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COMUNE DI BRACCIANO
(Città metropolitana di Roma Capitale)
RELAZIONE DI FINE MANDATO
(Anni di mandato 2016 – 2021)
(art. 4, comma 5, del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 149, come modificato dall’art. 11 del
D.L. 6 marzo 2014, n. 16, convertito dalla legge 2 maggio 2014, n. 68)
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Premessa
La presente relazione viene redatta da province e comuni ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, recante: “Meccanismi
sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17, e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42” per descrivere le principali attività
normative e amministrative svolte durante il mandato, con specifico riferimento a:
a)sistema e esiti dei controlli interni;
b) eventuali rilievi della Corte dei conti;
c) azioni intraprese per il rispetto dei saldi di finanza pubblica programmati e stato del percorso di convergenza verso i fabbisogni standard;
d)situazione finanziaria e patrimoniale, anche evidenziando le carenze riscontrate nella gestione degli enti controllati dal comune o dalla provincia ai sensi
dei numeri 1 e 2 del comma primo dell’articolo 2359 del codice civile, ed indicando azioni intraprese per porvi rimedio;
e) azioni intraprese per contenere la spesa e stato del percorso di convergenza ai fabbisogni standard, affiancato da indicatori quantitativi e qualitativi
relativi agli output dei servizi resi, anche utilizzando come parametro di riferimento realtà rappresentative dell’offerta di prestazioni con il miglior rapporto
qualità-costi;
f) quantificazione della misura dell’indebitamento comunale.
Tale relazione è sottoscritta dal Sindaco non oltre il sessantesimo giorno antecedente la data di scadenza del mandato e, non oltre dieci giorni dopo la
sottoscrizione della stessa, deve risultare certificata dall’organo di revisione dell’ente locale e trasmessa al tavolo tecnico interistituzionale istituito presso la
Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica.
In caso di scioglimento anticipato del Consiglio comunale o provinciale, la sottoscrizione della relazione e la certificazione da parte degli organi di controllo interno
avvengono entro quindici giorni dal provvedimento di indizione delle elezioni.
L’esposizione di molti dei dati viene riportata secondo uno schema già adottato per altri adempimenti di legge in materia per operare un raccordo tecnico e
sistematico fra i vari dati ed anche nella finalità di non aggravare il carico di adempimenti degli enti.
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La maggior parte delle tabelle, di seguito riportate, sono desunte dagli schemi dei certificati al bilancio ex art. 161 del D.Lgs. 267/2000 e dai questionari inviati
dall’organo di revisione economico finanziario alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti, ai sensi dell’articolo 1, comma 166 e seguenti della legge n.
266 del 2005. Pertanto, i dati qui riportati trovano corrispondenza nei citati documenti, oltre che nella contabilità dell’ente.
Le informazioni di seguito riportate sono previste per le Province e per tutti i Comuni.
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PARTE I – 1.1 DATI GENERALI
1.1.1 – Popolazione residente al 31-12-2020: 18.823
1.2.1 – Organi politici
GIUNTA
Sindaco: Tondinelli Armando
Assessori Attuali: Testini Luca – Alimenti Roberta – Marini Claudia – D’Achille Alessandro – D’Eusebio Pietro;
Assessori sostituiti nel corso del mandato: Marini Remigio – Bonura Alessandro – Felluca Elena – Rinaldi Gianfranco – Osimo Sergio – Bentivoglio Giovanni.
CONSIGLIO COMUNALE
Presidente: Picone Enzo
Consiglieri attuali: Tondinelli Armando, Picone Enzo, Di Felice Umberto, Iodice Michele, Prencipe Libera, Nesi Nadia Alice, Carboni Natascia, Silla Sabrina, Calpicchi
Massimo, Mo Giulia, Fiori Silvia, Tellaroli Marco, Persiano Alessandro, Mauro Donato, Mango Chiara, Gentili Claudio, Vitale Pasquale.
Consiglieri sostituiti nel corso del mandato: Ferretti Salvatore (deceduto) – Testini Luca – Marcantoni Fabrizio.
1.3.1 – Struttura organizzativa
ORGANIGRAMMA
Segretario Generale: Costantini Pamela Teresa
In precedenza: De Alfieri Manuela – Tommasini Jole – De Santis Giulia – Salimbene Sara.
Numero 7 posizioni organizzative (alla data della Relazione): Sodano Cecilia – Pierangelini Claudio – Becchetti Lidia – Bucefalo Antonio – Ferranti Massimo Andrea –
Scarpari Carlo – Minutella Luisa
In precedenza: Razzino Roberto – De Santis Sonia – Sorgente Romina – Flamini Lida – Moretti Piero – Ravenda Stefano – Signore Vanessa – Viola Annalisa – Toppi
Maria Grazia – Morelli Giuliano – Rocca Antonio – Del Bene Chiara – Giribono Massimo – Zito Giuseppina – Silla Marinella – Alberi Biancamaria.
Numero totale personale dipendente al 31.12.2020: 86 (di cui n. 2 a tempo determinato e n. 2 art. 110 Tuel).
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1.4.1 – Condizione giuridica dell’Ente
L’Ente non è commissariato né lo è stato nel periodo del mandato, ai sensi dell’art. 141 e 143 del T.U.E.L..
1.5.1 – Condizione finanziaria dell’Ente
Il Comune di Bracciano ha fatto ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale di cui all’art. 243 bis del TUEL senza richiedere l’accesso al Fondo di
rotazione per assicurare la relativa stabilità finanziaria (deliberazioni del Commissario Straordinario n. 14 del 14.06.2016 e del Consiglio Comunale n. 14 del
12.09.2016) di cui all’art. 243- ter, 243 – quinquies del T.U.E.L. e/o del contributo di cui all’art. 3 bis del D.L. n. 174/2012, convertito nella legge n. 213/2012.
1.6.1 – Situazione di contesto interno/esterno
Il quinquennio amministrativo 2016-2021 è stato caratterizzato da un momento di criticità a inizio mandato e metà mandato durante i quali l’Amministrazione neo
insediata ha dovuto affrontare la gestione del Piano di Riequilibrio Finanziario pluriennale neo-approvato e il fallimento della Società Bracciano Ambiente,
interamente partecipata dal Comune di Bracciano, che, oltre a gestire i servizi di igiene ambientale e cimiteriali, gestiva la discarica sita in Località Cupinoro. La
sentenza di fallimento ha previsto la prosecuzione dei servizi, ma nulla ha disposto in merito alla gestione della discarica.
Tra le principali criticità ereditate si segnala una situazione molto complessa dal punto di vista economico-finanziario, la carenza di progetti e investimenti per la
città ed una percentuale di riscossione di gran lunga inferiore alla media nazionale. Di seguito, si descrivono in sintesi, settore per settore le principali criticità
riscontrate e le soluzioni adottate.
URBANISTICA ED EDILIZIA
Criticità riscontrate
Tra le principali criticità riscontrate, si evidenzia la mancata predisposizione degli strumenti urbanistici necessari a dare attuazione alla Legge Regionale relativa alla
tutela e all’uso del territorio e la programmazione ancora appoggiata sul PRG approvato nel corso dell’anno 2009, oltretutto caratterizzato da una mancata completa
graficizzazione delle osservazioni al PRG recepite in sede di approvazione definitiva del Piano. Si segnala una forte presenza di contenziosi, molti dei quali vedevano
l’amministrazione soccombente. Tra gli aspetti critici si segnala la scarsa digitalizzazione del settore edilizia privata e la presenza di numerose pratiche di condono
edilizio ancora pendenti.
Soluzioni adottate
In questi anni, il lavoro del settore è stato improntato alla risoluzione di buona parte del contenzioso in essere.
In campo edilizia privata, nel 2018 si è provveduto alla digitalizzazione delle pratiche edilizie e,successivamente, è stato aggiornato il sistema informatico territoriale.
Sempre in questo mandato, il Comune di Bracciano si è dotato di un ufficio condoni edilizi e di un ufficio preposto all’istruttoria delle autorizzazioni paesaggistiche
all’interno dell’Ente in risposta con le necessarie autorizzazioni disposte dalla legge.
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Per quanto riguarda la mancata completa graficizzazione delle osservazioni al PRG recepite in sede di approvazione definitiva del Piano, è in corso di definizione
l’affidamento di apposito incarico tecnico per la corretta graficizzazione delle osservazioni al PRG.
SERVIZI SOCIALI COMUNALI E DISTRETTUALI
Criticità riscontrate
I Servizi alla persona sono gestiti attraverso i Servizi Sociali Comunali ed Il Distretto Roma 4.3.
Durante il periodo pandemico, talvolta, si sono dilatate le tempistiche di risposta alla cittadinanza.
Soluzioni adottate
Misura 1
Tutela dei minori e supporto alle relazioni familiari:
Assistenza Domiciliare Educativa – sevizio inglobato nel servizio multitarget
Descrizione attività: interventi domiciliari educativi da parte di operatori ed educatori professionali sulla base di un progetto individualizzato elaborato dall’assistente
sociale sulla base di una UVMD socio sanitaria. Il progetto viene monitorato periodicamente dalla stessa Assistente sociale congiuntamente al referente coordinatore
servizio domiciliare educativo che espleta il servizio a domicilio.
Gli interventi si declinano sinteticamente nelle seguenti tipologie: interventi di assistenza domiciliare educativa a tutela dei minori con ridotte o compromesse
competenze genitoriali, anche in momenti di perdita di autonomia di uno dei genitori; assistenza educativa domiciliare a favore di minori e adolescenti disabili, in
condizioni di precarietà e stimolazione socio culturale e socio educativa; grave indigenza economica e altre forme di disagio causate dalla pandemia. In questo anno
di pandemia, sono stati applicati tutte le disposizioni previste dalla Regione Lazio e gli interventi di prevenzione sanitaria nel rispetto dei protocolli Covid 19, in
stretta integrazione con, il Distretto Sanitario, TSMREE, il SISP – Asl Roma 4.3
Sportello per la famiglia:
Il servizio è costituito da un’equipe di psicologi e psicopedagogisti. Il servizio viene realizzato nelle sedi ASL oppure nelle sedi comunali, sulla base della disponibilità
dei comuni.
Le attività previste: Counseling familiare ed individuale, osservazione partecipata delle situazioni di interazioni familiare che richiedano monitoraggio delle relazioni
intrafamiliari; supporto e svolgimento degli incontri protetti; supporto alla genitorialità; sostegno psicologico; orientamento psicopedagogico; supporto psicologico
alle donne vittima di violenza e ai loro minori; emersione della violenza di genere e bullismo; nuovi disagi sociali causati dalla pandemia.
L’equipe è in collegamento con tutti i servizi socio sanitari della rete territoriale: Servizio sociale distrettuale, tutti i servizi sanitari territoriali ASL/ Roma 4.3, Sportelli
Antiviolenza, forze dell’ordine, scuole etc. Durante la pandemia, il servizio è stato rimodulato, in Sportello di Supporto Psicologico Telefonico distrettuale.
Casa famiglia minori: struttura residenziale di tipo familiare (n. 3 minori)
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Il servizio è costituito da un’equipe multidisciplinare educativa: direttore e coordinatore clinico, operatori e educatori professionali. Le prestazione fruite dai minori
ospiti sono di accudimento relativo a tutte le aree di fabbisogno del minore sulla base del progetto individualizzato elaborato in primis dall’Assistente Sociale e
tribunale e poi di concerto con l’equipe educativa; Interventi di menage familiare, gestione operativa della casa famiglia; attività ludico educative di gruppo etc..
Assistenza Domiciliare a sostegno della disabilità adulta attraverso interventi individuali, in forma indiretta (buoni servizio):
Gli interventi in forma indiretta sono forniti da operatori specializzati oppure da educatori professionali.
All’utente disabile grave adulto, viene riconosciuto un buono servizio commisurato al suo fabbisogno assistenziale derivante dalla situazione di gravità individuale e
dalla condizione della propria famiglia. L’utente può, in questa tipologia di misura “indiretta”, intercettare in autonomia l’ente gestore a cui chiedere di erogare ore
di assistenza domiciliare oppure in centro, sulla base di un progetto individualizzato definito dall’Assistente Sociale e dall’UVMD socio sanitaria.
In questo anno di pandemia, sono stati applicati tutte le disposizioni previste dalla Regione Lazio DGR 243/ 2020 – Piano territoriale e gli interventi di prevenzione
sanitaria nel rispetto dei protocolli Covid 19, in stretta integrazione con il Distretto Sanitario, CAD, il SISP – Asl Roma 4.3. Utenti fruitori n. 47.
Alzheimer e Anziani con deterioramento cognitivo – Assistenza Domiciliare – inglobato nel servizio multitarget:
Il servizio è costituito da coordinatore, operatori specializzati e da uno psicologo.
Descrizione attività: interventi assistenziali domiciliari realizzati da operatori professionali sulla base di un progetto individualizzato elaborato dall’assistente sociale
sulla base di una UVMD socio sanitaria. Il progetto viene monitorato periodicamente dalla stessa Assistente sociale congiuntamente al referente coordinatore
servizio domiciliare che espleta il servizio a domicilio.
Le attività domiciliari comprendono: cura e igiene della persona, mantenimento delle capacità residue e dell’autonomia dell’anziano, disbrigo pratiche
amministrative, supporto care giver, interventi domiciliari realizzati in integrazione socio sanitaria. Durante quest’anno di pandemia, è stata data continuità al servizio
domiciliare nel rispetto dei protocolli e in alcuni casi è stato realizzato un potenziamento. Utenti fruitori n. 45.
Servizio di Assistenza domiciliare a favore dei malati psichici (inglobato nel servizio multitarget): il servizio rispetta le stesse peculiarità del servizio domiciliare
educativo a favore dei minori. Utenti fruitori n. 1
Casa famiglia Anziani Autosufficienti e fragilità sociali: struttura residenziale (n. 8 ospiti)
Il servizio riguarda due case famiglia residenziali unite in un’unica struttura in cui è divisa la zona notte, mentre gli spazi diurni e ricreativi sono in comune.
Il servizio è costituito da operatori specializzati e assistenti di base.
I servizi fruiti dagli ospiti anziani coprono alcune fasce della giornata e sono di tipo alberghiero: pulizia ed igienizzazione giornaliera degli ambienti, cambio biancheria,
servizio di lavanderia e stireria, servizio spesa e preparazione pasti, supporto alle autonomie attività di socializzazione, supporto ad personam psicologico e di gruppo.
L’inserimento dell’ospite anziano in struttura prevede una UVMD socio sanitaria e l’elaborazione di un progetto personalizzato a cura dell’Assistente Sociale del
comune di provenienza dell’utente che presenta gravi condizioni di indigenza e di sussistenza.
In questo anno di pandemia, nella struttura sono stati rispettati tutti i protocolli di prevenzione Covid 19 e sono stati realizzati interventi di prevenzione sanitaria e
in stretta integrazione con il SISP – ASL Roma 4.3, medici di base, Associazioni e volontari.
Servizio Sociale distrettuale:
Il servizio è costituito dalle Assistenti sociali dipendenti di ogni singolo comune della convenzione del distretto Roma 4.3.
Le attività previste sono: Azioni di servizio sociale professionale che si concretizzano principalmente nella presa in carico della casistica, raccordo tra i diversi comuni,
in affiancamento e conduzione della casistica, segretariato sociale, elaborazione dell’Osservatorio sui bisogni sociali distrettuali.
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Le Assistenti sociali, in quest’anno di pandemia, hanno coadiuvato l’Ufficio di Piano e, nelle loro competenze professionali, hanno garantito tutte le attività necessarie
a rispondere ai diversi bisogni dell’utenza
Ufficio di Piano:
Costituito da un Capo Area, un coordinatore tecnico, un esperto in programmazione, una figura amministrativa. Le attività previste sono: supporto tecnico al
Comitato Istituzionale per le attività di programmazione ed indirizzo; organizzazione e gestione dei servizi sociali distrettuali, attraverso procedure di
esternalizzazione tramite stazioni appaltanti o MEPA; attività operative di costruzione e gestione di procedure di integrazione con i diversi servizi e istituzioni presenti
sul territorio che sono correlati alle risposte integrate ai fabbisogni dei cittadini: scuole, ASL, ufficio per l’impego, associazionismo e volontariato, OOSS, medici di
base, parrocchie etc.
Misura 3
Assistenza Domiciliare Assistenziale Alzheimer forma indiretta – gestione Sovradistrettuale, Capofila Distretto Roma 4.1. comune capofila Civitavecchia.
Gli interventi in forma indiretta sono forniti da operatori specializzati che forniscono interventi assistenziali.
All’utente anziano alzhaimeriano viene riconosciuto un buono servizio commisurato al suo fabbisogno assistenziale derivante dalla situazione di gravità individuale
e dalla condizione della propria famiglia. Per questa misura, viene elaborata una graduatoria sovradistrettuale. L’utente in questa tipologia di misura “indiretta” può
