manutenzione
Il Comune di Fiumicino, in collaborazione con la Regione Lazio, ha avviato un importante intervento di manutenzione straordinaria sul fiume Arrone, con l’obiettivo di ripristinare l’equilibrio idraulico e ecologico del corso d’acqua e garantirne la fruibilità in sicurezza per la cittadinanza, con un occhio di riguardo a possibili utilizzi futuri compatibili con l’ambiente circostante.
I lavori, che sono stati consegnati lo scorso 27 novembre 2024, si concluderanno entro il 24 febbraio 2025 e riguardano un tratto di poco più di 1 chilometro del fiume in zona urbana.
“L’intervento, prevede la rimozione di vegetazione spontanea invasiva, che minaccia la stabilità delle sponde e il regolare deflusso delle acque” dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici Giovanna Onorati.
“Un chiaro segno – aggiunge – dell’impegno dell’Amministrazione comunale e della Regione Lazio nella cura e nella manutenzione del nostro patrimonio naturale e ambientale. Un’opportunità di collaborazione tra le amministrazioni locali, il Consorzio di Bonifica, le associazioni del territorio e i cittadini, per garantire che il fiume Arrone rimanga una risorsa preziosa per tutti. Solo con un impegno condiviso e una maggiore consapevolezza sul valore della manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua, riusciremo a ottenere e mantenere nel tempo risultati efficaci e duraturi” conclude l’assessore Onorati.
L’Arrone è l’emissario del  lago di Bracciano. Dopo un percorso di circa 37 km che tocca anche la suggestiva città di morta di Galeria, tutelata come monumento naturale dalla Regione Lazio, sfocia nei pressi di Fregene , nel territorio de Comune di Fiumicino, dopo aver raccolto le acque di alcuni piccoli affluenti ed attraversato il territorio di Maccarese.
La foce conserva ancora un certo grado di naturalità, cambia aspetto di anno in anno in base all’intensità delle mareggiate e delle piene.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.