armadi

Ci sono diversi modi per profumare gli armadi e gli spazi di casa. Ecco alcune idee per farlo:

  1. Sacchetti profumati: Puoi preparare dei sacchetti profumati riempiendoli con erbe aromatiche, fiori secchi, spezie o essenze profumate. Metti questi sacchetti negli angoli dell’armadio o appesantili sugli appendiabiti. Lavanda, rosmarino, chiodi di garofano e cannella sono solo alcune delle opzioni che puoi utilizzare.
  2. Saponette profumate: Puoi mettere delle saponette profumate negli armadi o nei cassetti. Le saponette rilasceranno un piacevole profumo che permeerà l’ambiente.
  3. Cotton fioc o dischetti di cotone: Immergi dei cotton fioc o dei dischetti di cotone in oli essenziali profumati come lavanda, vaniglia o agrumi. Mettili in piccoli contenitori aperti o appoggiati negli angoli dell’armadio.
  4. Sacchetti profumati: Puoi acquistare o creare dei sachets profumati riempiendoli con fiori secchi, erbe aromatiche o spezie. Posiziona i sachets negli armadi o nei cassetti per diffondere il profumo.
  5. Fogli profumati: Esistono fogli profumati appositamente progettati per armadi. Possono essere appesi sugli appendiabiti o posizionati tra gli abiti.
  6. Oli essenziali: Aggiungi alcune gocce di oli essenziali profumati su fazzoletti di carta o cotone e posizionali negli angoli dell’armadio. Alcune buone scelte sono lavanda, rosa, eucalipto o sandalo.
  7. Profumo per tessuti: Spruzza leggermente i tuoi vestiti e gli angoli dell’armadio con un profumo per tessuti leggero e delicato.
  8. Cedro: Il cedro ha un profumo naturale che può respingere insetti come le tarme. Puoi utilizzare blocchi di cedro o legnetti di cedro nell’armadio.

Ricorda di evitare di usare prodotti troppo forti o invadenti, in quanto potrebbero essere fastidiosi quando apri l’armadio. È sempre meglio optare per profumi leggeri e delicati per creare un ambiente gradevole e accogliente.

Foto di Steve Adcock da Pixabay

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.