intercettare in autonomia l’ente gestore a cui chiedere di erogare ore di assistenza domiciliare oppure in centro, sulla base di un progetto individualizzato definito
dall’Assistente Sociale e dall’UVMD socio sanitaria. Anno 2020: utenti fruitori n. 10.
Assistenza Domiciliare Disabilità Gravissima: gli interventi in forma indiretta sono forniti da operatori specializzati oppure da educatori professionali.
All’utente gravissimo, viene riconosciuto un buono servizio commisurato al suo fabbisogno assistenziale derivante dalla situazione di gravità individuale e dalla
condizione della propria famiglia. L’utente può, in questa tipologia di misura “indiretta”, intercettare in autonomia l’ente gestore a cui chiedere di erogare ore di
assistenza domiciliare oppure in centro, sulla base di un progetto individualizzato definito dall’Assistente Sociale e dall’UVMD socio sanitaria: utenti fruitori n. 48.
Misura 4
Interventi realizzati a favore di minori in stato di disagio e di precarietà socio educativa attraverso progetti individualizzati elaborati dall’Assistente Sociale e UVMD
socio sanitaria (forma indiretta).
Implementazione economica ai comuni per le rette dei minori collocati in protezione in strutture residenziali.
Misura 6
Nel quadro sinottico di riferimento, è stata rilevata l’attribuzione dell’importo di € 194.693,18 facente parte del PAL (Piano Attuativo Locale Regionale), avviato con
misure e servizi specifici di contrasto alla povertà.
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Questa misura, non ancora a sistema, sarà inserita nella progettazione di risposte complementari e differenziate a quelle del PAL, al fine di garantire la risposta ai
fabbisogni legati alla povertà sopraggiunti con la pandemia.
Il budget sul disagio abitativo ha dato vita ad un progetto realizzato con la Vicaria, che è finalizzato a rispondere alle urgenze emergenze abitative di cittadini del
territorio. I fruitori accedono attraverso un progetto elaborato dai servizi sociali del distretto.
Per il disagio psichico, in integrazione con il Dipartimento di salute mentale vengono riconosciti dei contributi ad personam sulla base di un progetto personalizzato:
utenti fruitori n. 13.
Il quadro sinottico relativo al Piano Sociale di Zona 2019, è stato deliberato dal Comitato Istituzionale in data 22 dicembre 2020 e, successivamente, approvato con
Deliberazione di Giunta n. 273 del 29 dicembre 2020, sulla base del finanziamento – Determinazione della Regione Lazio n. G00472 del 21/01/2020 – piani sociali di
zona annualità 2019.
In applicazione della DGR 233/2020, l’Ufficio di Piano ha realizzato un aggiornamento economico del Piano Sociale di Zona, in continuità con i progetti/servizi del
Piano Sociale di Zona 2017.
L’aggiornamento del quadro economico finanziario del Piano Sociale di Zona 2019 è stato comunque realizzato attraverso la consultazione degli stakeholder del
territorio, associazioni di categoria, OO.SS, servizi territoriali, cooperativismo, associazionismo e volontariato, scuole etc. L’Ufficio di Piano sulla base dei dati
quantitativi e qualitativi rilevati, ha commisurato e attribuito il valore economico dei singoli servizi del Piano Sociale di Zona, così come richiesto per l’aggiornamento
del PSdZ 2019, in applicazione della D.G.R. Lazio 233 del 5 maggio 2020 (così come sopra menzionato, approvato dal Comitato Istituzionale del 22.12.2020). Si precisa
che il lavoro realizzato dai tavoli tematici ha messo in evidenza altresì la decodifica dei nuovi fenomeni di disagio sociale in ordine alla pandemia COVID 19.
Dal nuovo quadro sinottico, sinteticamente, si evince che sono stati implementati tutti i servizi domiciliari a favore di minori, minori disabili, anziani, malati psichici,
dando comunque massimo rilievo all’assistenza educativa a favore dei minori che dai rilievi dei dati quantitativi e qualitativi rappresentano il target più colpito dalla
pandemia. È stato implementato il Servizio Sportello per la Famiglia perché è stato rilevato un diffuso aumento di disagi psicologici ed esistenziali in particolare dei
giovani in fascia di età 14 – 25 anni con gravi sintomatologie psicopatologiche, nonché di fenomeni di violenza intrafamiliare a discapito di donne e minori.
Le priorità delle politiche sociali del territorio sono orientate al completamento della messa a sistema del PON e del PAL, due macro misure Regionali e Statali,
finalizzate al contrasto della povertà anche in considerazione dell’emergenza sanitaria causata dal COVID 19.
ATTIVITÀ ECONOMICHE
Criticità riscontrate
Per il tessuto socio economico di riferimento le maggiori criticità riguardavano la scarsa messa in rete delle conoscenze del servizio con gli altri servizi comunali e la
carenza di interventi mirati a sostegno dell’economia locale.
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Soluzioni adottate
L’attività svolta ha portato alla maggior interconnessione del settore con i servizi complementari erogati dall’Ente e la messa in rete di informazioni e procedimenti.
Si è inoltre proceduto ad interventi diretti a sostegno dell’economia locale relativamente all’imprenditoria con contributi a sostegno delle imprese e delle attività
commerciali. In particolare, con l’avvento della pandemia da COVID-19, l’Amministrazione comunale ha messo in atto una serie di misure consistenti di carattere
economico a favore degli utenti disagiati (buoni spesa) e per la ripresa delle attività commerciali gravemente colpite dalla crisi economica del periodo.
INFORMATICA
Criticità riscontrate
I servizi informatici sono gestiti direttamente dal Comune con l’impego di risorse interne. Tra le principali criticità si è registrata una carenza di personale e la
necessità di mettere a norma il sito internet istituzionale dell’Ente e, successivamente, di adeguare gli strumenti informatici e i programmi operativi spesso desueti.
Soluzioni adottate
Sul fronte interno, si è provveduto a rinnovare i sistemi informatici andando a rinnovare il server che gestisce l’importante mole di dati del Comune in conformità
alle nuove normative in materia informatica e di privacy. Contestualmente,si è provveduto a dotare la struttura di una moderna piattaforma di strumenti quali posta
elettronica, condivisione dati tra settori e gestione dei database. Si è, infine, provveduto al graduale rinnovo dei software gestionali necessari al lavoro dei diversi
settori. Sul fronte esterno, si è rinnovato completamente il sito istituzionale dell’Ente oltre all’avvio della completa digitalizzazione degli atti amministrativi, pratica
completamente desueta in passato quando gli atti cartacei erano la norma.
IL BILANCIO, LA PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA E I TRIBUTI
Criticità riscontrate
A inizio mandato, l’Amministrazione si è ritrovata con un bilancio 2015 ancora da approvare e con un disavanzo di quasi 10 milioni.
Difatti, con Delibera di Consiglio comunale n. 29 del 06.08.2015, veniva approvato il ripiano trentennale in quote costanti di EUR 104.072,72 (a carico dei Bilanci fino
al 2044) del disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui D.Lgs. 118/2011 per un importo di EUR – 3.122.181,71 e con Delibera di Consiglio comunale n. 9
del 19.08.2016, veniva approvato il Rendiconto 2015 che presentava un disavanzo di EUR – 9.617.478,42 comprensivo della quota di disavanzo straordinario
trentennale da recuperare.
In concomitanza con quanto sopra:
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  • con Delibera del Commissario straordinario n. 14 del 14.06.2016, il Comune di Bracciano ha attivato la procedura di riequilibrio finanziario pluriennale ai sensi
    dell’art. 243-bis del TUEL;
  • con Delibera di Consiglio comunale n. 14 del 12.09.2016 è stato approvato il piano di riequilibrio finanziario pluriennale di cui all’art. 243-bis del TUEL della
    durata di 10 anni, per il periodo 2016/2025;
  • con verbale n. 2 del 08.09.2016 il Collegio dei revisori dei conti ha espresso parere non favorevole all’approvazione del piano di riequilibrio finanziario
    pluriennale;
  • la Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali (Co.S.F.E.L) ha redatto la relazione finale sul Piano di riequilibrio, trasmettendola alla Sezione
    regionale di controllo per il Lazio con nota n. 35648 del 03.04.2018, con le seguenti considerazioni conclusive: “Si ritiene che il Piano di riequilibrio finanziario
    pluriennale del Comune di Braccino non sia in linea con i contenuti richiesti dalle disposizioni normative di riferimento ed alle indicazioni contenute nelle Linee
    guida elaborate dalla Corte dei Conti”;
  • la Corte dei conti – Sezione regionale di controllo per il Lazio, con delibera n. 37/2018/PRSP ha richiesto al Comune ed all’Organo di revisione di fornire riscontro
    ad alcune richieste istruttorie relative al Piano presentato. Con successiva delibera n. 41/2018/PRSP ha concesso termine fino al 20 giugno 2018 per il riscontro
    istruttorio. Il Comune ha offerto riscontro alle richieste istruttorie con note n. 21380 del 20/06/2018 e n. 22544 del 30/06/2018. Il Collegio dei revisori dei
    conti ha presentato una relazione alle richieste istruttorie della Corte dei conti trasmessa via PEC il 17.07.2018;
  • la Corte dei conti – Sezione regionale di controllo per il Lazio, ha adottato la deliberazione n. 62/2008/PRSP, depositata il 10.08.2019, deliberando “di non
    approvare il Piano di riequilibrio finanziario pluriennale del Comune di Bracciano (RM) adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 14 del 14 giugno
    2016 e n. 14 del 12 settembre 2016, avendo valutato lo stesso non congruo ai fini del riequilibrio finanziario dell’ente”;
  • avverso la deliberazione n. 62/2018/PRSP della Sezione regionale di controllo per il Lazio della Corte dei conti, il Comune di Bracciano ha proposto ricorso alla
    Corte dei conti – Sezioni riunite in sede giurisdizionale in speciale composizione, in data 01.10.2018;
  • la Corte dei conti – Sezioni riunite in sede giurisdizionale in speciale composizione, con sentenza n. 2/2019/EL, depositata il 15.01.2019, ha accolto il ricorso
    ed ha chiesto all’Organo di revisione economico-finanziaria, ai sensi dell’art. 243-quater, comma 6 del TUEL, l’invio della relazione periodica sullo stato di
    attuazione del piano e sul raggiungimento degli obiettivi intermedi fissati dal piano stesso.
    Soluzioni adottate
    Con il Rendiconto 2019, la quota residua di disavanzo da Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale ammontava a EUR -2.833.761,78 (rispetto ai -3.104.468,00 del
    Piano di Riequilibrio approvato).
    Con una forte lotta all’evasione fiscale e grazie all’ausilio della Concessionaria SOGET S.p.A., le percentuali di riscossioni dei tributi sono gradualmente aumentate, e
    l’attività accertativa, la riscossione coattiva, insieme ad una più efficiente gestione delle entrate comunali e ad una efficace razionalizzazione delle spese, nonché
    alle rinegoziazioni dei mutui in essere con CDP (Delibera di Consiglio comunale n. 20 del 29.05.2017, Determina RG 1529 del 07.10.2019 e Delibera di Consiglio
    comunale n. 19 del 14.05.2020) hanno fatto sì che:
    • la Cassa dell’Ente sia passata da EUR 3.150.145,50 del 2015 a EUR 6.933.247,11 del 2020 con un incremento in valore assoluto di EUR 3.783.101,61 (+
    120,09%);
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    • il Risultato di Amministrazione sia passato da EUR 9.545.920,37 del 2015 a EUR 19.264.636,48 del 2020 con un incremento in valore assoluto di EUR
    9.718.716,11 (+ 101,81%);
    • le Riscossioni siano passate da EUR 34.949.210,73 del 2015 a EUR 46.739.828,66 del 2020 con un incremento in valore assoluto di EUR 11.790.617,93 (+
    33,74%);
    • i Pagamenti siano passati da EUR 31.799.065,23 del 2015 a EUR 43.263.707,28 del 2020 con un incremento in valore assoluto di € 11.464.642,05 (+ 36,05%);
    • l’indebitamento dell’Ente sia passato da EUR 23.276.462,40 al 01.01.2016 a EUR 19.124.061,51 al 31.12.2020 con un decremento in valore assoluto di EUR
    -4.152.400,89 (-17,84%).
    IL DEMANIO
    Criticità riscontrate
    La criticità maggiore riscontrata è legata alle difficoltà e alle incertezze connesse alle proroghe delle concessioni demaniali, collegate alla direttiva Bolkenstein ed
    a concessioni demaniali mai concesse.
    Soluzioni adottate
    In attesa di una legge delega nazionale di riordino delle concessioni demaniali, la priorità del servizio demanio è stata quella di dare avvio ai rinnovi delle concessioni
    demaniali esistenti prorogate con legge dello Stato fino al 31.12.2033. Una misura, che sebbene non rappresenti una risposta strutturale alle esigenze del settore,
    consente di consegnare una prospettiva di investimenti alle imprese. Durante il 2019, tutte le concessioni demaniali esistenti (ad eccezione delle c.d. pertinenziali)
    hanno visto il rinnovo di legge.
    LAVORI PUBBLICI
    Criticità riscontrate
    Le criticità maggiormente rilevate dall’inizio del mandato hanno riguardato la carenza di progettualità rilevanti utili al reperimento di fondi ed all’avvio di lavori per
    quelle aree ed interventi strategici che l’amministrazione si era data come obbiettivo di mandato. Non erano presenti, inoltre, certificazioni di legge e/o studi sulla
    vulnerabilità sismica sulla maggior parte degli edifici scolastici con un livello di approfondimento idoneo alla richiesta di finanziamenti per il miglioramento o
    adeguamento sismico. Un ulteriore criticità riscontrata riguarda le manutenzioni straordinarie relative a strade e verde pubblico.
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    Soluzioni adottate
    Sono state attivate una serie di progettualità al fine di reperire fondi ministeriali e regionali utili alla realizzazione di opere strategiche. Grazie alla collaborazione di
    tecnici comunali, sono state realizzate opere importanti quali ampliamento del cimitero comunale e rifacimento degli impianti sportivi comunali. Inoltre, sono in
    corso di attuazione i lavori per la realizzazione di rotatorie strategiche per la viabilità e mobilità non solo locale ma anche provinciale (rotatoria antistante Compagnia
    Carabinieri e rotatoria Rinascente), ma anche numerosi interventi di manutenzione straordinaria stradale in considerazione della carenza pluriennale di interventi
    sul territorio.
    Dal 2018, il Comune ha aderito alla Convenzione Consip che ha consentito la conversione a led degli oltre 2.000 punti luce presenti in città con interventi diffusi di
    messa a norma degli impianti e con la realizzazione di nuova impiantistica. È stato, inoltre, necessario reperire con continuità fondi necessari nel bilancio comunale
    per dare concretezza alla manutenzione programmata e straordinaria del verde pubblico e degli asfalti comunali tra i quali un importante intervento sulla strada
    statale Braccianese.
    AMBIENTE
    Criticità riscontrate
    La principale criticità riscontrata ha riguardato il blocco dell’attivazione di nuovi progetti porta a porta, sospensione causata prima dall’avvio del bando di gara sul
    territorio comunale per l’individuazione del nuovo gestore della raccolta dei rifiuti urbani, e successivamente a causa dall’emergenza sanitaria tutt’ora in corso. Nel
    momento dell’insediamento,si è registrata la totale mancanza di manifestazioni e iniziative per la sensibilizzazione delle tematiche ambientali oltre ad una bassissima
    percentuale di raccolta differenziata che dal 37% dell’anno 2016 è passata al 76% dell’anno in corso.
    Per quanto riguarda il patrimonio arboreo, a seguito di relazione tecnica è stato effettuato intervento di abbattimento di n. 23 esemplari di pioppi neri, non più vitali
    e ormai biologicamente morti, pericolanti per la pubblica incolumità oltre ad altri esemplari di platani che versavano nella stessa condizione su varie parti del
    territorio comunale.
    È stato, altresì, effettuato un cospicuo intervento di ripiantumazione di varie specie arboree in alcuni giardini ed aree comunali (per un totale di circa 100 alberi) e,
    in varie aree verdi del territorio, con il progetto AzzeroCO2 (per un totale di circa 1.000 alberi ed arbusti).
    Soluzioni adottate
    Il continuo confronto con la società affidataria del servizio di raccolta dei rifiuti Tekneko S.r.l. sta permettendo all’Amministrazione di attuare concretamente il
    progetto della raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta con il gestore del servizio. Si è lavorato a fondo per ridare slancio alle tematiche ambientali lavorando a
    stretto contatto con varie associazioni quali WWF Monte Sabatini e Legambiente. Oltre a incontri, iniziative e comunicazioni mirate, è stato attivato, a partire da
    sabato 14 novembre 2020, il servizio di bike sharing, volto a contrastare l’inquinamento e incentivare la mobilità sostenibile. A Bracciano, sono presenti in tutto tre
