Il 12 agosto 2022 i Carabinieri della Stazione di Campagnano di Roma, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Tivoli su richiesta della Procura, hanno arrestato un 40enne, già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato di atti persecutori e maltrattamenti nei confronti di due donne. L’uomo, che in passato era già stato arrestato e condannato per gli stessi reati nei confronti delle medesime vittime e di un’altra giovane ragazza, non appena scarcerato, ha reiterato i comportamenti vessatori e persecutori nei confronti delle donne, in particolare con messaggi intimidatori anche tramite social network, nonché presentandosi in più occasioni fuori dall’abitazione di una delle due. Le ragazze hanno subito negli anni condotte violente che si ripetevano anche in occasione dei permessi d’uscita di cui lo stesso fruiva nel periodo di detenzione in carcere. Il supporto delle famiglie e la professionalità dei Carabinieri hanno incoraggiato le vittime a denunciare le violenze fisiche e psicologiche subite, consentendo alla Procura della Repubblica di Tivoli di chiedere ed ottenere un tempestivo provvedimento restrittivo. L’indagato sarà nuovamente associato in carcere in attesa di giudizio.

“Il caso – commentano dalla Procura – dimostra ancora una volta l’alto tasso di recidiva degli uomini maltrattanti perfino dopo l’espiazione della pena in carcere. Occorrono strumenti di controllo per verificare se il carcere abbia raggiunto l’obiettivo della risocializzazione ovvero se gli uomini maltrattanti usciti dal carcere proseguono, come accade nell’85 per cento dei casi, nell’aggredire la stessa vittima”.

La procura di Tivoli da tempo richiede e ottiene misure di prevenzione a tutela delle donne in questi casi In modo tale che l’uomo all’atto della scarcerazione venga sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza e al divieto di avvicinamento alle persone offe.   Nel caso in esame la procura di Tivoli non era stata informata di questa scarcerazione

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.