In questi giorni gli studenti si sono mobilitati verso il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne. La Rete degli studenti medi di Bracciano ha organizzato varie azioni simboliche contro la violenza di genere: le ragazze della Rete si sono fotografate mentre mostravano la scritta “NO” sul palmo della mano e hanno condiviso sui propri profili personali le foto, a simboleggiare l’opposizione degli studenti alle violenze subite dalle donne.
Sabato, poi, gli studenti hanno partecipato alla manifestazione romana indetta da “Non una di Meno”. Infine, lunedì pomeriggio i ragazzi della Rete hanno esposto provocatoriamente degli indumenti intimi in piazza del comune a Bracciano, distribuendo alcuni volantini per esprimere la propria solidarietà a tutte quelle donne violentate e apostrofate per il proprio vestiario.
Proprio su questo tema si esprime Paula Dospinescu, segretaria organizzativa della Rete degli studenti di Bracciano: “ Come ragazza e studentessa io, e la Rete di Bracciano tutta, siamo dell’idea che sensibilizzare su un argomento così sentito e rilevante come la violenza sulle donne, psicologica e fisica, debba partire dai giovani, dagli studenti. E per questo abbiamo deciso di affrontare questo tema ed esprimere a pieno il nostro dissenso nei confronti dell’accaduto in Irlanda e della violenza di genere in tutti i modi in cui si manifesta.”
Gli studenti continueranno nella sensibilizzazione verso un tema importante come la violenza di genere e la violenza in generale, iniziando un percorso che, anche passando per l’8 marzo, arriverà fino alla fine dell’anno scolastico, con azioni, volantinaggi e assemblee incentrate su questo tema.