    stazioni bike sharing con quattro bici elettriche per ciascuna postazione. I punti per noleggiare le biciclette sono in via del Lago, via dei Pasqualetti e in Traversa Paolo
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    Borsellino.
    È possibile usufruire del servizio pubblico e automatico di noleggio in condivisione di biciclette nel Comune di Bracciano tramite l’applicazione You Bike. È stato
    avviato ed attuato il progetto per il compostaggio di prossimità della frazione organica dei rifiuti urbani attraverso le sue differenti forme (autocompostaggio,
    compostaggio di comunità, compostaggio locale), considerate attività virtuose di recupero dei rifiuti.
    E’ stato inoltre adottato un Regolamento comunale per l’abolizione dell’uso della plastica nelle manifestazioni pubbliche.
    Tutti gli alberi abbattuti sono in via di piantumazione e, inoltre, sul territorio, sono stati piantati con il progetto AzzeroCO2 circa 1.000 tra alberi e arbusti. Si è poi
    riportato in vita il giardino comunale in via Del Lago abbandonato e chiuso da moltissimi anni e si è riqualificato il Giardino comunale in via Cavour e quello in Via
    Delle Palme. È, infine, in corso di ultimazione un nuovo giardino comunale in località Rinascente.
    TURISMO ED EVENTI
    Criticità riscontrate
    Dall’insediamento di questa Amministrazione, è stata subito chiara la necessità di cambiare il taglio degli eventi proposti che avevano perso spessore e qualità.
    Mancava la valorizzazione dei luoghi, densi di storia, che rendono unica una visita a Bracciano.
    Soluzioni adottate
    Il settore turistico costituisce l’asse portante della nostra economia locale. In questi anni, uno degli obiettivi principali è stato quello di rivalorizzare le emergenze
    che distinguono e caratterizzano la nostra offerta dal vicino territorio della Capitale. È stato fondamentale dare un taglio qualitativo completamente diverso agli
    eventi e allungare la stagione, creando prodotti turistici unici precedentemente privi di valenza strategica. Sono state create relazioni importanti tra la qualità
    dell’offerta di intrattenimento e gli assi strategici della nostra offerta, come la ricettività alberghiera, il commercio e la ristorazione. Questo ha contribuito ad alzare
    la percezione qualitativa della nostra città, permettendo di essere scelta come luogo ottimale per eventi di carattere nazionale ed internazionale o come set
    cinematografico di case di produzione di livello.
    È stato, inoltre, introdotto il portale PayTourist, per la corretta gestione dell’imposta di soggiorno, introdotta nel 2018.
    Nel 2020, è stato, altresì, introdotto il portale PuntoABracciano. Tutte le peculiarità del tradizionale e nuovo turismo sono state messe a sistema in questo progetto
    a 360° che ha rivoluzionato anche il modo di fare promozione di questi ultimi cinque anni. In questo modo, sono stati scelti strumenti e, quindi, target, in grado di
    dare la giusta visibilità a Bracciano.
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    SPORT
    Criticità riscontrate
    La maggiore criticità riscontrata è stata la complessa situazione riguardante la manutenzione straordinaria degli impianti sportivi con una situazione critica relativa
    a certificazioni mancanti che ha determinato la chiusura degli impianti esistenti per lungo periodo. Inoltre, ci si è trovati davanti a una carenza di promozione delle
    discipline sportive.
    Soluzioni adottate
    La situazione di inerzia degli impianti sportivi ha richiesto di intervenire con investimenti di miglioria e manutenzione su numerosi impianti sportivi comunali a carico
    del bilancio comunale con interventi mirati e funzionali a migliorare le infrastrutture a disposizione della collettività.
    Dopo vari tentativi di procedere all’affidamento in concessione della gestione dell’impianto mediante la procedura negoziata, conclusasi con dichiarazione di gara
    deserta, l’Amministrazione Comunale decide definitivamente di intervenire sull’impianto (evidentemente poco appetibile da parte degli operatori commerciali visti
    i procedimenti avviati e conclusisi senza esito) attraverso una completa riqualificazione dell’impianto per un importo di € 1.249.740,38 con spesa a carico del bilancio
    comunale e finanziata mediante richiesta di devoluzione di un mutuo già esistente presso la Cassa DD.PP. che non costituisce nuovo indebitamento per l’Ente e non
    contrasta con il piano di riequilibrio finanziario pluriennale ex art. 243 bis del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. ad oggi vigente nell’Ente.
    L’obiettivo è di generare una maggior presa d’atto dell’importanza di questo settore, strategico per la nostra salute ed il nostro benessere in generale.
    POLIZIA LOCALE E SICUREZZA
    Criticità riscontrate
    Per quanto riguarda questa tematica, la principale criticità riscontrata è stata la mancanza generale di sicurezza percepita dai cittadini oltre alla carenza di personale
    in relazione al numero degli abitanti di Bracciano e al confronto con i Comuni limitrofi.
    All’inizio del mandato, la rete di telecamere di videosorveglianza era scarsa e poco utilizzata e non era presente nessun tipo di collaborazione tra cittadinanza e
    Polizia Locale.
    Soluzioni adottate
    In questi 5 anni, l’Amministrazione comunale ha investito risorse per l’installazione di una diffusa rete di videosorveglianza attiva su tutto il territorio e controllata
    dalla Polizia Locale. È stato dato l’avvio alla gestione associata del Corpo di Polizia Intercomunale con il limitrofo Comune di Manziana nell’intento di:
    • praticare una iniziativa che abbia i caratteri della spontaneità;
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    • consentire ai Comuni interessati, indipendentemente delle dimensioni demografiche, di esercitare tutte le funzioni attribuite dal legislatore nazionale e
    regionale, ampliando l’esercizio dei servizi che la gestione singola normalmente consente;
    • attuare un migliore impiego delle risorse economiche che si traduca nei fatti in una maggiore disponibilità delle risorse finanziarie disponibili;
    • realizzare l’interscambio delle risorse professionali che costituisce per un verso un incrocio sinergico delle conoscenze, per altro verso un momento
    essenziale e naturale di miglioramento ed aggiornamento professionale;
    • attuare la comunione delle risorse tecnologiche che permettono la ottimizzazione del servizio a livello capillare su tutto il territorio comprensoriale;
    • realizzare percorsi di sviluppo professionale con conseguenti maggiore gratificazione professionale degli operatori di vigilanza;
    • realizzare nuovi strumenti e nuove tecniche organizzative strutturali e funzionali con conseguenti maggiori gratificazioni economiche degli operatori di
    vigilanza.
    • travalicare gli angusti limiti di un territorio comunale al fine di creare un presidio di riferimento di un intero territorio che presenti omogenee caratteristiche
    ed esigenze ed affermare il mezzo associativo per la creazione di un nuovo soggetto operativo nel campo della vigilanza, della sicurezza, della tutela, della
    solidarietà che sappia gestire e relazionarsi con tutte le forze esistenti sul territorio (Polizia, Carabinieri, Protezione Civile, Associazioni, ASL, ecc.).
    In sinergia con l’Assessorato ai Lavori Pubblici, si è cercato di migliorare la pubblica illuminazione per migliorare anche la sicurezza della città.
    MOBILITÀ
    Criticità riscontrate
    Le criticità riscontrate in questo ambito erano relative al Centro Storico della città in cui non erano presenti precisi regolamenti per le zone a traffico limitato con il
    rilascio eccessivo di permessi e la mancanza di controlli. Un’altra problematica fortemente sentita dalla cittadinanza era quella della sosta selvaggia dei camper,
    soprattutto in occasione di feste e appuntamenti particolari.
    Soluzioni adottate
    Nell’Area Centro storico, sono state installate telecamere ai diversi varchi di accesso ed è stato messo a punto un regolamento per la ZTL con il controllo rigorose
    dei pass rilasciati, al culmine di un percorso portato avanti insieme ai residenti. Sono state realizzate aree di sosta alternative riservate ai residenti del Centro. È stato
    poi realizzato un parcheggio nella zona del Lungolago Argenti per poter fornire un’alternativa concreta e regolamentata alla sosta selvaggio che altrimenti colpiva
    Bracciano soprattutto da parte dei camper e dei turisti. È stato attivato un servizio navetta dal Lago al Centro cittadino e viceversa e dall’area esterna al Centro
    Storico e viceversa per i cittadini che necessitano di raggiungere a piedi le proprie dimore.
    Per quanto riguardo l’accesso e viabilità interna della città, è stato intrapreso un lavoro per la messa in sicurezza (strutturale e dal punto di vista dell’illuminazione)
    di attraversamenti pedonali cittadini.
    Durante le annate 2020 e 2021, si è cercato di venire incontro ai cittadini ed alle attività commerciali con l’istituzione della sosta gratuita nei periodi di emergenza
    pandemica.
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    MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO
    Criticità riscontrate
    La sicurezza idrogeologica è uno dei temi centrali che negli anni è stato spesso sottovalutato con serie conseguenze sul nostro territorio: allagamenti, disagi e serie
    minacce sia per il centro storico della città e sia per le zone periferiche. All’interno del centro storico, si sono verificati alcuni smottamenti che hanno richiesto
    interventi urgenti e risorse cospicue a carico del Bilancio comunale.
    Soluzioni adottate
    Sono stati effettuati interventi di messa in sicurezza dal dissesto idrogeologico in località Pisciarelli e realizzato un muro di sostegno, crollato a seguito del dissesto,
    sulla via Settevene Palo. Per prevenire ulteriori smottamenti all’interno del centro storico, è stata stipulata una convenzione con ISPRA che permetterà di valutare
    lo stato delle cavità sotterranee al centro storico al fine della loro messa in sicurezza ed evitare eventi tragici.
    TERZO SETTORE E VOLONTARIATO
    Criticità riscontrate
    La principale criticità riscontrata è stata relativa alla mancanza di comunicazione tra le varie realtà del terzo settore e del volontariato e dunque una difficoltà a
    mettere a sistema le loro fondamentali attività sul territorio con il lavoro dell’Amministrazione comunale.
    Soluzioni adottate
    Le associazioni del terzo settore e del volontariato hanno collaborato in maniera proficua con questa Amministrazione, riappropriandosi di un ruolo centrale nel
    tessuto sociale di Bracciano. In particolar modo, vanno menzionati i mesi di emergenza sanitaria in cui i volontari hanno rappresentato una risorsa imprescindibile
    per tenere unito il tessuto cittadino: distribuzione delle mascherine, distribuzione dei pacchi alimentari, distribuzione buoni spesa, spesa per le persone
    impossibilitate a muoversi, supporto nelle sedi vaccinali e una presenza costante e instancabile sul territorio sempre coordinati dall’Amministrazione. Inoltre, tramite
    l’adozione del Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e l’Amministrazione per la cura dei beni comuni urbani, è stato sottoscritto un patto con l’associazione
    Salvaguardiamo Bracciano, incentrato su interventi di raccolta rifiuti abbandonati sul territorio per il recupero del degrado urbano.
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    RIORGANIZZAZIONE UFFICI COMUNALI
    Criticità riscontrate
    La macchina amministrativa, all’inizio del mandato richiedeva una riorganizzazione per poter raggiungere un maggior livello di efficienza, sia per il lavoro interno,
    che per il rapporto continuo e costante con la cittadinanza. La criticità maggiore da superare è stata la mancata connessione tra uffici di diversi settori.
    Soluzioni adottate
    Attraverso un profondo processo di digitalizzazione e una costante e adeguata formazione, si è migliorata la comunicazione tra i diversi settori. Questo ha reso
    possibile anche un percorso strutturato di semplificazione amministrativa, riunificando i procedimenti e gli uffici.
    Resta da intervenire in particolare sul funzionamento dell’URP che rende i servizi comunali maggiormente efficienti e più fruibili da parte dei cittadini che trovano la
    soluzione alle diverse esigenze amministrative in un unico ufficio/spazio.
    SOCIETÀ BRACCIANO AMBIENTE S.p.A.
    Criticità riscontrate
    La criticità maggiore riscontrata è stata quella di gestire il periodo successive alla dichiarazione di fallimento in data 21 novembre 2016 della Società Bracciano
    Ambiente, interamente partecipata dal Comune di Bracciano, che, oltre a gestire i servizi di igiene ambientale e cimiteriali, gestiva la discarica sita in Località
    Cupinoro. La sentenza di fallimento ha previsto la prosecuzione dei servizi ma nulla ha disposto in merito alla gestione della discarica. Il Comune di Bracciano è
    tuttora formalmente in piano di riequilibrio finanziario.
    Soluzioni adottate
    A seguito di procedimenti giudiziari che hanno interessato trasversalmente vari servizi comunali, è stato avviato e completato un processo di riorganizzazione
    dell’intera macchina amministrativa comunale oltre alla sostituzione con personale incaricato ex art. 110, 1°c. del D.Lgs. 267/2000 del personale apicale coinvolto.
    Con deliberazione della Giunta comunale n. 225 del 10.09.2019, si è deliberato di procedere alla riproposizione del giudizio davanti al Giudice Ordinario nei confronti
    dei soggetti di cui al Giudizio di responsabilità G. n. 74189/R – Sentenza della II Sezione Centrale Appello Corte dei Conti n. 43/2019 – Procura Regionale c. Bracciano
    Ambiente S.p.A. e Comune di Bracciano.
    Con deliberazione della Giunta comunale n. 238 del 01.12.2020, si è deliberato di procedere alla riproposizione del giudizio davanti al Giudice Ordinario ai sensi
    dell’art. 17, comma 8, del Codice di giustizia contabile (recato dall’Allegato 1 al D.Lgs. n. 174/2016) nei confronti del soggetto citato nella comunicazione notificata
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    al Comune di Bracciano relativamente al Giudizio di responsabilità G. n. 76224/R – Sentenza della Sezione Giurisdizionale per la Regione Lazio della Corte dei Conti
    n. 232/2019 – Procura Regionale.
    Inoltre, con deliberazione della Giunta comunale n. 259 del 18.12.2020, si è deliberato di conferire un incarico di consulenza legale per la verifica dell’esistenza dei
    presupposti necessari all’esercizio di eventuali azioni di responsabilità contro i precedenti amministratori e componenti degli organi di controllo della fallita Società
    Bracciano Ambiente S.p.a. (procedura fallimentare n. 44/2016 Tribunale di Civitavecchia).
    SCUOLA
    Criticità riscontrate
    Tra le criticità più significative riscontrate vi è stata la carenza di conoscenza in merito alla situazione di sicurezza ma anche di funzionalità degli edifici scolastici.
    Negli anni scolastici segnati dall’emergenza sanitaria, i servizi educativi sono stati fortemente segnati dalla mancata possibilità di poter svolgere lezioni in presenza.
    Soluzioni adottate
    Fin dall’inizio del mandato, si è subito introdotta la necessità di una serie di verifiche e valutazioni tecnico/operative che hanno interessato tutti gli edifici scolastici
    oggetto di criticità ricompresi nel territorio comunale. Il risultato di questo lavoro ci permette oggi di programmare interventi puntuali e prioritari sulla messa in
    sicurezza degli edifici scolastici. Sono state, inoltre, reperite le risorse per efficientare ed ammodernare la scuola Tommaso Tittoni, la scuola media San Giovanni
    Bosco e l’istituto Comprensivo di via Dei Lecci oltre alla previsione della riqualificazione della scuola di Pisciarelli. Con grande difficoltà e con molti sforzi soprattutto
    economici, il Comune è riuscito a far fronte alle esigenze ed ai bisogni anche in fase d’emergenza sanitaria senza rinunciare alla qualità dei servizi erogati, frutto
    della preziosa collaborazione intercorsa tra gli uffici dei vari settori coinvolti insieme alla disponibilità del mondo della scuola. L’ufficio scuola ha notevolmente
    modificato le modalità d’accesso ai servizi passando alla digitalizzazione di tutta la modulistica per facilitarne e semplificarne la fruizione da parte dell’utenza.
    CULTURA
    Criticità riscontrate
    Le più importanti criticità alle quale è stato necessario fare fronte sono state stata la mancanza di risorse economiche, legata alle criticità di bilancio riscontrate da
    questa amministrazione all’inizio del suo mandato, e la situazione determinata dal COVID, che ha influito moltissimo sulla realizzazione di eventi culturali.
