Monti Sant'Andrea

Giocare alla guerra sta costando molto caro alle aree attorno ai Monti di Sant’Andrea in fiamme da ieri tra Anguillara e Cesano dove al poligono di tiro ci sarebbe stata una esercitazione con lancio di bombe a mano. Le operazioni potrebbero aver innescato le fiamme. Squadre dei vigili del Fuoco dei Comuni intorno oltre che da Roma stanno lavorando a pieno ritmo da ieri per domare il forte incendio che è dilagato pesantemente a causa delle alte temperature e del terreno arido. L’area dalla quale sono divampate le fiamme è terra del Comune di Anguillara destinata a poligono di tiro e fa parte, per una buona porzione, del Parco regionale di Bracciano-Martignano. Secondo la normativa utilizzare armi in aree protette non sarebbe consentito. Ieri per cercare di domare le fiamme sono intervenuti un canadair e un elicottero. Sul posto presenti squadre di carabinieri, vigili del fuoco, guardiaparco volontari di protezione civile. Le operazioni di spegnimento si presentano difficoltose. 

Ai Monti di Sant’Andrea sono collocate le zone di addestramento della Scuola di Fanteria di Cesano per fanti e mezzi cingolati e un poligono di tiro per armi individuali e di reparto, realizzato nel 1960 in occasione dei Giochi della XVII Olimpiade.

Dopo l’emergenza sarà passata, è probabile che vengano avviate indagini per valutare, oltre ai danni al patrimonio ambientale, anche eventuali responsabilità.

Necessaria inoltre una verifica della compatibilità di un poligono di tiro in un’area protetta. 

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.