I crescenti rischi connessi con la cosiddetta pandemia Covid-19 postulano la necessità di porre in essere ogni possibile misura precauzionale volta a fronteggiare eventuali emergenze che si potrebbero presentare senza preavviso.
A tal fine consiglieri di minoranza intendono proporre al Comune di indire una riunione ad hoc, tra consiglieri di maggioranza e minoranza consiliare, nel corso della quale procedere alla costituzione di una struttura operativa in grado di esaminare la situazione sotto il profilo sanitario ed economico.
La suddetta struttura dovrebbe elaborare un piano di emergenza per:
– affrontare eventuali esigenze di locali adatti ad ospitare persone da porre in quarantena;
– riunire rappresentanti le parti sociali (famiglie, esercenti, aziende e sindacati) interessate alle misure predisposte dal governo dal punto di vista economico assistenziale;
– prevedere un numero verde a cui possano rivolgersi i cittadini, in particolare anziani e disabili, in caso di improvvisa e impellente necessità;
– concertare con i paesi limitrofi il coordinamento per gestire il possibile verificarsi dell’emergenza.
Nel frattempo occorre istallare, almeno negli uffici comunali con maggiore affluenza di pubblico, strutture in plastica che separino gli operatori dagli utenti.
Probabilmente quanto sopra non copre tutte le necessità della nostra comunità e per tale motivo sarebbe opportuno che i cittadini in grado di offrire il proprio contributo partecipino alla riunione e alla redazione del piano di emergenza.
Donato Mauro