    Soluzione adottate
    Gestendo al meglio le risorse disponibili è stato possibile, finché la situazione pandemica lo ha permesso, realizzare i cartelloni estivi, arricchendoli con la presenza
    di alcuni importanti artisti che hanno richiamato a Bracciano moltissimo pubblico. Si è concentrata la programmazione solo nei luoghi che permettessero la maggior
    sicurezza possibile, pur senza ridurne la qualità.
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    Nel corso del 2020, è stato possibile tornare ad esternalizzare i servizi aggiuntivi per riaprire il museo a tempo pieno. Nel periodo precedente, il museo ha comunque
    continuato a lavorare, sebbene aperto al pubblico a tempo limitato, producendo alcuni eventi e, soprattutto, portando a termine il percorso di acquisizione della
    collezione Panunzi, che, dopo il superamento di una serie di difficoltà burocratiche, ha potuto finalmente essere trasportata in museo. Il museo ha anche vinto il
    premio nazionale “Piccoli musei” di Wikipedia Italia.
    La biblioteca si è attrezzata, nel corso di pandemia, per offrire maggiori servizi on line ed oggi può offrire alla cittadinanza la fruizione di servizi a distanza (es. edicola
    digitale).
    Nonostante le difficoltà, tutti i servizi culturali comunali (museo, archivio storico, biblioteca) sono rientrati negli standard della Regione Lazio e sono stati accreditati
    per l’anno 2021. Si tratta di un aspetto molto importante perché all’accreditamento è legata la possibilità di ottenere finanziamenti regionali.
    PATRIMONIO
    Criticità riscontrate
    Una forte criticità si è riscontrata nella mancanza di conoscenza dello stato patrimoniale mobiliare ed immobiliare.
    Sul fronte dell’assegnazione di case popolari, il bando redatto nel 2008, presentava alcune criticità.
    Soluzioni adottate
    È stato predisposto un inventario di tutti i beni che permette di avere una visione puntuale della situazione patrimoniale, che semplificherà anche i vari processi di
    valorizzazioni e di riqualificazione.
    È stato redatto e pubblicato, nel gennaio 2020, il nuovo bando per l’assegnazione delle case popolari, che semplifica il lavoro della specifica commissione.
    È stata rivista tutta la modulistica relativa alla concessione dell’occupazione di spazi pubblici, riorganizzando la procedura.
    È stato fatto stimare il valore dell’immobile presso il Centro commerciale, che l’amministrazione intende vendere perché presenta dei costi di gestione molto alti.
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    PARTE I – 1.2 PARAMETRI OBIETTIVI PER L’ACCERTAMENTO DELLA CONDIZIONE DI ENTE STRUTTURALMENTE DEFICITARIO
    In allegato, il prospetto dei parametri obiettivi deficitarietà di fine mandato.
    Allegato l) al Rendiconto – Parametri comuni
    TABELLA DEI PARAMETRI OBIETTIVI PER I COMUNI AI FINI DELL’ACCERTAMENTO DELLA CONDIZIONE DI ENTE STRUTTURALMENTE DEFICITARIO – Anno 2020
    COMUNE DI BRACCIANO Prov. RM
    Barrare la condizione
    che ricorre
    P1 Indicatore 1.1 (Incidenza spese rigide – ripiano disavanzo, personale e debito – su
    entrate correnti) maggiore del 48% [ ] Si [ X ] No
    P2 Indicatore 2.8 (Incidenza degli incassi delle entrate proprie sulle previsioni definitive
    di parte corrente) minore del 22% [ ] Si | X ] No
    P3 Indicatore 3.2 (Anticipazioni chiuse solo contabilmente) maggiore di 0 [ ] Si [ X ] No
    P4 Indicatore 10.3 (Sostenibilità debiti finanziari) maggiore del 16% [ ] Si [ X ] No
    P5 Indicatore 12.4 (Sostenibilità disavanzo effettivamente a carico dell’esercizio)
    maggiore dell’1,20% [ ] Si [ X ] No
    P6 Indicatore 13.1 (Debiti riconosciuti e finanziati) maggiore dell’1% [ ] Si [ X ] No
    P7 [Indicatore 13.2 (Debiti in corso di riconoscimento) + Indicatore 13.3 (Debiti
    riconosciuti e in corso di finanziamento)] maggiore dello 0,60% [ ] Si [ X ] No
    P8 Indicatore concernente l’effettiva capacità di riscossione (riferito al totale delle
    entrate) minore del 47% [ ] Si [ X ] No
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    Gli enti locali che presentano almeno la metà dei parametri deficitari (la condizione “SI” identifica il parametro deficitario) sono strutturalmente deficitari ai sensi
    dell’articolo 242, comma 1, Tuel.
    Sulla base dei parametri suindicati l’ente è da considerarsi in condizioni strutturalmente
    deficitarie [ ] Si [ X ] No
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    PARTE II – 2.1 ATTIVITÀ NORMATIVA ED AMMINISTRATIVA SVOLTA DURANTE IL MANDATO
    Attività Normativa: Consiste in atti di modifica statutaria o di modifica/adozione regolamentare che l’Ente ha approvato durante il mandato elettivo.
    Nel corso del mandato, non sono state approvate modifiche statutarie allo Statuto vigente.
    Le deliberazioni di adozione e/o modifica a regolamenti da parte del Consiglio comunale durante il mandato sono invece le seguenti:
    Data N. Oggetto
    28/07/2016 7
    REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL CONFERIMENTO DI INCARICHI
    LEGALI
    16/11/2016 31 Approvazione schema Regolamento del servizio di Assistenza educativa
    scolastica a favore di alunni con disabilità.
    27/12/2016 58 Approvazione nuovo regolamento Museo Civico
    17/03/2017 1
    Approvazione del Regolamento per l’alienazione degli immobili di
    proprieta’ comunale
    17/03/2017 5 Approvazione regolamento Fiera del 1 maggio 2017
    31/03/2017 8
    APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA IN
    RIFERIMENTO ALLE ENTRATE TRIBUTARIE E PATRIMONIALI NON
    RISCOSSE A SEGUITO DI PROVVEDIMENTI DI INGIUNZIONE FISCALE EX
    DECRETO LEGGE N.193 DEL 2016.
    31/03/2017 9
    Integrazione Regolamento per la disciplina dell’Imposta Unica Comunale
    (IUC)
    09/05/2017 18 Approvazione schema di Regolamento di gestione dell’Asilo nido
    comunale.
    14/06/2017 22
    Approvazione regolamento comunale per la gestione dei rifiuti nelle
    manifestazioni pubbliche con attività temporanea di somministrazione di
    alimenti e bevande.
    05/07/2017 23 Approvazione nuovo Regolamento di organizzazione e funzionamento
    dell’Ufficio di Piano Ambito territoriale Distretto Roma 4.3 (ex F3).
    28/09/2017 35 Modifica art. 2 regolamento commissioni consiliari consultive permanenti
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    09/11/2017 39 APPROVAZlONE NUOVO REGOLAMENTO DI CONTABILITA’ DEL COMUNE
    Dl BRACCIANO
    09/11/2017 42 Approvazione Regolamento della Commissione di controllo del servizio di
    refezione scolastica
    24/11/2017 43 Approvazione nuovo schema di Regolamento di gestione dell’Asilo Nido
    Comunale.
    18/12/2017 53 Modifiche al Regolamento per la realizzazione di interventi socioassistenziali. Approvazione.
    16/03/2018 7
    Approvazione Regolamento per l’esercizio dei diritti di accesso ai dati,
    informazioni e documenti amministrativi (accesso documentale, accesso
    civico, accesso generalizzato).
    16/03/2018 8
    Modifica del regolamento comunale per la disciplina dell’affidamento
    degli incarichi legali
    16/03/2018 13 Regolamento comunale in materia di Commissioni Comunali Permanenti
    Consultive Modifica art. 2.
    10/05/2018 25
    Approvazione Regolamento comunale di attuazione del Regolamento UE
    2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al
    trattamento dei dati personali
    10/05/2018 26
    Approvazione nuovo Regolamento di organizzazione e funzionamento
    dell’Ufficio di Piano – Ambito territoriale Distretto Roma 4.3 ai sensi della
    D.G.R. n. 751/2017.
    16/07/2018 36 Approvazione del nuovo Regolamento di gestione degli arenili
    16/07/2018 38 Modifica del Regolamento per la disciplina della concessione in uso del
    patrimonio comunale.
    08/11/2018 62 Modifica regolamento edilizio comunale soppressione comma 5 art. 13
    08/11/2018 63 Approvazione Regolamento per la repressione degli abusi edilizi e la
    quantificazione delle sanzioni pecuniarie edilizie.
    08/11/2018 64
    Approvazione Regolamento per la monetizzazione delle aree da destinare
    a standard urbanistici e monetizzazione dei parcheggi pertinenziali per
    interventi comportanti incremento del carico urbanistico
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    08/11/2018 66 Modifica regolamento per il funzionamento della Scuola dell’Infanzia
    Comunale Paritaria.
    08/11/2018 67 Regolamento di disciplina la concessione di rateizzazioni per il pagamento
    di entrate comunali di natura tributaria ed extratributaria.
    28/12/2018 85 Modifica regolamento comunale per l’affidamento dei servizi legali
    28/12/2018 88 Approvazione del Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e
    Amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni
    05/02/2019 7
    Modifica del regolamento Comunale per l’esercizio delle attività di
    somministrazione al pubblico di alimenti e bevande approvato con
    Deliberazione di Consiglio Comunale n. 46 del 08/04/2008 e successiva
    modifica con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 10 del 20/03/2015.
    07/03/2019 11
    LEGGE REGIONALE 1/2005 – ATTUAZIONE ART. 19 REGOLAMENTO
    REGIONALE LAZIO 29/01/2016 N. 1 – ATTO DI INTEGRAZIONE AL
    ‘REGOLAMENTO CORPO POLIZIA LOCALE DI BRACCIANO’ APPROVATO
    CON D.C.C. N.36 DEL 4 AGOSTO 2003 E MODIFICA DEL REGOLAMENTO
    D.C.C. N. 37 DEL 31 AGOSTO 2007.
    07/03/2019 15 Approvazione Regolamento per il funzionamento dei Centri diurni anziani
    comunali.
    07/03/2019 16
    Modifica parziale del Regolamento per la Gestione integrata dei Rifiuti
    urbani ed assimilati approvato con deliberazione di C.C. n 86 del
    17/11/2009 e modificato (Art 18) con deliberazione di C.C. n 103 del
    29/12/2009
    07/03/2019 20 “Regolamento per la disciplina della concessione in uso del patrimonio
    comunale”. Ulteriore modifica
    28/03/2019 24
    Revisione del Regolamento per la concessione degli esoneri totali o
    parziali dal pagamento della quota di contribuzione per i servizi di
    trasporto e refezione scolastica.
    28/03/2019 25 Istituzione imposta di soggiorno. Approvazione regolamento per la
    disciplina dell’imposta di soggiorno.
    11/06/2019 32 Approvazione regolamento “Consigli Comunali delle Bambine e dei
    Bambini e delle Ragazze e dei Ragazzi”
    Pag. 26 di 88
    11/06/2019 33 Approvazione regolamento dei servizi scolastici.
    28/11/2019 66
    Approvazione regolamento comunale avente ad oggetto: “Norme
    organizzative in materia di rimborso delle spese legali a dipendenti e
    amministratori.
    20/12/2019 71 Approvazione Regolamento Distrettuale per l’accesso al sistema integrato
    di interventi e servizi sociali ROMA 4.3
    20/12/2019 73
    Approvazione nuovo programma di intervento atto a regolamentare la
    localizzazione delle diverse attività previste dalle destinazioni elencate
    nell’art. 65 delle Norme Tecniche di Attuazione del nuovo Piano
    Regolatore Generale.
    31/01/2020 1 Approvazione Regolamento Auditorium Comunale
    31/01/2020 2
    Modifiche delle disposizioni di carattere procedurale del Regolamento
    sulla collaborazione tra cittadini e Amministrazione per la cura e la
    rigenerazione dei beni comuni.
    31/01/2020 3 Modifica Regolamento per l’applicazione della Imposta di soggiorno.
    14/05/2020 14 Approvazione regolamento per il funzionamento del Comitato Unico di
    Garanzia.
    14/05/2020 16
    Modifica regolamento per la Gestione integrata dei Rifiuti urbani ed
    assimilati approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n 86 del
    17/11/2009 e smi. Approvazione Regolamento d’accesso e conferimento
    al centro di raccolta comunale del comune di Bracciano
    14/05/2020 18
    Modifiche al Regolamento per la realizzazione di interventi socioassistenziali. Innalzamento valore economico del punteggio attribuibile.
    Approvazione.
    16/06/2020 25 APPROVAZIONE NUOVO REGOLAMENTO PER LA ZTL
    24/07/2020 33 Approvazione del Regolamento per l’applicazione dell’Imposta
    Municipale Propria (IMU)
    24/07/2020 37
    Mobilità sostenibile nelle aree urbane. Approvazione delle linee guida e
    del regolamento di accesso ed utilizzo per lo svolgimento del servizio di
    bike sharing, in via sperimentale, per la durata di un anno, sul territorio di
    Bracciano ed atto di indirizzo per l’Affidamento in via sperimentale del
    Pag. 27 di 88
    servizio di gestione del noleggio bike sharing attraverso sistemi
    informatici (APP, ecc)
    15/09/2020 40 APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA TASSA SUI
    RIFIUTI (TARI)
    15/09/2020 42 Approvazione Regolamento Comunale per la disciplina degli interventi su
    suolo e sottosuolo stradale di strade ed aree pubbliche.
    24/11/2020 59 Modifica regolamento edilizio comunale adeguamento al D.Lgs 48/2020.
    24/11/2020 60
    Annullamento della deliberazione di consiglio comunale n. 42 del
    15/09/2020 avente ad oggetto “Approvazione Regolamento Comunale
    per la disciplina degli interventi su suolo e sottosuolo stradale di strade
    ed aree pubbliche”.
    25/01/2021 5
    Accreditamento della biblioteca comunale in OBR. Approvazione
    regolamento biblioteca.
    10/02/2021 6
    Accreditamento del Museo civico in OMR e SMN. Modifiche al
    regolamento del museo approvato con deliberazione n. 58 del 27
    dicembre 2016.
    30/03/2021 8
    Approvazione nuovo regolamento comunale per la gestione dei servizi
    cimiteriali e di polizia mortuaria
    07/04/2021 14
    APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA E
    L’APPLICAZIONE DEL CANONE UNICO PATRIMONIALE DI OCCUPAZIONE
    DEL SUOLO PUBBLICO E DI ESPOSIZIONE PUBBLICITARIA E DEL CANONE
    MERCATALE
    Pag. 28 di 88
    PARTE II – 2.2 – ATTIVITÀ TRIBUTARIA SVOLTA DURANTE IL MANDATO
    2.2.1 – lMU
    Di seguito, la tabella con l’indicazione delle tre principali aliquote applicate (abitazione principale e relativa detrazione, altri immobili e fabbricati rurali strumentali.
    Aliquote IMU 2016 2017 2018 2019 2020
    Aliquota abitazione
    principale 5,5‰ 5,5‰ 5,5‰ 5,5‰ 6‰
    Detrazione abitazione
    principale 200,00 200,00 200,00 200,00 200,00
    Altri immobili 10,60‰ 10,60‰ 10,60‰ 10,60‰ 10,60‰
    Fabbricati rurali e
    strumentali 1,00‰
    2.2.2 – TASI
    Di seguito, la tabella con l’indicazione delle tre principali aliquote applicate (abitazione principale e relativa detrazione, altri immobili e fabbricati rurali strumentali.
    Aliquote TASI 2016 2017 2018 2019 2020
    Aliquota abitazione
    principale 0,50‰ 0,50‰ 0,50‰ 0,50‰ /
    Detrazione abitazione
    principale 0,00 0,00 0,00 0,00 /
    Altri immobili 0,00 0,00 0,00 0,00 /
    Fabbricati rurali e
    strumentali 1,00‰ 1,00‰ 1,00‰ 1,00‰ /
    2.2.3 – Addizionale IRPEF
    Di seguito, la tabella con le aliquote massime applicate, fascia di esenzione ed eventuale differenziazione).
    Aliquote addizionale IRPEF 2016 2017 2018 2019 2020
    Aliquota massima 0,80% 0,80% 0,80% 0,80% 0,80%
    Fascia esenzione
    Pag. 29 di 88
    Differenziazione aliquote NO NO NO NO NO
    2.2.4 – Prelievi sui rifiuti
    Di seguito, la tabella con il tasso di copertura e il costo pro-capite.
    Prelievi su rifiuti 2016 2017 2018 2019 2020
    Tipologia di prelievo TARI TARI TARI TARI TARI
    Tasso di copertura 139,76 119,47 120,99 111,92 118,22
    Costo del servizio pro-capite 177,00 190,73 185,71 193,86 187,39
    Pag. 30 di 88
    PARTE II – 2.3 ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA SVOLTA DURANTE IL MANDATO
    2.3.1 – Sistema ed esiti dei controlli interni
    Si analizza l’articolazione del sistema dei controlli interni, descrivendo gli strumenti, le metodologie, gli organi e gli uffici coinvolti nell’attività ai sensi degli articoli
    147 e ss. del TUEL.
    Il controllo di regolarità è disciplinato dal Regolamento dei Controlli interni, articoli 5 (regolarità amministrativa) e 6 (regolarità contabile).
    Il controllo di regolarità amministrativa (art. 5) si suddivide nella fase preventiva e nella fase successiva.
    Nella fase preventiva si realizza all’adozione delle deliberazioni e delle determinazioni e si concretizza nel rilascio del parere di regolarità tecnica da parte del
    Dirigente e/o Capo Area competente per materia. In esso viene verificata la conformità della proposta di deliberazione ai criteri ed alle regole tecniche specifiche,
    il rispetto della normativa di settore e dei principi di carattere generale dell’ordinamento, nonché dei principi di buona amministrazione ed opportunità ed infine il
    collegamento con gli obiettivi dell’Ente nonché il rispetto delle procedure. Tale verifica viene effettuata sia sul merito che sul rispetto delle procedure. Esso è
    riportato nel testo del provvedimento.
