DMO Borghi Etruschi

Fare rete delle reti per valorizzare l’immenso patrimonio del Lazio, un territorio nel quale le stratificazioni della storia e la natura hanno creato una straordinaria ricchezza da vivere e valorizzare. La collaborazione a tutti i livelli da raggiungere al di là di ogni campanilismo è stato indicato come un traguardo all’orizzonte, all’interessante conferenza che si è tenuta questa mattina su iniziativa della Dmo Borghi Etruschi. Un evento che ha riunito trasversalmente addetti ai lavori nel solco del nuovo indirizzo voluto dalla Regione Lazio di favorire la nascita e la condivisione dei territori. Nella cornice dell’elegante Relais Villa Clodia a Manziana si è dibattuto in modo concreto sul turismo, a partire da quello organizzato. Ad aprire i lavori Francesca Toto,  presidente DMO Borghi Etruschi e Lucilla Simonacci della stessa organizzazione che, presentando la loro offerta turistica, hanno rilanciato l’appello alla collaborazione. Francesca Toto ha inoltre ribadito la comunità di intenti con alcune delle Dmo ed in particolare con Green Weekend – articolata sui territori di Tuscia e Sabina ed incentrata sul settore matrimoni e grandi eventi, Beltur del lago di Bracciano,  H2O Tevere Mare, La Francigena e le vie del gusto in Tuscia. 

Ed è proprio il focus della collaborazione è quello con il quale ha esordito Mario Luciano Crea, consigliere regionale Lista Rocca e presidente della Commissione regionale Cultura Turismo Spettacoli Sport. 

“Dobbiamo fare squadra – ha detto Crea – mettere da parte gli interessi di parte”. Crea ha inoltre sottolineato come il prossimo Giubileo del 2025 costituisca uno straordinaria opportunità per tutto il Lazio ed ha anticipato che verrà realizzata una piattaforma che riunirà le Destination Management Organization finora realizzate. Di grande livello l’intervento successivo. A prendere la parola infatti Stefano Petrocchi Direttore Regionale Musei Lazio che, esaltando la proficua collaborazione già avviata con Oriolo Romano e il suo Palazzo Altieri, ha voluto sottolineare la straordinarietà di due importanti musei del territorio: il Museo Nazionale di Tuscania, ospitato in convento francescano fondato nel 1247, e il Museo Nazionale di Civitavecchia collocato nelle antiche dogane pontificie voluta da Clemente XIII. Ha poi lanciato la proposta di realizzare spazi dedicati ai beni culturali provenienti dal territorio nell’aeroporto di Civitavecchia. E il sindaco di Fiumicino Mario Baccini ha subito raccolto l’appello di Petrocchi anticipando il suo impegno per il raggiungimento dell’obiettivo. Più politicamente poi Baccini ha rilanciato poi la proposta di una sorta di nuova Provincia che vada da Fiumicino a Tarquinia ed oltre passando per Civitavecchia e i Monti della Tolfa. Un sogno antico che vorrebbe sottrarre l’hinterland ad una Città Eterna che tutto oscura e fagocita. A seguire ha preso la parola Giorgio Polesi, commissario straordinario del Parco di Veio che ha ribadito ancora una volta il valore del patrimonio culturale e storico del territorio. Ha sottolineato, anche quale socio fondatore della Dmo Borghi Etruschi, le iniziative in atto per mettere in luce il patrimonio etrusco e la grande potenzialità del percorso della Francigena. Grande interesse e consenso hanno poi riscosso gli interventi dei sindaci presenti, Alessio Telloni per Manziana, Emanuele Rallo per Oriolo, Angelo Pizzigallo per Anguillara Sabazia, Alessandro Bettarelli per Canale Monterano  e dei tecnici, di Giancarlo dell’Orco,  Destination Manager esperto di network locali, che ha raccontato l’esperienza in atto nella Maremma. Tra gli intervenuti Paolo Pacchiarotti dell’International Tour Film Festival di Civitavecchia. Ampio consenso poi per le proposte presentate in prima persona da Marina Morelli. Tra le sue attività la cura degli eventi al Castello di Ceri e “30 Km di gusto, I Sapori dell’Etruria Meridionale”. Ha preso la parola poi Flavia Fontanesi, consulente turismo sostenibile. Scendendo nel concreto Francesca Toto della DMO Borghi Etruschi  ha poi voluto dare un presente in segno di riconoscimento a Massimiliano Dell’Aquila dell’associazione Salvaguardiamo Bracciano per gli interventi di ripulitura lungo la Settevene-Palo la strada di collegamento tra Cerveteri e Bracciano. 

L’incontro ha senz’altro ampliato le conoscenze di tutti.  “Persone belle e vere – ha commentato a margine Francesca Toto – che unite creano qualcosa di utile per la comunità e portano nel mondo i nostri magnifici borghi etruschi. Abbiamo tanto da fare ma essere concreti come lo siamo stati oggi ed inclusivi è un buon inizio. Davvero grazie a tutti” ha concluso il presidente della DMO Borghi Etruschi annunciando un prossimo incontro a Ladispoli. 

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.