E’ stato messo a punto un piano strategico? Quali saranno i prezzi di acquisto del nostro latte? Quali produzioni verranno confermate? Quali quelle abbandonate?
Per sciogliere questi ed altri quesiti, Cia Lazio chiede alla nuova governance della Centrale del Latte di Roma un incontro urgente che veda protagoniste le organizzazioni agricole.
“E’ necessario – spiega Italo Pulcini di Cia Lazio – ora che la maggioranza delle azioni della Centrale del Latte è tornata in possesso del Campidoglio e considerando che la nuova governance si è insediata a settembre scorso – un faccia a faccia concreto con il nuovo Consiglio di Amministrazione presieduto da Massimo Pallottini per conoscere se sia stata messa in atto un’azione strategica per il 2024. Da concordare inoltre – spiega ancora Pulcini – la individuazione di un prezzo giusto che consenta una equa ricompensa per tutto il mondo degli allevatori laziali. Da parte nostra – sottolinea ancora Pulcini – ribadiamo il valore dell’intero comparto del latte del Lazio, forte di circa 800 allevamenti che costituiscono un comparto importante per l’economia regionale anche dal punto di vista della tutela del territorio. Nel futuro delle nostre imprese – sottolinea ancora l’esponente di Cia Lazio – la Centrale del Latte costituisce un pezzo importante. Per questo chiediamo che vengano subito convocati degli incontri per capire quale futuro si vorrà dare alla Centrale del Latte e con essa quali prospettive di sostegno e sviluppo per un comparto primario per Roma e per per tutto il Lazio”.