    La Giunta ed il Consiglio possono discostarsi dalle risultanze del parere di regolarità tecnica sulla base di argomentate motivazioni.
    Nella fase successiva all’adozione degli atti amministrativi esso è svolto dal Segretario Generale, che si avvale del supporto della struttura preposta ai controlli
    interni. Esso viene esercitato sulle determinazioni, sui contratti e sugli altri atti adottati dai Dirigenti e/o Capi Area, utilizza i principi di revisione aziendale ed ha gli
    stessi contenuti previsti del controllo di regolarità amministrativa nella fase preventiva a cui si aggiunge il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti
    amministrativi.
    Il controllo di regolarità amministrativa viene effettuato su tutti gli atti di valore superiore a 40.000,00 (quarantamila) euro; sulle determinazioni a contrarre; sul
    conferimento di incarichi, nonché su tutti gli atti segnalati dai responsabili o dagli amministratori e su quelli su cui il segretario ritenga necessario svolgere tale
    attività. Esso viene inoltre effettuato sul 10% del totale degli atti adottati da ogni responsabile. Tali atti sono scelti in modo casuale dal segretario stesso con tecniche
    di campionamento dallo stesso individuate.
    Di ciascun controllo viene redatta una scheda con l’indicazione delle eventuali irregolarità rilevate. Semestralmente viene redatto un rapporto che è trasmesso ai
    responsabili, al nucleo di valutazione, ai revisori dei conti, al Sindaco ed al Presidente del Consiglio. Esso contiene anche eventuali direttive per i responsabili. Degli
    esiti di questa forma di controllo si tiene conto nella valutazione dei responsabili.
    Degli esiti di questa forma di controllo si tiene conto nella valutazione dei responsabili e per la redazione del referto di controllo strategico.
    Il controllo di regolarità contabile (art. 6) spetta al Capo Area Responsabile dei Servizi Finanziari, sotto la vigilanza dell’organo di revisione dell’Ente.
    Il Capo Area dei Servizi Finanziari verifica la regolarità contabile dell’azione amministrativa attraverso gli strumenti del visto e del parere di regolarità contabile e
    attraverso il controllo costante e concomitante degli equilibri generali di bilancio.
    Esso verifica:
    a) la disponibilità dello stanziamento di bilancio;
    b) la corretta imputazione;
    c) l’esistenza del presupposto dal quale sorge il diritto dell’obbligazione;
    d) la conformità alle norme fiscali;
    Pag. 31 di 88
    e) il rispetto delle competenze;
    f) il rispetto dell’ordinamento contabile;
    g) il rispetto del regolamento di contabilità;
    h) l’accertamento dell’entrata;
    i) la copertura nel bilancio pluriennale;
    l) la regolarità della documentazione;
    m) gli equilibri finanziari complessivi della gestione e dei vincoli di finanza pubblica.
    La Giunta ed il Consiglio possono discostarsi dalle risultanze del parere di regolarità contabile sulla base di argomentate motivazioni.
    Su ogni proposta di deliberazione della Giunta e del Consiglio Comunale, che non sia mero atto di indirizzo e che comporti riflessi diretti o indiretti sulla situazione
    economico-finanziaria o sul patrimonio dell’ente, deve sempre essere richiesto il parere del responsabile del servizio finanziario in ordine alla regolarità contabile.
    Il parere è espresso in forma scritta, munito di data e sottoscritto, ed è inserito nella deliberazione in corso di formazione, quale parte integrante e sostanziale del
    verbale della stessa.
    Nella formazione delle determinazioni e di ogni altro atto che comporti impegno contabile di spesa il responsabile del servizio finanziario esercita il controllo di
    regolarità contabile attraverso l’apposizione del visto attestante la copertura finanziaria che viene allegato, quale parte integrante e sostanziale, al provvedimento
    cui si riferisce.
    Qualsiasi atto che comporti spesa è nullo di diritto se privo dell’attestazione della relativa copertura finanziaria, rilasciata da parte del responsabile del servizio
    finanziario o suo sostituto.
    2.3.2 – Controllo di gestione
    Si indicano i principali obiettivi inseriti nel programma di mandato e il livello della loro realizzazione alla fine del periodo amministrativo, con riferimento ai seguenti
    servizi/settori:
    Il controllo di gestione è regolato dall’art. 3 del Regolamento dei Controlli Interni. Pur in assenza di una struttura dedicata, risultano presenti gli elementi di cui al
    predetto Regolamento, individuati ed associati i Responsabili di Servizio e gli uffici responsabili di procedimento tramite il Piano Esecutivo di Gestione, a ciascuna
    risorsa in entrata ed onere in spesa (capitoli/articoli di Bilancio). Lo stesso documento approva gli obiettivi gestionali affidati alle Aree e ai Servizi. Tali obiettivi per
    il 2020 sono stati oggetto di monitoraggio, rendicontazione e valutazione da parte dell’Organismo Indipendente di valutazione, anche per la misurazione della
    performance e l’attribuzione delle conseguenti indennità.
    Rispetto ai contenuti, risultano rispettati gli obblighi relativi agli strumenti di programmazione in esso richiamati. Riguardo all’individuazione dei centri di costo, con
    attribuzioni di costi e ricavi con metodologie extra contabili, si fa riferimento ai servizi a domanda individuale, al servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati,
    all’impiego dell’imposta di soggiorno per le finalità ivi previste. Oltre agli indicatori sintetici e analitici allegati al Bilancio di Previsione ed al Rendiconto, sono
    individuati elementi ed indici per i servizi di cui sopra. In relazione ai quesiti e alle risposte del questionario nella sezione 3 così si precisa: nei punti 3.1 e 3.2 si
    chiarisce che l’Ente ha adottato gli schemi contabili propri del sistema armonizzato (D.Lgs. 118/2011), con le correlate matrici e piani di conti, finanziari ed
    economico/patrimoniali. Pur essendo intervenute due sostituzioni di gestionale economico-finanziario, le operazioni contabili sono state sempre rappresentate sia
    nella dimensione finanziaria, che in quella economico/patrimoniale, con il metodo proprio della partita doppia. La definizione di centri di costo e di responsabilità
    Pag. 32 di 88
    consiste quindi nella attribuzione di ciascuna unità elementare di bilancio (capitolo/articolo) ad una figura individuata quale Centro di responsabilità gestionale (in
    genere nella persona del Capo Area incaricato del servizio di cui la correlata entrata o spesa costituisce fattore produttivo) e nell’ufficio individuato come
    responsabile di procedimento, quindi responsabile delle procedure contrattuali, dalla individuazione del prestatore di opera o servizio, alla liquidazione. Non avendo
    potuto istituire ed avviare in modo formale un servizio dedicato esclusivamente al controllo di gestione, si è risposto in tal senso ai quesiti 3.5 e 3.6.
    • Personale: a titolo di esempio, razionalizzazione della dotazione organica e degli uffici:
    Data N. Oggetto
    21/02/2017 31 Approvazione nuovo organigramma dell’Ente e relativa dotazione
    organica per aree funzionali Revoca atto G.C. n. 165 del 30.12.2016.
    27/07/2017 167
    Approvazione nuovo organigramma dell’Ente e relativa dotazione
    organica ripartita in aree funzionali. Revoca deliberazione della Giunta
    Comunale n. 31 del 21/02/2017.
    12/12/2018 282 Riorganizzazione dell’Ente – Approvazione organigramma e dotazione
    organica.
    12/06/2019 125 Modifica parziale della dotazione organica approvata con deliberazione
    G.C. n. 282/2018 e s.m.i.
    29/08/2019 213 Modifica parziale dell’organigramma e dotazione organica approvata con
    deliberazione G.C. n. 282/2018 e s.m.i.
    24/06/2020 111 Modifica parziale dell’organigramma e dotazione organica approvata con
    deliberazione G.C. n. 282/2018 e s.m.i.
    22/07/2020 135 Organigramma e dotazione organica approvata con deliberazione G.C. n.
    111 del 24.06.2020 Nuova assegnazione Servizio informatica e gestione
    sito internet.
    10/02/2021 24 Organigramma e dotazione organica approvati con deliberazione n. 135
    del 22.07.2020 Nuova assegnazione Servizi e conseguenti provvedimenti.
    31/03/2021 50 Deliberazione di Giunta comunale n. 24 del 10.02.2021 – Nuovi
    provvedimenti.
    20/05/2021 82 Approvazione nuovo organigramma e provvedimenti conseguenti sulla
    dotazione organica e funzionigramma dell’Ente.
    Pag. 33 di 88
    • Lavori pubblici: a titolo di esempio, quantità investimenti programmati e impegnati a fine del periodo (elenco delle principali opere)
    CUP / CIG DESCRIZIONE ANNO VALORE
    I27H15000670004 Manutenzione tratto via Settevene Paolo II Tronco 2016 110.000,00
    I24H16000050002 Adeguamento messa a norma solaio Scuola Media 2016 107.512,00
    I21B14000000004 Manutenzione impianti pubblica illuminazione 2016 110.000,00
    I27H15000660004 Manutenzione strade 2016 110.000,00
    I22D11000620006 Recupero teatro Novo cine 2016 476.905,00
    I27H17000070004 Manutenzione strade 2017 391.000,00
    I21B17000010004 Realizzazione di loculi nel cimitero comunale 2018 470.000,00
    I22B17000070004 Riqualificazione scuola primaria Pisciarelli 2018 287.572,00
    I22F17000120004 Riqualificazione edificio comunale in loc. Castel
    Giuliano in centro culturale polivalente 2018 220.891,82
    I27H17001100004 Manutenzione straordinaria asfaltatura strade
    comunali 2018 726.200,00
    I27H17001110004 Manutenzione e messa in sicurezza tratti stradali in
    frana 2018 120.000,00
    I23D17000440004 Manutenzione e adeguamento tecnologico rete
    informatica 2018 110.000,00
    I22H17000080004 Manutenzione e adeguamento normativo immobili
    comunali 2018 120.000,00
    I29J19000370001
    Lavori di manutenzione del manto stradale
    Presso via dell’Omo Morto, via Borsellino,
    Via Bombieri, via dei Lecci e via Perugini
    2019 756,048.16
    I21B17000010004 Realizzazione di loculi ed opere accessorie nel cimitero
    Comunale 2019 520,000.00
    I21B18000300004 Rotatoria Rinascente 2019 211,820.16
    I21B18000310004 Parcheggio Via del Lago – Project Financing 2019 560,041.68
    I22B17000070004 Riqualificazione Scuola Primaria Pisciarelli 2019 287,572.00
    I22F17000120004 Riqualificazione edificio comunale in Loc. Castel
    Giuliano in centro culturale Polivalente 2019 220,891.82
    I23F18000050004 Restauro Copertura e Facciate del Palazzo
    Comunale 2019 468,000.00
    Pag. 34 di 88
    I23H19000580002
    Interventi urgenti di risanamento e messa in
    sicurezza del dissesto idrogeologico in Loc.
    Pisciarelli
    2019 500,000.00
    I21B18000320004 Nuovo Ponte Parcheggio Via Cattaneo – Centro Storico 2019 120,000.00
    I29H19000250004 Interventi presso il Campo Sportivo 2019 1,249,740.00
    I27H19002180004 Manutenzione del Selciato nel Centro Storico 2020 904,211.84
    I21B19000410004 Rotatoria Via Braccianese Claudia 2020 200,000.00
    I27H19002940004 Manutenzione straordinaria No Rotatoria Rinascente 2020 499,943.00
    I21B20000080004 Realizzazione Nuova Rotatoria Via Braccianese Claudia 2020 299,986.00
    I29H20000050004 Riqualificazione Palazzetto Via Delle Palme 2020 150,000.00
    I27H21000420004 Asfaltature strade comunali 2021 2021 731,674.24
    I28H20000130005 Lavori di sistemazione del Palazzetto Polifunzionale di
    Via delle Palme 2021 339,828.00
    Z0A1A77C25 Lavori di messa a norma del Palazzo comunale 2016 6.373,47
    6921251CFF Lavori di impermeabilizzazione, adeguamento e messa
    a norma del solaio della palestra della scuola media 2016 5.328,96
    ZFA207DF94 Lavori urgenti di messa in sicurezza della scuola media
    San Giovanni Bosco 2017 11.719,40
    Z3E1FCA623 Lavori di manutenzione delle cunette stradali di via
    Braccianese Claudia in località Archimazzasette. 2017 3.300,00
    ZOE218A81D Lavori di manutenzione delle cunette di via Olmata Tre
    Cancelli. 2018 1.500,00
    ZCA22BFA44 lavori di impermeabilizzazioni della copertura della
    scuola elementare “T. Tittoni” 2018 14.080,00
    ZD1248BD83
    lavori di manutenzione straordinaria delle pensiline di
    accesso della scuola elementare T. Tittoni di via P. di
    Napoli e Via Armellini e alla spicconatura dell’intonaco
    della facciata di via Garibaldi, Via Armellini, Piazza
    Dante e via P. di Napoli.
    2018 14.850,00
    ZA5248C05C lavori edili presso l’edificio torre dell’orologio in via
    Umberto I°. 2018 1.320,00
    Pag. 35 di 88
    Z6924AA149
    lavori di ristrutturazione edificio scolastico scuola
    elementare T. Tittoni di via P. di Napoli, Via Armellini,
    via Garibaldi, e Piazza Dante
    2018 27.841,00
    ZCE26747F1
    Affidamento lavori di manutenzione ordinaria
    dell’intercapedine, della copertura e dell’accesso
    disabili nel cortile comunale con accesso da piazza
    Mazzini n°9
    2018 9.927,52
    Z362674E09 Fornitura e messa in opera di asfalto a caldo per la
    sistemazione delle strade comunali. 2018 4.000,00
    Z0D2679558 Lavori per il rifacimento del manto e della recinzione di
    n. 1 campo Polivalente in loc. Bracciano due. 2018 38.500,00
    ZDD2687707 Lavori di realizzazione di una fognatura delle acque
    bianche in via Olmata tre Cancelli 2018 11.000,00
    Z7C2687565 Lavori di realizzazione fognatura acque bianche via
    Paolo Borsellino 2018 22.000,00
    7886462253 Lavori di messa in sicurezza della facciata della chiesa
    di S. Maria Novella. 2019 50.988,15
    ZB128EDE18
    Lavori di consolidamento e messa in sicurezza dell’arco
    in pietra in via Braccianese Claudia località
    Archimazzasette.
    2019 9.150,00
    Z592A148FB Lavori di sistemazione delle strade sterrate di via delle
    Pietrische e via degli Orti 2019 25.557,64
    Z672A27CB3 Lavori di messa in sicurezza e riqualificazione giardino
    del lago 2019 18.019,40
    ZD12A4942C Lavori di messa in sicurezza del fosso di Morichella 2019 38.500,00
    Z9F2AFC364 Messa in sicurezza strada comunale Via Settevene Palo
    I Tronco 2019 34.160,00
    ZEF2B1A6C1
    Lavori di sistemazione del muro in via del Fossaccio,
    del muro in vicolo della Arazzeria e della fontanella in
    Via degli Olmi
    2019 2.959,00
    Z862B9B0E4 Sistemazione selci su strade comunali. 2020 7.128,00
    Z892D7F171 Lavori presso la base Nisio in via Lungolago Argenti 2020 38.115,00
    Pag. 36 di 88
    8562538DE0 Lavori di messa in sicurezza del muro prospicente la
    strada comunale Via Settevene Palo I Tronco 2020 67.514,15
    Z302FD1497 Lavori marciapiede via delle Ferriere, rotonda
    Bracciano Due e via Paolo Borsellino 2020 7.150,00
    8572171B48 Lavori di “manutenzione ordinaria e ripristino di Via
    Bassano di Sutri” 2020 79.958,65
    I25E20000570004 Lavori per la riqualificazione del giardino comunale di
    Via delle Palme 2020 51.556,80
    • Ciclo dei rifiuti: a titolo di esempio, percentuale della raccolta differenziata all’inizio del mandato e alla fine.
    Dal 1° marzo 2018, il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani e speciali assimilabili agli urbani e dei servizi di Igiene Urbana nel Comune di Bracciano (RM) è
    stato affidato, a seguito di aggiudicazione gara, alla Tekneko srl. Nello stesso mese di marzo 2018, è stata avviata la raccolta differenziata. Di seguito, i dati percentuali
    sulla raccolta differenziata a far data da marzo 2018:
    Anno % raccolta
    differenziata
    2018* 58%
    2019 75,83%
    2020 74,65%
  • dati da marzo 2018
    2.3.3 – Valutazione delle performance
    La valutazione permanente dei funzionari dell’Ente viene effettuata attraverso un processo articolato nelle seguenti fasi:
    • Presa d’atto degli strumenti e metodi di valutazione esistenti;
    • Acquisizione documentale-studio-analisi;
    • Confronto con il Segretario comunale sull’effettiva realizzazione degli obiettivi e sull’andamento dell’attività;
    • Valutazioni Posizioni organizzative.
    Tali criteri di valutazione sono stati formalizzati con Regolamento dell’Ente, ai sensi del D.Lgs. n. 150/2009, approvato con Delibera di Giunta comunale n. 535 del
    28.11.2011.
    La metodologia prevede l’utilizzo di specifiche schede contenenti:
    • Valutazione sul raggiungimento degli obiettivi previsti nel PEG/Piano della Performance ed assegnati alle singole Aree (con un peso del 60%);
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    • Valutazione dei comportamenti organizzativi (con un peso del 20%);
    • Valutazione delle competenze professionali dimostrate (con un peso del 10%);
    • Valutazione finale assegnata al Capo Area di riferimento per il raggiungimento degli obiettivi sia individuali che organizzativi (con un peso del 10%).
    2.3.4 – Controllo sulle società partecipate/controllate (art. 147-quater del T.U.E.L.)
    Si elencano le deliberazioni consiliari riguardanti indirizzi e piani relativi alle società partecipate:
    Data N. Oggetto
    28/09/2017 31
