Gentile Signor Sindaco,
abbiamo letto il Suo comunicato e, onestamente, a nostro modesto parere Ella ha perso ancora una volta l’occasione per tacere, o ancora meglio di assumersi le Sue responsabilità e scusarsi Lei con i suoi cittadini.
La persona assunta dal Comune da Lei amministrato (le elezioni sono prossime…) non è stata palesata per nome e cognome, ma solo con le iniziali, in quanto c’è una specifica normativa europea in materia di protezione dei dati che deve essere rispettata: il GDPR 2016/679.
La nostra interrogazione (i cui contenuti circolavano da alcuni giorni negli ambienti dell’opposizione) è stata da Lei anticipata per solo poche ore dal Suo atto di revoca del dott. Mori. Sfortunatamente il tempismo in questa occasione non è stato il nostro forte, ma è stato il Suo di sicuro: complimenti.
Ella sostiene di aver attinto, in tempi non sospetti, all’unica graduatoria aperta nei dintorni ed ha avuto la fortuna di pensarla come diversi altri Comuni che hanno attinto a quel “pacchetto” di candidati. Ancora una volta la Sua tempestività e prontezza l’hanno premiata.
Sempre per rimanere in tema di prontezza e tempestività (che si dimostrano essere proprio il Suo forte, glielo riconosciamo): con la deliberazione di Giunta Comunale n.16 del 2 febbraio 2021, che a sua volta ha modificata la precedente deliberazione n.62/2020, la Sua Giunta ha tramutato il posto di Istruttore Tecnico (stabilito nel piano occupazionale 2020) in un posto di Istruttore Amministrativo, di medesima categoria C, ugualmente a tempo pieno ed indeterminato.
Da Amministratore di comunità, Ella conoscerà immagino il TUEL 267/2000 (Testo Unico Enti Locali): ecco, Le consigliamo di prendere visione e contezza dell’art. 91, che sostanzialmente recita quanto segue: per poter usare la graduatoria (di un altro ente locale) essa deve essere in corso di validità ma non può essere utilizzata per posti istituiti o trasformati successivamente all’indizione del bando di concorso. Come inoltre è stato precisato dal Dipartimento della Funzione Pubblica con nota n.6351 del 13 marzo 2004, la medesima deve riguardare concorsi banditi per la copertura di posti inerenti allo stesso profilo e categoria professionale del posto che si intende ricoprire.
Detto accordo, che preferibilmente dovrebbe avvenire prima della formale approvazione della graduatoria, ha lo scopo anche di evitare che la procedura stessa possa costituire una modalità di elusione delle norme che vietano la possibilità di effettuare richieste nominative di candidati inseriti nelle predette graduatorie.
Quindi Lei con la Sua “intuizione” ha trasformato il posto programmato nel piano assunzionale 2020 in quello compatibile con la graduatoria del Comune di Allumiere (pochi giorni prima dell’assunzione della persona in parola).
A proposito di figure imbarazzanti Signor Sindaco, riteniamo che Lei debba dare le giuste motivazioni a tutti i cittadini, per rispetto e trasparenza.
La ringraziamo.