La danza contemporanea torna a Bracciano con la quarta edizione del Festival Dancescreen in the land. Visioni in movimento dentro e fuori le Mura di Roma tra natura, archeologia e arte: Anfiteatro del Borgo Acqua Paola a Bracciano – Parco Archeologico dell’Appia Antica – Fornace del Canova a Roma.
Il Festival Dancescreen in the Land torna dal 21 agosto al 18 ottobre 2025, con un percorso che intreccia danza contemporanea, cinema e archeologia in un viaggio immersivo tra memoria e visione, corpo e paesaggio. Una rassegna dedicata a coreografi internazionali e giovani leve della danza italiana in tre luoghi differenti, suggestive cornici naturali e storiche.
L’edizione del 2025 si amplia, facendo della danza un atto poetico che attraversa spazi archeologici e naturali, paesaggi urbani e immaginari cinematografici, trasformando ogni luogo in una scena viva e pulsante.
La struttura del programma richiama alla memoria l’immagine di un albero simbolico le cui radici affondano nella terra e nella tradizione, i suoi rami si estendono verso il cielo dell’immaginazione, tracciando un ponte tra passato e futuro, tra territori antichi e corpi in movimento.
La mappa dei luoghi – dal lago di Bracciano alla Fornace del Canova, fino alla Roma dell’Appia Antica – diventa così una geografia poetica in cui il pubblico è chiamato a muoversi, sostare, lasciarsi coinvolgere da spettacoli, performance, installazioni, videodanza e workshop.
Il festival è ideato da Fiorenza d’Alessandro e organizzato dall’Associazione Canova22, nell’ambito di un progetto triennale sostenuto dal Ministero della Cultura. Un laboratorio mobile e visionario, che mette in connessione artisti, comunità e territori, trasformando ogni azione in un’esperienza sensibile e partecipata.
BRACCIANO | Borgo Acqua Paola e Piazza Belvedere dal 21 – 24 agosto
Si comincia il 21 agosto con QUADRI 2025, nuova creazione della Compagnia Excursus firmata da Ricky Bonavita, un viaggio coreografico che attraversa emozioni, relazioni e contrasti interiori. Nella stessa serata si potrà partecipare al Prequel Acqua Madre della Compagnia ResExtensa, coreografia di Elisa Barucchieri: un rito danzato al tramonto, tra mito e natura.
Il 22 agosto, nella suggestiva Piazza Belvedere affacciata sul lago, va in scena Fata – La danza degli elementi, dove quattro creature mitologiche incarnano fuoco, acqua, aria e terra, in uno spettacolo evocativo tra danza e arte circense, interpretato dalla Compagnia Res Extensa.
Il 23 agosto, il Centro di produzione Porta d’Oriente – presenta Acqua Madre – Canti di onde e acque, coreografia di Elisa Barucchieri, un potente rito collettivo al femminile, interpretato dalla Compagnia Res Extensa.
WORKSHOP Dal 22 al 24 agosto si tiene il workshop “Creation in the Land” con i danzatori della compagnia di Hofesh Shechter: un laboratorio intensivo di composizione e creazione.
Il 24 agosto si conclude il workshop con lo spettacolo di restituzione dei partecipanti e i danzatori della compagnia di Hofesh Shechter alle 20:00, seguito da Anatomia di un movimento del Luna Dance Theater, coreografia di Simona Ficosecco: un’indagine sul corpo come archivio vivente di tensioni e memorie.
ROMA – APPIA ANTICA | Chiesa di San Nicola dei Caetani – Parco Archeologico dell’Appia Antica – dal 5 al 7 settembre
Il festival offre, oltre agli spettacoli di danza, ogni giorno le passeggiate archeologiche con la dott.ssa Lavinia Venturi, nel sito UNESCO dell’Appia Antica.
Il 5 settembre “Appia: paesaggio e memoria” prima passeggiata archeologica del festival porterà poi gli spettatori all’interno della Chiesa di San Nicola dei Caetani, per lo spettacolo “L’Approdo”, omaggio a Mario Giacomelli, nel centenario della sua nascita e in concomitanza con la mostra presso Palazzo Reale di Milano, del Collettivo O e Luna Dance Theater, su concept e regia di Cinzia Scuppa e Simona Ficosecco, in un caleidoscopio di proiezioni fotografiche.