    Piano di razionalizzazione delle Società partecipate ai sensi della Legge 24/12/2007,
    n. 244. Presa atto del fallimento della Società a totale partecipazione pubblica
    Bracciano ambiente S.p.A.
    14/05/2020 20 RICOGNIZIONE DELLE PARTECIPAZIONI AL 31.12.2017 EX ART. 20, D.LGS. 175/2016
    14/05/2020 21 RICOGNIZIONE DELLE PARTECIPAZIONI AL 31.12.2018 EX ART. 20, D.LGS. 175/2016
    14/05/2020 22 RICOGNIZIONE DELLE PARTECIPAZIONI AL 31.12.2019 EX ART. 20, D.LGS. 175/2016
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    PARTE III – 3.1 – SINTESI DATI FINANZIARI A CONSUNTIVO
    ENTRATE
    (in euro) 2016 2017 2018 2019 2020
    Percentuale di
    incremento /
    decremento
    rispetto al primo
    anno
    Titolo 1 – Entrate
    ricorrenti di natura
    tributaria,
    contributiva e
    perequativa
    10.457.465,59 12.333.143,09 12.070.474,61 13.430.023,96 13.296.613,07 27,15%
    Titolo 2 –
    Trasferimenti
    correnti
    2.830.440,94 1.668.950,13 2.389.901,60 2.117.414,06 6.869.387,82 142,70%
    Titolo 3 – Entrate
    extratributarie 2.959.935,27 1.859.928,89 2.068.652,19 2.400.781,81 2.458.633,95 -16,94%
    Titolo 4 – Entrate in
    conto capitale 1.495.814,82 413.719,08 694.305,36 621.311,26 2.214.516,96 48,05%
    Titolo 5 – Entrate da
    riduzioni di attività
    finanziarie
    0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00%
    Titolo 6 – Accensione
    di prestiti 0,00 0,00 0,00 98.686,38 0,00 0,00%
    Titolo 7 –
    Anticipazioni da
    istituto tesoriere
    434.319,37 264.357,58 0,00 0,00 0,00 -100,00%
    Totale 18.177.975,99 16.540.098,77 17.223.333,76 18.668.217,47 24.839.151,80 36,64%
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    SPESE
    (in euro) 2016 2017 2018 2019 2020
    Percentuale di
    incremento /
    decremento
    rispetto al primo
    anno
    Titolo 1 – Spese
    correnti 13.694.138,57 12.903.216,35 14.358.000,03 14.197.251,86 16.558.456,98 20,92%
    Titolo 2 – Spese in
    conto capitale 696.052,59 94.688,24 286.619,58 1.502.606,04 3.255.548,90 367,72%
    Titolo 3 – Spese per
    incremento di
    attività finanziarie
    0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00%
    Titolo 4 – Rimborso
    prestiti 715.526,00 456.087,12 705.952,40 763.566,20 90.504,84 -87,35%
    Titolo 5 – Chiusura
    anticipazioni da
    istituto tesoriere
    434.319,37 264.357,58 0,00 0,00 0,00 -100,00%
    Totale 15.540.036,53 13.718.349,29 15.350.572,01 16.463.424,10 19.904.510,72 28,09%
    PARTITE DI GIRO
    (in euro) 2016 2017 2018 2019 2020
    Percentuale di
    incremento /
    decremento
    rispetto al primo
    anno
    Titolo 9 – Entrate
    per conto terzi e
    partite di giro
    25.456.721,33 19.690.873,79 18.494.540,03 25.297.550,46 25.159.662,87 -1,17%
    Titolo 7 – Spese per
    conto terzi e partite
    di giro
    25.456.721,33 19.690.873,79 18.494.540,03 25.297.550,46 25.159.662,87 -1,17%
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    PARTE III – 3.2 EQUILIBRI DI BILANCIO A CONSUNTIVO
    EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIO
    COMPETENZA 2016
    (ACCERTAMENTI E IMPEGNI
    IMPUTATI ALL’ESERCIZIO)
    COMPETENZA 2017
    (ACCERTAMENTI E IMPEGNI
    IMPUTATI ALL’ESERCIZIO)
    COMPETENZA 2018
    (ACCERTAMENTI E IMPEGNI
    IMPUTATI ALL’ESERCIZIO)
    COMPETENZA 2019
    (ACCERTAMENTI E IMPEGNI
    IMPUTATI ALL’ESERCIZIO)
    COMPETENZA 2020
    (ACCERTAMENTI E IMPEGNI
    IMPUTATI ALL’ESERCIZIO)
    A) Fondo pluriennale vincolato per spese correnti iscritto in entrata (+) 50.470,00 0,00 0,00 62.011,09 17.117,54
    AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente (-) 104.072,72 104.072,72 104.072,72 104.072,72 149.906,78
    B) Entrate titoli 1.00 – 2.00 – 3.00 (+) 16.247.841,80 15.862.022,11 16.529.028,40 17.948.219,83 22.624.634,84
    di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    C) Entrate Titolo 4.02.06 – Contributi agli investimenti direttamente
    destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche
    (+) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    D) Spese Titolo 1.00 – Spese correnti (-) 13.694.138,57 12.903.216,35 14.358.000,03 14.197.251,86 16.558.456,98
    D1) Fondo pluriennale vincolato di parte corrente (di spesa) (-) 0,00 0,00 62.011,09 17.117,54 101.373,38
    E) Spese Titolo 2.04 – Altri trasferimenti in conto capitale (-) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    E1) Fondo pluriennale vincolato di spesa – Titolo 2.04 Altri
    trasferimenti in conto capitale
    (-) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    F1) Spese Titolo 4.00 – Quote di capitale amm.to dei mutui e prestiti
    obbligazionari
    (-) 715.526,00 456.087,12 705.952,40 763.566,20 90.504,84
    di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    F2) Fondo anticipazioni di liquidità (-) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    G) Somma finale (G=A-AA+B+C-D-D1-E-E1-F1-F2) 1.784.574,51 2.398.645,92 1.298.992,16 2.928.222,60 5.741.510,40
    ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE E DAI PRINCIPI CONTABILI, CHE HANNO EFFETTO SULL’EQUILIBRIO EX ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL’ORDINAMENTO DEGLI
    ENTI LOCALI
    H) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti (+) 62.663,54 183.097,85 1.290.678,58 1.025.418,94 837.229,97
    di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a
    specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili
    (+) 233.028,73 73.500,00 85.267,23 262.204,70 222.044,16
    di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    Pag. 41 di 88
    L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base
    a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili
    (-) 0,00 3.904,00 92.720,20 8.113,00 124.610,65
    M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata
    dei prestiti
    (+) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    O1) RISULTATO DI COMPETENZA DI PARTE CORRENTE
    (O1=G+H+I+L+M)
    2.080.266,78 2.651.339,77 2.582.217,77 4.207.733,24 6.676.173,88
    – Risorse accantonate di parte corrente stanziate nel bilancio
    dell’esercizio
    (-) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    – Risorse vincolate di parte corrente nel bilancio (-) 0,00 0,00 0,00 1.249.501,06 3.280.756,05
    O2) EQUILIBRIO DI BILANCIO DI PARTE CORRENTE 2.080.266,78 2.651.339,77 2.582.217,77 2.958.232,18 3.395.417,83
    – Variazioni accantonamenti di parte corrente effettuata in sede di
    rendiconto (+)/(-)
    (-) 0,00 0,00 0,00 4.188.297,82 1.846.209,13
    O3) EQUILIBRIO COMPLESSIVO DI PARTE CORRENTE 2.080.266,78 2.651.339,77 2.582.217,77 -1.230.065,64 1.549.208,70
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    EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIO
    COMPETENZA 2016
    (ACCERTAMENTI E IMPEGNI
    IMPUTATI ALL’ESERCIZIO)
    COMPETENZA 2017
    (ACCERTAMENTI E IMPEGNI
    IMPUTATI ALL’ESERCIZIO)
    COMPETENZA 2018
    (ACCERTAMENTI E IMPEGNI
    IMPUTATI ALL’ESERCIZIO)
    COMPETENZA 2019
    (ACCERTAMENTI E IMPEGNI
    IMPUTATI ALL’ESERCIZIO)
    COMPETENZA 2020
    (ACCERTAMENTI E IMPEGNI
    IMPUTATI ALL’ESERCIZIO)
    P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento (+) 0,00 0,00 1.006.200,00 2.894.869,25 3.229.651,89
    Q) Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale iscritto in entrata (+) 333.266,50 0,00 0,00 726.200,00 756.048,15
    R) Entrate Titoli 4.00 – 5.00 – 6.00 (+) 1.495.814,82 413.719,08 694.305,36 719.997,64 2.214.516,96
    C) Entrate Titolo 4.02.06 – Contributi agli investimenti direttamente destinati
    al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche
    (-) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche
    disposizioni di legge o dei principi contabili
    (-) 233.028,73 73.500,00 85.267,23 262.204,70 222.044,16
    S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine (-) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo termine (-) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzione di attività
    finanziarie
    (-) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a
    specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili
    (+) 0,00 3.904,00 92.720,20 8.113,00 124.610,65
    M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei
    prestiti
    (-) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    U) Spese Titolo 2.00 – Spese in conto capitale (-) 696.052,59 94.688,24 286.619,58 1.502.606,04 3.255.548,90
    U1) Fondo pluriennale vincolato in c/capitale (di spesa) (-) 0,00 0,00 726.200,00 756.048,15 2.730.068,56
    V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività finanziarie (-) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    E) Spese Titolo 2.04 – Trasferimenti in conto capitale (+) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    Z1) RISULTATO DI COMPETENZA IN C/CAPITALE (Z1=P+Q+R-C-I-S1-S2-T+LM-U-U1-V+E)
    900.000,00 249.434,84 695.138,75 1.828.321,00 117.166,03
    – Risorse accantonate in c/capitale stanziate nel bilancio dell’esercizio (-) 0,00 0,00 0,00 0,00 836,41
    – Risorse vincolate in c/capitale nel bilancio (-) 0,00 0,00 0,00 1.683.290,41 512.677,76
    Z2) EQUILIBRIO DI BILANCIO IN C/CAPITALE 900.000,00 249.434,84 695.138,75 145.030,59 -396.348,14
    – Variazioni accantonamenti in c/capitale effettuata in sede di rendiconto
    (+)/(-)
    (-) 0,00 0,00 0,00 837,89 0,00
    Pag. 43 di 88
    Z3) EQUILIBRIO COMPLESSIVO IN CAPITALE 900.000,00 249.434,84 695.138,75 144.192,70 -396.348,14
    Pag. 44 di 88
    EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIO
    COMPETENZA 2016
    (ACCERTAMENTI E IMPEGNI
    IMPUTATI ALL’ESERCIZIO)
    COMPETENZA 2017
    (ACCERTAMENTI E IMPEGNI
    IMPUTATI ALL’ESERCIZIO)
    COMPETENZA 2018
    (ACCERTAMENTI E IMPEGNI
    IMPUTATI ALL’ESERCIZIO)
    COMPETENZA 2019
    (ACCERTAMENTI E IMPEGNI
    IMPUTATI ALL’ESERCIZIO)
    COMPETENZA 2020
    (ACCERTAMENTI E IMPEGNI
    IMPUTATI ALL’ESERCIZIO)
    S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine (+) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo termine (+) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzione di attività
    finanziarie
    (+) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    X1) Spese Titolo 3.02 per Concessione crediti di breve termine (-) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    X2) Spese Titolo 3.03 per Concessione crediti di medio-lungo termine (-) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    Y) Spese Titolo 3.04 per Altre spese per incremento di attività finanziarie (-) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    W1) RISULTATO DI COMPETENZA (W1=O1+Z1+S1+S2+T-X1-X2-Y) 2.980.266,78 2.900.774,61 3.277.356,52 6.036.054,24 6.793.339,91
    – Risorse accantonate stanziate nel bilancio dell’esercizio (-) 0,00 0,00 0,00 0,00 836,41
    – Risorse vincolate nel bilancio (-) 0,00 0,00 0,00 2.932.791,47 3.793.433,81
    W2) EQUILIBRIO DI BILANCIO 2.980.266,78 2.900.774,61 3.277.356,52 3.103.262,77 2.999.069,69
    – Variazioni accantonamenti effettuata in sede di rendiconto (+)/(-) (-) 0,00 0,00 0,00 4.189.135,71 1.846.209,13
    W3) EQUILIBRIO COMPLESSIVO 2.980.266,78 2.900.774,61 3.277.356,52 -1.085.872,94 1.152.860,56
    Saldo corrente ai fini della copertura degli investimenti pluriennali:
    O1) Risultato di competenza di parte corrente 2.080.266,78 2.651.339,77 2.582.217,77 4.207.733,24 6.676.173,88
    Utilizzo risultato di amministrazione per il finanziamento di spese correnti (H) (-) 0,00 0,00 1.290.678,58 1.025.418,94 837.229,97
    Entrate non ricorrenti che non hanno dato copertura a impegni (-) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    – Risorse accantonate di parte corrente stanziate nel bilancio dell’esercizio(1) (-) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    – Variazioni accantonamenti di parte corrente effettuata in sede di
    rendiconto (+)/(-)
    (2)
    (-) 0,00 0,00 0,00 4.188.297,82 1.846.209,13
    – Risorse vincolate di parte corrente nel bilancio(3) (-) 0,00 0,00 0,00 1.249.501,06 3.280.756,05
    Equilibrio di parte corrente ai fini della copertura degli investimenti
    pluriennali
    2.080.266,78 2.651.339,77 1.291.539,19 -2.255.484,58 711.978,73
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    A) Indicare l’importo iscritto in entrata del conto del bilancio alla corrispondente voce riguardante il fondo pluriennale vincolato.
    C) Si tratta delle entrate in conto capitale relative ai soli contributi agli investimenti destinati al rimborso prestiti corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.4.02.06.00.000.
    D1) Indicare l’importo complessivo delle voci relative al corrispondente fondo pluriennale vincolato risultante in spesa del conto del bilancio.
    E) Si tratta delle spese del titolo 2 per trasferimenti in conto capitale corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.2.04.00.00.000.
    Q) Indicare l’importo iscritto in entrata del conto del bilancio alla corrispondente voce riguardante il fondo pluriennale vincolato.
    S1) Si tratta delle entrate del titolo 5 limitatamente alle riscossioni crediti di breve termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.5.02.00.00.000.
    S2) Si tratta delle entrate del titolo 5 limitatamente alle riscossioni crediti di medio-lungo termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.5.03.00.00.000.
    T) Si tratta delle entrate del titolo 5 limitatamente alle altre entrate per riduzione di attività finanziarie corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.5.04.00.00.000.
    U1) Indicare l’importo complessivo delle voci relative al corrispondente fondo pluriennale vincolato risultante in spesa del conto del bilancio.
    X1) Si tratta delle spese del titolo 3 limitatamente alle concessioni crediti di breve termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.3.02.00.00.000.
    X2) Si tratta delle spese del titolo 3 limitatamente alle concessioni crediti di medio-lungo termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.3.03.00.00.000.
    Y) Si tratta delle spese del titolo 3 limitatamente alle altre spese per incremento di attività finanziarie corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.3.04.00.00.000.
    (1) Inserire la quota corrente del totale della colonna c) dell’allegato a/1 “Elenco analitico delle risorse accantonate nel risultato di amministrazione”.
    (2) Inserire la quota corrente del l totale della colonna d) dell’allegato a/1 “Elenco analitico delle risorse accantonate nel risultato di amministrazione” al netto dell’accantonamento al Fondo anticipazioni di liquidità, già considerato ai fini della determinazione.
    (3) Inserire l’importo della quota corrente della prima colonna della riga m) dell’allegato a/2 “Elenco analitico delle risorse vincolate nel risultato di amministrazione”.
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    PARTE III – 3.3 GESTIONE DI COMPETENZA
    QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO 2016
    ENTRATE ACCERTAMENTI INCASSI SPESE IMPEGNI PAGAMENTI
    Fondo di cassa all’inizio dell’esercizio 3.150.145,50
    Utilizzo avanzo di amministrazione 672.099,06 Disavanzo di amministrazione 104.072,72
    Fondo pluriennale vincolato di parte corrente (1) 50.470,00
    Fondo pluriennale vincolato in c/capitale (1) 333.266,50
    Titolo 1 – Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e
    perequativa 10.457.465,59 8.591.370,78 Titolo 1 – Spese correnti 13.694.138,57 13.040.731,93
    Titolo 2 – Trasferimenti correnti 2.830.440,94 3.714.994,75 Fondo pluriennale vincolato in parte corrente (2) 0,00
    Titolo 3 – Entrate extratributarie 2.959.935,27 2.622.652,32
    Titolo 2 – Spese in conto capitale 696.052,59 1.651.611,95
    Titolo 4 – Entrate in conto capitale 1.495.814,82 653.445,29
    Fondo pluriennale vincolato in c/capitale (2) 0,00
    Titolo 5 – Entrate da riduzione di attività finanziarie 0,00 0,00 Titolo 3 – Spese per incremento di attività finanziarie 0,00 0,00
    Totale entrate finali……………………….. 17.743.656,62 15.582.463,14 Totale spese finali……………………….. 14.390.191,16 14.692.343,88
    Titolo 6 – Accensione di prestiti 0,00 372.314,33 Titolo 4 – Rimborso di prestiti 715.526,00 406.492,55
    Titolo 7 – Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 434.319,37 434.319,37 Titolo 5 – Chiusura Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 434.319,37 434.319,37
    Titolo 9 – Entrate per conto di terzi e partite di giro 25.456.721,33 24.671.235,11 Titolo 7 – Spese per conto terzi e partite di giro 25.456.721,33 25.860.669,48
    Totale entrate dell’esercizio 43.634.697,32 41.060.331,95 Totale spese dell’esercizio 40.996.757,86 41.393.825,28
    TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE 44.690.532,88 44.210.477,45 TOTALE COMPLESSIVO SPESE 41.100.830,58 41.393.825,28
    DISAVANZO DELL’ESERCIZIO 0,00 AVANZO DI COMPETENZA/FONDO DI CASSA 3.589.702,30 2.816.652,17
