Premesso che:
abbiamo appreso dalla delibera No. 11 del 12-02-2018, recentemente pubblicata sull’Albo Pretorio, che la Sua Giunta ha incaricato il Responsabile dell’Ufficio Tecnico di avvalersi di un supporto tecnico esterno, esperto in materia di usi civici, anche al fine di predisporre quanto richiesto in termini di aggiornamento dell’analisi territoriale ed ottenere il parere ex art. 2 L.R. 1/86 necessario per l’approvazione della variante generale al PRG di Canale Monterano;
dalla medesima delibera si evince che il Comune di Canale Monterano ha proceduto recentemente all’approvazione del Piano di Gestione ed Assestamento Forestale delle proprietà silvo-pastorali, sul quale si è espressa la Regione Lazio con prot. N. 660145 del 28.12.2017 rimandando alla valutazione ed elaborazione di atti riguardanti l’esercizio degli usi civici;
il Commissario agli Usi Civici di Lazio, Umbria e Toscana con sentenza n. 76 del 03 Ottobre 2017 ha recentemente provveduto ad accogliere il ricorso presentato da un gruppo di trentuno (31) cittadini residenti (tra cui il Sindaco e cinque (5) degli otto (8) consiglieri comunali di maggioranza), avverso l’approvazione, da parte del Direttore Agricoltura Regione Lazio, della conciliazione transattiva sottoscritta in data 8 settembre 2015 fra il Comune di Canale Monterano e l’Università agraria di Canale Monterano;
tale conciliazione si basava sulla relazione di accertamento storico documentale elaborata dal Perito Demaniale Geom. Angelo Benedetti, incaricato dalla stessa Regione Lazio, con decreto del Presidente di Giunta Regionale n. T0431 del 17 giugno 2009, quale perito demaniale per l’accertamento e la verifica delle terre di uso civico gestite dall’Università Agraria di Canale Monterano.
Chiediamo al Sindaco:
Di confermare la volontà della Sua Amministrazione di adoperarsi per portare a rapido compimento l’iter approvativo della variante al PRG, nonché di rendicontare sull’attività sin qui svolta e da svolgere nei prossimi mesi da parte della Sua Amministrazione;
Di chiarire come si inserisce la succitata sentenza n. 76 del Commissario agli Usi Civici, nell’iter approvativo della stessa Variante al PRG del 2000.