Si riporta la nota inviata dal consigliere comunale di Bracciano (M5S) Marco Tellaroli alla segretaria generale di Bracciano e alle Autorità Giudiziarie preposte sulla vicenda della comunicazione istituzionale
“Gentilissima Segretaria Generale d.ssa Pamela Teresa Costantini,
sono mesi che il sottoscritto e con me tanti cittadini attendono di sapere chi sono le persone a cui è stato affidato l’incarico della comunicazione istituzionale del Comune di Bracciano (richiesta Accesso atti prot. n. 19487 del 25 giugno 2020).
Ella conosce molto bene il mio caso, sia per averne parlato con Lei in camera caritatis mostrandole la documentazione inerente, sia per aver letto ovunque presso gli organi di stampa quanto mi è accaduto.
La vicenda ebbe inizio quando Ella, con implicita e urgente Determinazione (n. 534 di data 31 marzo 2020) diede l’incarico della comunicazione istituzionale del Comune di Bracciano all’Associazione AGENSAL con sede in Foggia via Napoli n. 6d, per un compenso complessivo di €1.600,00 lordi mensili, tra l’altro con data di inizio attività certificata dall’Agenzia delle Entrate, lo stesso giorno della sua determinazione. Ciò eludendo la graduatoria del bando, resa nota dalla Determinazione n. 1353 del 9 settembre 2019 e il precedente avviso pubblico del 12 luglio 2019 pubblicato dal Comune di Bracciano sull’Albo Pretorio on line.
Nei mesi da marzo a luglio, così come avvenuto in passato con la società ITALIA MEDIA PROMOTION Srls, sono stati numerosi gli articoli apparsi sulla pagina social istituzionale (Facebook) del Comune di Bracciano, dove perdurano commenti offensivi da parte di profili non riconducibili a persone fisiche, rivolti a consiglieri di opposizione, cittadini e associazioni del territorio “rei” di aver contestato il sindaco. Stessa cosa è avvenuta con il giornale on line L’Osservatore d’Italia (edito da Ivan Galea, amministratore unico sia di Italia Media Promotion Srls, sia di Osservatore Italia Srls, quest’ultima società editore del giornale L’Osservatore d’Italia diretto dalla moglie del signor Galea, Chiara Rai) in cui si lodavano “imprese” del sindaco di Bracciano, e in alcuni casi si denigrano e attaccano sia i consiglieri di opposizione, sia associazioni del territorio. Il tutto finanziato con soldi pubblici delle tasse dei cittadini di Bracciano.
Il giorno 10 luglio, Ella mi rispose di avere soltanto i dati dell’Associazione AGENSAL con cui affidò l’incarico attraverso la determinazione n. 534, dicendomi che il DURC non era stato richiesto in quanto trattavasi di un’Associazione: non mi ha mai risposto sul fatto di essere in possesso di documentazione relativa alla stipulazione del contratto e di aver richiesto il Casellario Giudiziale per garantire la legittimità della procedura di affidamento attraverso il possesso dei requisiti generali stabiliti.
Visto anche quanto concordato telefonicamente, il 27 luglio Ella si è adoperata, facendo sapere all’Associazione AGENSAL che il sottoscritto volesse conoscere i nomi dei membri dell’Associazione, attraverso la copia dell’atto costitutivo e dello statuto.
Insomma, gentilissima Segretaria Generale d.ssa Pamela Teresa Costantini, non soltanto non ha rispettato la graduatoria del bando, utilizzando il periodo di emergenza nazionale e locale; Ella ha a disposizione soltanto i dati con cui è stato stanziato sulla fiducia un compenso complessivo di €1.600,00 lordi mensili per l’incarico della comunicazione istituzionale del Comune di Bracciano ad una Associazione.
Il 7 agosto Le scrissi di nuovo (protocollo n. 24307), ribadendo che io fossi ancora in attesa della documentazione da evadere; inoltre, dal momento che dal 31 luglio il servizio è stato affidato ad una nuova Associazione, denominata Sinfonia con sede in Roma, viale Opita Oppio n. 44 (ancora una volta in deroga alle graduatorie), ho chiesta nuovamente la documentazione di rito dell’Associazione Sinfonia, comprensiva del fatidico elenco dei membri sociali.
Restando in attesa di un cortese riscontro, Le porgo
cordiali saluti”.