    TOTALE A PAREGGIO 44.690.532,88 44.210.477,45 TOTALE A PAREGGIO 44.690.532,88 44.210.477,45
    (1) Indicare l’importo iscritto in entrata del conto del bilancio alla corrispondente voce riguardante il fondo pluriennale vincolato.
    (2) Indicare l’importo complessivo delle voci relative al corrispondente fondo pluriennale vincolato risultante in spesa del conto del bilancio
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    Allegato n. 10 – Rendiconto della gestione
    QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO 2020
    ENTRATE ACCERTAMENTI INCASSI SPESE IMPEGNI PAGAMENTI
    Fondo di cassa all’inizio dell’esercizio 3.457.125,73
    Disavanzo di amministrazione(3) 149.906,78
    Utilizzo avanzo di amministrazione(1) 4.066.881,86
    di cui Utilizzo Fondo anticipazioni di liquidità 0,00 Disavanzo derivante da debito autorizzato e non contratto ripianato con
    accensione di prestiti(4)
    0,00
    Fondo pluriennale vincolato di parte corrente(2) 17.117,54
    Fondo pluriennale vincolato in c/capitale(2) 756.048,15
    di cui Fondo pluriennale vincolato in c/capitale finanziato da debito 0,00
    Fondo pluriennale vincolato per incremento di attività finanziarie(2) 0,00
    Titolo 1 – Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 13.296.613,07 9.798.979,00 Titolo 1 – Spese correnti
    Fondo pluriennale vincolato in parte corrente(5)
    16.558.456,98
    101.373,38
    16.190.958,32
    Titolo 2 – Trasferimenti correnti 6.869.387,82 7.437.117,67
    Titolo 3 – Entrate extratributarie 2.458.633,95 2.322.129,55
    Titolo 4 – Entrate in conto capitale 2.214.516,96 921.196,25 Titolo 2 – Spese in conto capitale 3.255.548,90 1.600.200,57
    Fondo pluriennale vincolato in c/capitale(5) 2.730.068,56
    di cui Fondo pluriennale vincolato in c/capitale finanziato da debito 0,00
    Titolo 5 – Entrate da riduzione di attività finanziarie 0,00 0,00 Titolo 3 – Spese per incremento di attività finanziarie 0,00 0,00
    Fondo pluriennale vincolato per attività finanziarie(5) 0,00
    Totale entrate finali 24.839.151,80 20.479.422,47 Totale spese finali 22.645.447,82 17.791.158,89
    Titolo 6 – Accensione di prestiti 0,00 857.406,84 Titolo 4 – Rimborso di prestiti 90.504,84 90.504,84
    Fondo anticipazioni di liquidità(6) 0,00
    Titolo 7 – Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 0,00 0,00 Titolo 5 – Chiusura Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 0,00 0,00
    Titolo 9 – Entrate per conto di terzi e partite di giro 25.159.662,87 25.402.999,35 Titolo 7 – Spese per conto terzi e partite di giro 25.159.662,87 25.382.043,55
    Totale entrate dell’esercizio 49.998.814,67 46.739.828,66 Totale spese dell’esercizio 47.895.615,53 43.263.707,28
    TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE 54.838.862,22 50.196.954,39 TOTALE COMPLESSIVO SPESE 48.045.522,31 43.263.707,28
    DISAVANZO DI COMPETENZA 0,00 AVANZO DI COMPETENZA/FONDO DI CASSA 6.793.339,91 6.933.247,11
    di cui Disavanzo da debito autorizzato e non contratto formatosi
    nell’esercizio(7)
    0,00
    TOTALE A PAREGGIO 54.838.862,22 50.196.954,39 TOTALE A PAREGGIO 54.838.862,22 50.196.954,39
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    (1) Per “Utilizzzo avanzo” si intende l’avanzo applicato al bilancio: indicare l’importo dello stanziamento definitivo di bilancio.
    (2) Indicare l’importo iscritto in entrata del conto del bilancio alla corrispondente voce riguardante il fondo pluriennale vincolato.
    (3) Corrisponde alla prima voce del conto del bilancio spese. Non comprende il disavanzo da debito non contrato delle Regioni e delle Province autonome.
    (4) Inserire solo l’importo del disavanzo da debito autorizzato e non contratto ripianato nel corso dell’esercizio attraverso l’accensione dei prestiti.
    (5) Indicare la somma degli stanziamenti riguardanti il corrispondente fondo pluriennale vincolato di spesa inscritti nel conto del bilancio (FPV corrente, FPV c/capitale
    o FPV per partite finanziarie).
    (6) Indicare l’importo dello stanziamento definitivo di bilancio.
    (7) Solo per le regioni. Il disavanzo da debito autorizzato e non contratto formatosi nell’esercizio non può avere un importo superiore a quello del disavanzo
    dell’esercizio e non rileva ai fini dell’equilibrio di bilancio di cui all’articolo 1, comma 821 della legge n. 145 del 2018.
    (8) Inserire il totale della colonna c) dell’allegato a/1 “Elenco analitico delle risorse accantonate nel risultato di amministrazione” al netto dell’accantonamento al
    Fondo anticipazioni di liquidità, già considerato ai fini della determinazione dell’avanzo/disavanzo di competenza.
    (9) Inserire l’importo della prima colonna della riga n) dell’allegato a/2 “Elenco analitico delle risorse vincolate nel risultato di amministrazione”.
    (10) Inserire il totale della colonna d) dell’allegato a/1 “Elenco analitico delle risorse accantonate nel risultato di amministrazione” al netto dell’accantonamento al
    Fondo anticipazioni di liquidità, già considerato ai fini della determinazione dell’avanzo/disavanzo di competenza.
    GESTIONE DEL BILANCIO
    a) Avanzo di competenza (+) / Disavanzo di competenza (-) 6.793.339,91
    b) Risorse accantonate stanziate nel bilancio dell’esercizio N (+)(8) 836,41
    c) Risorse vincolate nel bilancio (+)(9) 3.793.433,81
    d) Equilibrio di bilancio (d=a-b-c) 2.999.069,69
    GESTIONE DEGLI ACCANTONAMENTI IN SEDE DI RENDICONTO
    d) Equilibrio di bilancio (+) / (-) 2.999.069,69
    e) Variazione accantonamenti effettuata in sede di rendiconto (+) / (-)
    (10) 1.846.209,13
    f) Equilibrio complessivo (f=d-e) 1.152.860,56
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    PARTE III – 3.4 RISULTATI DELLA GESTIONE
    2016 2017 2018 2019 2020
    Fondo Cassa Al 31 Dicembre 2.816.652,17 2.265.303,30 1.793.657,87 3.457.125,73 6.933.247,11
    Totale Residui Attivi Finali 21.499.530,16 23.045.609,95 24.757.438,28 24.854.074,67 25.249.433,94
    Totale Residui Passivi Finali 11.653.377,05 9.656.801,02 8.934.954,88 8.780.311,79 10.086.602,63
    Fondo Pluriennale Vincolato per Spese
    Correnti
    0,00 0,00 62.011,09 17.117,54 101.373,38
    Fondo Pluriennale Vincolato per Spese in
    C.to Capitale
    0,00 0,00 726.200,00 756.048,15 2.730.068,56
    Fondo Pluriennale Vincolato per Attività
    Finanziarie
    0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    Risultato Di Amministrazione 12.662.805,28 15.654.112,23 16.827.930,18 18.757.722,92 19.264.636,48
    Di cui:
    Parte accantonata 10.007.569,80 9.581.520,77 12.986.860,17 17.175.995,88 18.977.207,36
    Parte vincolata 11.090.592,11 17.716.326,09 7.657.011,90 6.900.345,52 4.821.339,41
    Parte destinata agli investimenti 0,00 0,00 1.722.639,19 1.571.898,51 743.158,27
    Parte disponibile – 8.435.356,63 – 5.643.734,63 – 5.538.581,08 -6.890.516,99 -5.277.068,56
    Il Comune di Bracciano, ha fatto ricorso all’anticipazione di Tesoreria nel corso degli anni 2016 e 2017.
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    PARTE III – 3.5 UTILIZZO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
    2016 2017 2018 2019 2020
    Reinvestimento quote accantonate per
    ammortamento
    Finanziamento debiti fuori bilancio 62.663,54
    Salvaguardia equilibri di bilancio
    Spese correnti non ripetitive 183.097,85 1.290.678,58 1.025.418,94 837.229,97
    Spese correnti in sede di assestamento
    Spese di investimento 1.006.200,00 2.894.869,25 3.229.651,89
    Estinzione anticipata di prestiti
    Totale 62.663,54 183.097,85 2.296.878,58 3.920.288,19 4.066.881,86
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    PARTE III – 3.6 ANALISI ANZIANITÀ DEI RESIDUI DISTINTI PER ANNO DI PROVENIENZA
    RESIDUI ATTIVI
    ANNO 2016
    Iniziali Riscossi Maggiori Minori Riaccertati Da riportare
    Residui
    provenienti
    dalla
    competenza
    Totali residui di
    fine gestione
    A B C D E = (a+c-d) F=(e-b) G H=(f+g)
    Titolo 1 –
    Entrate correnti
    di natura
    tributaria,
    contributiva e
    perequativa
    4.366.326,45 1.251.758,92 0,00 0,00 4.366.326,45 3.114.567,53 3.117.853,73 6.232.421,26
    Titolo 2 –
    Trasferimenti
    correnti
    1.344.122,70 1.001.293,06 0,00 4.711,93 1.339.410,77 338.117,71 116.739,25 454.856,96
    Titolo 3 –
    Entrate
    extratributarie
    4.722.742,22 1.458.077,47 0,00 10,34 4.722.731,88 3.264.654,41 1.795.360,42 5.060.014,83
    Titolo 4 –
    Entrate in conto
    capitale
    2.787.924,40 447.040,59 0,00 0,00 2.787.924,40 2.340.883,81 1.289.410,12 3.630.293,93
    Titolo 5 –
    Entrate da
    riduzione di
    attività
    finanziarie
    142.375,00 0,00 0,00 0,00 142.375,00 142.375,00 0,00 142.375,00
    Titolo 6 –
    Accensione
    Prestiti
    4.617.933,35 372.314,33 0,00 0 4.617.933,35 4.245.619,02 0,00 4.245.619,02
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    Titolo 7 –
    Anticipazioni da
    istituto
    tesoriere/cassie
    re
    0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    Titolo 9 –
    Entrate per
    conto terzi e
    partite di giro
    970.412,36 29.957,68 0,00 21.949,42 948.462,94 918.505,26 815.443,90 1.733.949,16
    Totale titoli 18.951.836,48 4.560.442,05 0,00 26.671,69 18.925.164,79 14.364.722,74 7.134.807,42 21.499.530,16
    Pag. 53 di 88
    RESIDUI
    PASSIVI ANNO
    2016
    Iniziali Pagati Maggiori Minori Riaccertati Da riportare
    Residui
    provenienti
    dalla
    competenza
    Totali residui di
    fine gestione
    A B C D E = (a+c-d) F=(e-b) G H=(f+g)
    Titolo 1 – Spese
    correnti 5.574.859,63 3.617.806,69 0,00 38.908,35 5.535.951,28 1.918.144,59 4.271.213,33 6.189.357,92
    Titolo 2 – Spese
    in conto capitale 4.181.919,06 1.651.611,95 0,00 5,41 4.181.913,65 2.530.301,70 696.052,59 3.226.354,29
    Titolo 3 – Spese
    per incremento
    attività
    finanziarie
    0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    Titolo 4 –
    Rimborso
    Prestiti
    0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 309.033,45 309.033,45
    Titolo 5 –
    Chiusura
    Anticipazioni
    ricevute da
    istituto
    tesoriere/cassie
    re
    0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    Titolo 7 – Uscite
    per conto terzi e
    partite di giro
    2.415.546,42 680.196,74 0,00 82.966,88 2.332.579,54 1.652.382,80 276.248,59 1.928.631,39
    Totale titoli 12.172.325,11 5.949.615,38 0,00 121.880,64 12.050.444,47 6.100.829,09 5.552.547,96 11.653.377,05
    Pag. 54 di 88
    RESIDUI ATTIVI
    ANNO 2020
    Iniziali Riscossi Maggiori Minori Riaccertati Da riportare
    Residui
    provenienti
    dalla
    competenza
    Totali residui di
    fine gestione
    A B C D E = (a+c-d) F=(e-b) G H=(f+g)
    Titolo 1 –
    Entrate correnti
    di natura
    tributaria,
    contributiva e
    perequativa
    11.737.022,28 1.889.912,04 0,00 965.454,82 10.771.567,46 8.881.655,42 5.387.546,11 14.269.201,53
    Titolo 2 –
    Trasferimenti
    correnti
    1.388.770,05 1.037.073,65 0,00 864,44 1.387.905,61 350.831,96 469.343,80 820.175,76
    Titolo 3 –
    Entrate
    extratributarie
    4.551.619,29 869.128,93 0,00 5.778,00 4.545.841,29 3.676.712,36 1.005.633,33 4.682.345,69
    Titolo 4 –
    Entrate in conto
    capitale
    2.452.630,23 82.890,79 0,00 1.815.515,87 637.114,36 554.223,57 1.376.211,50 1.930.435,07
    Titolo 5 –
    Entrate da
    riduzione di
    attività
    finanziarie
    22.375,00 0,00 0,00 0,00 22.375,00 22.375,00 0,00 22.375,00
    Titolo 6 –
    Accensione
    Prestiti
    3.619.444,92 857.406,84 0,00 34.802,40 3.584.642,52 2.727.235,68 0,00 2.727.235,68
    Pag. 55 di 88
    Titolo 7 –
    Anticipazioni da
    istituto
    tesoriere/cassie
    re
    0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    Titolo 9 –
    Entrate per
    conto terzi e
    partite di giro
    1.082.212,90 269.501,71 0,00 41.211,21 1.041.001,69 771.499,98 26.165,23 797.665,21
    Totale titoli 24.854.074,67 5.005.913,96 0,00 2.863.626,74 21.990.447,93 16.984.533,97 8.264.899,97 25.249.433,94
    Pag. 56 di 88
    RESIDUI
    PASSIVI ANNO
    2020
    Iniziali Pagati Maggiori Minori Riaccertati Da riportare
    Residui
    provenienti
    dalla
    competenza
    Totali residui di
    fine gestione
    A B C D E = (a+c-d) F=(e-b) G H=(f+g)
    Titolo 1 – Spese
    correnti 5.050.687,25 3.186.721,40 0,00 159.561,62 4.891.125,63 1.704.404,23 3.554.220,06 5.258.624,29
    Titolo 2 – Spese
    in conto capitale 2.157.168,71 848.042,92 0,00 66.723,65 2.090.445,06 1.242.402,14 2.503.391,25 3.745.793,39
    Titolo 3 – Spese
    per incremento
    attività
    finanziarie
    0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    Titolo 4 –
    Rimborso
    Prestiti
    0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    Titolo 5 –
    Chiusura
    Anticipazioni
    ricevute da
    istituto
    tesoriere/cassie
    re
    0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    Titolo 7 – Uscite
    per conto terzi e
    partite di giro
    1.572.455,83 341.755,04 0,00 267.890,20 1.304.565,63 962.810,59 119.374,36 1.082.184,95
    Totale titoli 8.780.311,79 4.376.519,36 0,00 494.175,47 8.286.136,32 3.909.616,96 6.176.985,67 10.086.602,63
    Pag. 57 di 88
    3.6.1 – Analisi anzianità dei residui distinti per anno di provenienza
    Residui attivi 2014 e precedenti 2015 2016 2017 2018 2019
    Totale residui da
    ultimo rendiconto
    approvato (2019)
    Titolo 1 – Entrate correnti di
    natura tributaria,
    contributiva e perequativa
    321.904,03 1.565.380,39 1.903.934,74 1.492.969,63 1.600.986,33 4.851.847,16 11.737.022,28
    Titolo 2 – Trasferimenti
    correnti 265.477,43 20.680,31 0,00 35.896,36 252.767,70 813.948,25 1.388.770,05
    Titolo 3 – Entrate
    extratributarie 440.435,57 1.890.464,57 425.575,42 369.872,03 654.936,47 770.335,23 4.551.619,29
    Titolo 4 – Entrate in conto
    capitale 334.471,23 1.063.050,07 913.014,21 0,00 0,00 142.094,72 2.452.630,23
    Titolo 5 – Entrate da riduzione
    di attività finanziarie 22.375,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 22.375,00
    Titolo 6 – Accensione Prestiti 3.619.444,92 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 3.619.444,92
    Pag. 58 di 88
    Titolo 9 – Entrate per conto
    terzi e partite di giro 648.592,61 20.319,16 18.391,90 322.124,71 0,00 72.784,52 1.082.212,90
    Totale 5.652.700,79 4.559.894,50 3.260.916,27 2.220.862,73 2.508.690,50 6.651.009,88 24.854.074,67
    Pag. 59 di 88
    Residui passivi 2014 e precedenti 2015 2016 2017 2018 2019
    Totale residui da
    ultimo rendiconto
    approvato (2019)
    Titolo 1 – Spese correnti 410.755,16 452.571,02 126.713,83 412.023,39 684.195,74 2.964.428,11 5.050.687,25
    Titolo 2 – Spese in conto
    capitale 613.299,39 638.427,25 9.265,40 3.172,00 20.838,67 872.166,00 2.157.168,71
    Titolo 4 – Rimborso Prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
    Titolo 7 – Uscite per conto
    terzi e partite di giro 1.195.288,02 8.117,40 24.623,88 9.233,00 79,44 335.114,09 1.572.455,83
    Totale 2.219.342,57 1.099.115,67 160.603,11 424.428,39 705.113,85 4.171.708,20 8.780.311,79
    2016 2017 2018 2019 2020
    Percentuale tra residui attivi Titolo I e III e totale
    accertamenti entrate correnti Titolo I e III 84,15% 98,63% 112,36% 102,89% 120,29%
    Pag. 60 di 88
    PARTE III – 3.7 VERIFICA DEL RISPETTO DEI LIMITI DI FINANZA PUBBLICA
    Questo ente nello scorso quinquennio ha rispettato gli obblighi previsti dai vincoli di finanza pubblica come segue (indicare SI o NO):
    2016 2017 2018 2019 2020
    SI SI SI SI SI
    3.7.1 – Per gli anni in cui non sono stati rispettati i vincoli di finanza pubblica, l’ente è stato assoggettato alle seguenti sanzioni
    Non applicabile.
    Pag. 61 di 88
    PARTE III – 3.8 INDEBITAMENTO
    Utilizzo strumenti di finanza derivata:
    Il Comune di Bracciano non ha fatto ricorso a strumenti di finanza derivata nel periodo temporale considerato.
    3.8.1 – Evoluzione indebitamento dell’ente
    2016 2017 2018 2019 2020
    Residuo debito finale 21.768.465,10 21.052.939,10 20.596.851,98 19.890.899,58 19.214.566,35
    Popolazione residente 19.265 19.219 19.077 18.931 18.823
    Rapporto tra residuo debito
    e popolazione residente 1.092,81 1.071,69 1.042,66 1.014,98 1.015,99
    Pag. 62 di 88
    3.8.2 – Rispetto del limite di indebitamento
    2016 2017 2018 2019 2020
    Incidenza percentuale
    attuale degli interessi
    passivi sulle entrate correnti
    (art. 204TUEL)
    6,01% 4,67% 5,79% 5,55% 4,84%
    Pag. 63 di 88
    PARTE III – 3.9 CONTO DEL PATRIMONIO
    CONTO DEL PATRIMONIO
    Pag. 64 di 88
    STATO PATRIMONIALE – ATTIVO
    STATO PATRIMONIALE (ATTIVO)
    31/12/2020
    (in fase di
    approvazione)
    31/12/2019
    (ultimo Rendiconto
    approvato)
    31-dic-16
    A) CREDITI vs. LO STATO ED ALTRE AMMINISTRAZIONI
    PUBBLICHE PER LA PARTECIPAZIONE AL FONDO DI DOTAZIONE


