Dal capogruppo forzista in Regione Giorgio Simeoni attacco al Parco di Bracciano-Martignano
Graziarosa Villani
Per iniziativa di Sergio Manciuria incontro post vittoria elettorale. Presenti Masella, Ghera, Angelilli, Ciocchetti
Parata di assessori regionali sabato ad Anguillara per un incontro post vittoria elettorale. Mancava in pratica solo il presidente Francesco Rocca. Una iniziativa organizzata da Sergio Manciuria consigliere comunale di minoranza ad Anguillara. L’incontro ha segnato dal punto di vista politico la compattezza di un centrodestra che al di là delle sigle partitiche, in questo momento storico, riesce a mettere insieme Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Tutto contro i 10 anni dell’era Zingaretti inesorabilmente tramontata con le ultime elezioni regionali. Al tavolo erano presenti tra gli altri i neoassessori Massimiliano Maselli con delega alle Politiche Sociali, Fabrizio Ghera con delega alla mobilità, ed ancora il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Giorgio Simeoni, il deputato di Fratelli d’Italia Luciano Ciocchetti e la vicepresidente regionale Roberta Angelilli. A rappresentare la destra locale al tavolo, oltre a Manciuria c’erano il sindaco di Anguillara Angelo Pizzigallo, il capogruppo di Fratelli d’Italia Enrico Serami. In platea a salutare i nuovi amministratori regionali molti amministratori locali tra i quali Costantino Del Savio, Alberto Bergodi, consigliere comunale di minoranza di un Passo Avanti per Bracciano e presidente dell’Università Agraria di Bracciano. Cosa chiede il territorio alla Regione? La “lista della spesa” come è stata definita vede in primo piano la realizzazione della strada di collegamento Anguillara-Cesano. Sì ancora la Anguillara-Cesano l’arteria miraggio attesa ormai da 50 anni. Quindi il raddoppio dei binari della ferrovia regionale tra Cesano e Vigna di Valle ed ancora, urgentissima, la messa in sicurezza della Braccianese dopo la resa di Gualtieri con l’ordinanza che dispone il limite di velocità a 30 chilometri orari. Ma ora che il vento di destra è tornato a spirare tornano con prepotenza i temi tipici dello schieramento. Spicca tra questi l’attacco al Parco di Bracciano-Martignano, a oltre 20 anni dalla sua istituzione segno che non è stato ancora metabolizzato dal centrodestra locale. A dichiararlo in chiare note il capogruppo forzista Giorgio Simeoni accolto da clamorosi applausi. Sempre da Simeoni la proposta di avviare un superamento dei Piani regolatori dei Comuni rivieraschi, tra i quali la sua Trevignano, con una sorta di masterplan urbanistico che preveda aree alberghiere ed altro. L’assessore Maselli ha voluto focalizzare il suo intervento sulle iniziative riguardanti il Dopo di Noi e ha dichiarato di “salvare” un progetto dell’ex giunta regionale sui centri dedicati all’autismo, uno per provincia. L’assessore Ghera ha sottolineato l’imminenza della nuova firma del contratto di servizio con le aziende che gestiscono i trasporti. A chiudere l’incontro la Angelilli la quale ha sottolineato la grande volontà e l’entusiasmo dei nuovi amministratori commentando: “il centrosinistra aveva cercato di rinchiuderci e di toglierci addirittura la speranza”.
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