Un concerto d’eccezione organizzato dal Parco di Bracciano-Martignano in collaborazione con la Claudia Biadi Music Academy con grandi interpreti, ricerca storica e eccellenze agroalimentari locali
Serata ammantata dalla magica atmosfera dell’equinozio d’inverno, quella denominata “Il Sole Bambino”, che si è tenuta sabato 20 dicembre 2025 a Vicarello per iniziativa della dirigenza del Parco di Bracciano-Martignano che, per la prima volta, ha animato con un evento spettacolo l’area archeologica. La cosiddetta Casa di Ledo, da poco ristrutturata, ha visto esibirsi un poker di cantanti di fama internazionale accompagnati al pianoforte dal maestro Leonardo Angelini.
Potente la vocalità del tenore Fabio Serani, sentita e profonda l’espressività del tenore Fabio Armiliato, modulata e gentile la proposta vocale del mezzosoprano Eufemia Tufano, piena e convincente l’interpretazione del soprano Amarilli Nizza, che come Claudia Biadi Music Academy, ha firmato anche la direzione artistica dell’evento.
Ad accogliere il pubblico, quale padrone di casa, il direttore del Parco Massimo Sabatini che ha sottolineato il valore simbolico, tra reminiscenze storiche, astronomia e cultura popolare delle notti che precedono il Natale. Non poteva mancare da parte sua il ricordo dei riti di epoca romana di dicembre, i Saturnalia che sfociavano poi con l’equinozio nella rinascita del Sole, “Il Sole Bambino”.
“In queste serate – ha ricordato Sabatini – venivano celebrati i culti legati al Sole. Si ricorda in particolare Il Sole Invictus. Saranno delle notti magiche, notti particolari”. Sabatini ha anche voluto ricordare la tregua nel Natale del 1914 sul fronte nella Prima Guerra Mondiale che coinvolse i soldati nemici.
“Uscirono fuori dalle trincee – ha commentato Sabatini – si strinsero la mano, cominciarono a scambiarsi dei doni. Ricordiamoci – ha aggiunto il direttore del Parco – che forse è il momento di guardare alla Primavera, all’anno nuovo che sta arrivando con tanta speranza e tanta felicità”. Il direttore del Parco ha anche anticipato che a questo evento musicale, ne seguiranno altri, tra cui l’organizzazione di una vera e propria stagione musicale in accordo con la Claudia Biadi Music Academy, grazie alla collaborazione appena avviata, che valorizzi le aree archeologiche dell’area protetta.
Tra i tanti brani eseguiti – celebri e meno celebri – con grande favore è stato accolto Nato il Signore, scritto ed interpretato dal tenore Fabio Armiliato.
Davvero interessante inoltre l’attività proposta da parte degli esponenti della Legio XXX Ulpia Victrix, Associazione di Promozione Sociale che opera nella ricerca e ricostruzione storica tramite l’archeologia sperimentale e studi puntuali delle fonti, che ha allestito dei banchi presso i quali gli spettatori hanno potuto scoprire e conoscere alcuni aspetti della cultura romana, dalle modalità di conio delle monete alla farmacopea, dagli strumenti di bellezza ai giochi, dall’arte musiva a quella culinaria.
Tutti di grande eccellenza i vini e le pietanze offerte, in chiusura, al buffet con il meglio della produzione agroalimentare del territorio.




