblico. Sarà un nostro omaggio a Manziana, un’iniziativa resa possibile anche dalla collaborazione del parroco don Elio che ringraziamo e che sarà presente al concerto”.
Nello spirito originario del gospel il concerto si terrà nella chiesa madre di Manziana. Costruita tra il 1570 e il 1578 ad opera di fiorentini che si erano trasferiti in zona la chiesa, da una semplice facciata animata solo da quattro lesene, è impreziosita da una volta a botte con pennacchi che copre la navata, finemente decorata e di forte impatto visivo. Custodisce l’antica statua lignea di San Giovanni Battista, patrono di Manziana.
Musica, ritmo, interpretazione, spirito di fratellanza e i messaggi di pace e speranza del Concerto di Capodanno 2024 dei St John’s Singers promettono un buon inizio d’anno.
All’insegna delle migliori intenzioni.