Il 6 settembre la passeggiata “Eroi e miti d’Appia: cammini tra leggende antiche” introdurrà la serata straordinaria con i giovani dell’Accademia Nazionale di Danza, dal titolo “Il gesto e la memoria”, in cui gli interpreti delle coreografie di Sasha Waltz, John Neumeier, Sonia Rodriguez e Nacho Duato.
Il 7 settembre “Sibille e mari perduti”, terza ed ultima passeggiata nel Castrum Caetani, seguita dallo spettacolo “Il mare che ci unisce” della Compagnia ArtGarage, coreografato da Emma Cianchi, ispirato alla figura della Sibilla cumana e ai miti del Mediterraneo.
ROMA – VIA CANOVA 22 | Fornace del Canova – dal 9 settembre al 18 ottobre
Dal 9 al 14 settembre la Fornace ospita Lindsay Kemp “For you!” – Un sogno verso l’Oriente. Un viaggio visivo e sensoriale nel mondo di Lindsay Kemp, danzato da Daniela Maccari, mostra e performance a cura di Daniela Maccari e David Haughton, Lindsay Kemp Company, che fonde mostra immersiva e performance dal vivo in memoria del grande maestro del teatrodanza. Progetto speciale 2025 Mic
Il 19 e 20 settembre va in scena, con tre performance al giorno, “PINA!” omaggio di Monica Casadei all’universo poetico e visivo di Pina Bausch, con un focus sul ritratto della coreografa che Wim Wenders cattura nell’omonima pellicola. Lo spettacolo esprime l’essenza emotiva attraverso gli interpreti della Compagnia Artemis Danza con un’attenzione particolare ai dettagli visivi e sonori.
Il 26 e 27 settembre, “LIMEN” di Federica Dauri (MP3 Dance Project) arriva in Italia dopo essere stato presentato a Berlino e in Francia: una performance intensa e immersiva, che trasforma il concetto di soglia in atto coreografico, un’installazione sempre aperta al pubblico.
Il 28 settembre, “Own Work / Atelier Cinema” dà spazio ai lavori di giovani coreografi del corso di formazione MP3 Dance Project: Giorgia Lucida, Sofia Gori, Loris Iiritano.
Il 3 ottobre ResExtensa presenta “Il cuore del maestro”, nuova creazione firmata da Francesca Pesce.
Il 5 ottobre, “Not Just Right Dance” di Marco Munno (ARB Dance Company) racconta, attraverso la danza, la tensione dell’esistenza contemporanea tra ansia, controllo e desiderio di libertà.
Dal 9 all’11 ottobre, “All of us”, coproduzione Canova22 e APS Magica, inaugura un percorso narrativo e visivo sulle emozioni, tra danza, installazioni e immagini.
Dal 16 al 18 ottobre il festival chiude la sua quarta edizione con un’opera sperimentale del coreografo Michele Pogliani “Sensori Sensati”, performance interattiva in cui i corpi generano suono attraverso sensori, tra arte contemporanea e mondo digitale in un dialogo immersivo tra movimento e tecnologia. Il 15 ottobre il Prequel dello spettacolo si svolgerà presso la galleria d’arte La Nuova Pesa, di Simona Marchini.
L’associazione CANOVA22 ha sede a Roma, nell’antica fornace del grande scultore Antonio Canova, oggi rigenerata come spazio culturale. Presieduta da Fiorenza d’Alessandro, co-direttrice artistica con Franz Prati, è formata da artisti di diverse discipline con una forte esperienza nella danza e nella videodanza. Canova22 promuove progetti nazionali e internazionali, attività formative e spettacoli site-specific, con particolare attenzione all’interazione tra corpo, immagine, paesaggio e nuove tecnologie.
Con il film-danza Virgins, coprodotto con il Cinedance Festival di Amsterdam, l’associazione ha vinto nel 2020 il Best Experimental Short al MICMX – Muestra Itinerante De Cine; nel 2022 il video – danza “Psich&Amore” vince il primo premio Quinzena de Dança e Almada – International Dance film festival e IMAGI-NA. Nel 2024, con The Altar of Cigadas, il premio Best Short Experimental, al David Film Festival (Turchia).
L’associazione è sostenuta dal Ministero della Cultura, Comune di Roma, Comune di Bracciano
INFO
Associazione Canova22 – via Canova 22, Roma
www.canova22.com
Mail: canova22press@gmail.com
Facebook: Canova22
Instagram: @canova22roma