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“Si è svolto alla Regione Lazio l’incontro richiesto dai sindaci di Anguillara Sabazia, Bracciano, Canale Monterano, Manziana, Oriolo Romano e Trevignano Romano per i disservizi della linea ferroviaria Fl3 Roma-Viterbo
Alla presenza dell’assessore regionale ai Trasporti, Fabrizio Ghera i rappresentanti di Trenitalia e RFI hanno illustrato le cause tecniche e prospettato le soluzioni che stanno mettendo in campo per risolvere i numerosi disagi.
Hanno riferito che all’origine dei numerosi disservizi ci sarebbe un problema tecnico che ha costretto per motivi di sicurezza il ritiro di numerosi convogli per effettuare interventi di manutenzione straordinaria con conseguente soppressione di corse e riprogrammazione dell’offerta, che hanno causato gli importanti disagi sulla linea, sia per i pendolari che per i turisti.
L’incontro è però servito sicuramente per definire una più efficace e continua comunicazione tra enti locali e gestori dei trasporti e per un appello dei sindaci sull’importanza degli investimenti: il ripristino della normalità è infatti un tema di assoluta urgenza, ma passata la fase dell’emergenza va messa in campo una visione logistica del quadrante, ecco perché il tema del raddoppio ferroviario non è più rinviabile. Gli amministratori su questo aspetto hanno avuto l’assicurazione di una riunione ad hoc, nella quale si faccia realmente il punto della situazione. “Una motivazione – dicono i sindaci – che forse spiega in parte ma non giustifica totalmente le ragioni di problemi che non si verificano solo con le alte temperature estive. Serve dirsi le cose come stanno e trattare i cittadini da utenti che pagano regolarmente biglietti e abbonamenti e hanno diritto a sapere a che ora arriveranno a lavoro o a casa la sera”.

Rimane intenzione degli amministratori locali avviare un dialogo costante con la Regione Lazio e col fornitore del servizio per garantire una visione comune e risposte rapide ai problemi che quotidianamente affliggono molti cittadini. RFI prevede un ritorno alla normalità del servizio sulla linea FL3 a partire dal 4 settembre.

Anche questa volta i sindaci hanno perso l’occasione di relazionarsi con il Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano che già sapeva delle assurde giustificazioni di Rfi e Trenitalia e che monitora la situazione da tempo anche per il tramite dell’attivissimo Osservatorio Regionale sui Trasporti. “Sul raddoppio dei binari – ribadisce il Comitato – servono risposte immediate. E a dire – prosegue il Comitato – che l’opera era considerata strategica e come tale ne vede a capo il commissario Vincenzo Macello, tutto un programma”.

 

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.