Chiara Colosimo, del gruppo consiliare alla Pisana Fratelli d’Italia, ha presentato una articolata interrogazione urgente a risposta scritta con la quale pone stringenti quesiti circa i requisiti per la nomina di Ferdinando Cappelli a direttore della Riserva Naturale Regionale Monterano e sulla somma che lo stesso Cappelli percepisce: ben 10.326,44 euro al mese.
“Il sig. Cappelli Fernando – scrive Colosimo – non risulterebbe essere in possesso del diploma di laurea, ai sensi dell’ordinamento previgente al decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e tecnologica, ovvero laurea specialistica o magistrale, che è uno dei requisiti essenziali, previsti dalla normativa vigente in materia di accesso alla qualifica dirigenziale nella pubblica amministrazione, né in alcun modo altro titolo tra quelli indicati nella normativa menzionata al momento del suo inserimento nel suddetto elenco”.
A conclusione della dettagliata disamina degli atti che hanno portato alla nomina di Cappelli a direttore della Riserva Naturale Regionale di Monterano, Colosimo interroga il presidente del Lazio Nicola Zingaretti, l’assessore Enrica Onorati per sapere se intendano provvedere a verificare il possesso del diploma di laurea ….da parte del signor Cappelli Fernando al momento del suo inserimento nell’elenco regionale degli idonei all’esercizio dell’attività di direttore degli enti di gestione delle Aree Naturali Protette della Regione Lazio di cui alla determinazione dirigenziale n. G08308 del 2 luglio 2018 con il numero progressivo 95.
L’onorevole Colosimo chiede inoltre di sapere “quali provvedimenti intendano assumere nel caso in cui sia verificata l’assenza di titolo… del sig Fernando Cappilli ad essere iscritto nell’elenco regionale”.
Un nuovo stringente quesito riguarda il compenso. Colosimo di Fratelli d’Italia chiede se si intenda “verificare comunque se l’ammontare del contratto stipulato tra il Comune di Canale Monterano e il sig. Cappelli per la direzione della Riserva sia conforme a quanto previsto dalla normativa vigente nella fattispecie prevista, nonché verificare se il compenso omnicomprensivo stimato in euro 10.326 mensili, comprensivo anche dell’indennità di risultato che per legge viene attribuita annualmente a seguito di iter amministrativo che si perfeziona nell’arco dell’annualità, venga erogato in maniera corretta.
Colosimo interroga infine per sapere “quali provvedimenti intendano assumere nel caso in cui il contratto stipulato abbia ammontare difforme dalla normativa vigente e l’erogazione mensile non venga effettuata nella maniera prevista dagli accordi attivi” e per sapere “quali provvedimenti intendano assumere nei confronti dell’Ente Gestore della Riserva Naturale Monterano – Comune di Canale Monterano ndr – per la sua inadempienza degli obblighi di cui al D.leg. 97/2016 e D.leg 33/2013 art.51”.
Graziarosa Villani
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