TOTALE CREDITI vs PARTECIPANTI (A)


B) IMMOBILIZZAZIONI
I Immobilizzazioni immateriali
1 Costi di impianto e di ampliamento


2 Costi di ricerca sviluppo e pubblicità


3 Diritti di brevetto ed utilizzazione opere dell’ingegno

5.878,79

2.364,59


4 Concessioni, licenze, marchi e diritti simile


5 Avviamento


6 Immobilizzazioni in corso ed acconti

18.396,30

27.018,13


9 Altre

49.938,73

73.618,46

6.366,18
Totale immobilizzazioni immateriali

74.213,82

103.001,18

6.366,18
Immobilizzazioni materiali
II 1 Beni demaniali

13.981.775,92

13.309.058,29

16.718.403,18
Pag. 65 di 88
1.1 Terreni

9.231,30

9.231,30


1.2 Fabbricati

539.515,02
1.3 Infrastrutture

13.289.652,45

12.800.287,48

16.074.025,02
1.9 Altri beni demaniali

682.892,17

499.539,51

104.863,14
III 2 Altre immobilizzazioni materiali

22.114.006,11

22.071.231,01

10.535.694,57
2.1 Terreni

959.832,15

959.832,15

1.686.320,05
a di cui in leasing finanziario


2.2 Fabbricati

19.922.692,67

19.981.243,16

8.723.394,59
a di cui in leasing finanziario


2.3 Impianti e macchinari

8.316,03

8.794,83

41.492,27
a di cui in leasing finanziario


2.4 Attrezzature industriali e commerciali

113.030,82

107.278,98

11.338,38
2.5 Mezzi di trasporto

80.034,46

8.313,01

4.040,00
2.6 Macchine per ufficio e hardware

15.214,53

26.019,57

811,78
2.7 Mobili e arredi

15.258,81

16.798,11

8.247,24
2.8 Infrastrutture


  • Pag. 66 di 88
    2.99 Altri beni materiali

999.626,64

962.951,20

60.050,26
3 Immobilizzazioni in corso ed acconti

3.745.793,39

2.157.168,71

9.627.919,18
Totale immobilizzazioni materiali

39.841.575,42

37.537.458,01

36.882.016,93
IV Immobilizzazioni Finanziarie
1 Partecipazioni in

12.910,00

22.375,00

22.376,00
a imprese controllate

1,00
b imprese partecipate


c altri soggetti

12.910,00

22.375,00

22.375,00
2 Crediti verso


a altre amministrazioni pubbliche


b imprese controllate


c imprese partecipate


d altri soggetti


3 Altri titoli


Totale immobilizzazioni finanziarie

12.910,00

22.375,00

22.376,00
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B)

39.928.699,24

37.662.834,19

36.910.759,11
Pag. 67 di 88
C) ATTIVO CIRCOLANTE
I Rimanenze


Totale rimanenze


II Crediti
1 Crediti di natura tributaria

3.874.078,90

2.248.446,37

3.479.881,80
a Crediti da tributi destinati al finanziamento della sanità


b Altri crediti da tributi

3.818.596,04

2.248.446,37

3.479.881,80
c Crediti da Fondi perequativi

55.482,86


2 Crediti per trasferimenti e contributi

2.742.239,33

3.839.305,56

3.913.026,85
a verso amministrazioni pubbliche

2.703.788,38

3.381.181,36

3.913.026,85
b imprese controllate


c imprese partecipate


d verso altri soggetti

38.450,95

458.124,20


3 Verso clienti ed utenti

1.129.642,34

1.170.687,74

2.867.892,03
4 Altri Crediti

3.561.384,15

4.679.351,32

6.406.288,23
a verso l’erario


b per attività svolta per c/terzi

451.307,39

452.583,88

631.352,14
Pag. 68 di 88
c altri

3.110.076,76

4.226.767,44

5.774.936,09
Totale crediti

11.307.344,72

11.937.790,99

16.667.088,91
III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzi
1 Partecipazioni


2 Altri titoli


Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzi


IV Disponibilità liquide
1 Conto di tesoreria

6.933.247,11

3.457.125,73

2.816.652,17
a Istituto tesoriere

6.933.247,11

3.457.125,73

2.816.652,17
b presso Banca d’Italia


2 Altri depositi bancari e postali


3 Denaro e valori in cassa


4 Altri conti presso la tesoreria statale intestati all’ente
Totale disponibilità liquide

6.933.247,11

3.457.125,73

2.816.652,17
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C)

18.240.591,83

15.394.916,72

19.483.741,08
D) RATEI E RISCONTI
Pag. 69 di 88
1 Ratei attivi


2 Risconti attivi


TOTALE RATEI E RISCONTI (D)


TOTALE DELL’ATTIVO (A+B+C+D)

58.169.291,07

53.057.750,91

56.394.500,19
Pag. 70 di 88
STATO PATRIMONIALE – PASSIVO
STATO PATRIMONIALE (PASSIVO)
31/12/2020
(in fase di
approvazione)
31/12/2019
(ultimo Rendiconto
approvato)
31-dic-16
A) PATRIMONIO NETTO

I Fondo di dotazione

6.736.091,15

6.220.220,42

5.403.464,75
II Riserve

24.278.186,36

24.966.412,89

21.586.776,84
a

da risultato economico di esercizi precedenti

1.109.010,64


b
da capitale

6.655.623,37
c
da permessi di costruire

340.599,03

14.931.153,47
d
riserve indisponibili per beni demaniali e patrimoniali
indisponibili e per i beni culturali

25.387.197,00

24.625.813,86
e
altre riserve indisponibili


III Risultato economico dell’esercizio

1.451.504,24

1.449.609,67

821.526,10
TOTALE PATRIMONIO NETTO (A)

18.993.599,45

17.296.582,80

17.004.838,19
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI
1
Per trattamento di quiescenza


2
Per imposte


  • Pag. 71 di 88
    3
    Altri

3.574.174,93

2.774.174,93

5.175.128,55
TOTALE FONDI RISCHI ED ONERI (B)

3.574.174,93

2.774.174,93

5.175.128,55
C)TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

38.350,00

15.750,00


TOTALE T.F.R. (C)

38.350,00

15.750,00


D) DEBITI
1
Debiti da finanziamento

19.124.061,51

19.214.566,35

23.338.252,01
a prestiti obbligazionari


b v/ altre amministrazioni pubbliche


c verso banche e tesoriere

1.417.587,21

1.463.421,27


d verso altri finanziatori

17.706.474,30

17.751.145,08

23.338.252,01
2
Debiti verso fornitori

6.116.987,98

4.898.543,92

6.018.840,73
3
Acconti


4
Debiti per trasferimenti e contributi

759.157,81

418.299,71

543.870,70
a enti finanziati dal servizio sanitario nazionale


b altre amministrazioni pubbliche

204.176,26

110.600,08

161.624,59
Pag. 72 di 88
c imprese controllate


d imprese partecipate


e altri soggetti

554.981,55

307.699,63

382.246,11
5
Altri debiti

3.210.456,84

3.463.389,24

4.313.570,01
a tributari

124.909,65

344.193,48

224.192,86
b verso istituti di previdenza e sicurezza sociale

46.777,39

55.336,38

63.358,57
c per attività svolta per c/terzi


d altri

3.038.769,80

3.063.859,38

4.026.018,58
TOTALE DEBITI ( D)

29.210.664,14

27.994.799,22

34.214.533,45
E) RATEI E RISCONTI E CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI
I Ratei passivi


II Risconti passivi

6.352.502,55

4.976.443,96


1
Contributi agli investimenti

6.352.502,55

4.976.443,96


a da altre amministrazioni pubbliche

6.204.126,30

4.823.375,58


b da altri soggetti

148.376,25

153.068,38


2
Concessioni pluriennali


  • Pag. 73 di 88
    3
    Altri risconti passivi


TOTALE RATEI E RISCONTI (E)

6.352.502,55

4.976.443,96


TOTALE DEL PASSIVO (A+B+C+D+E)

58.169.291,07

53.057.750,91

56.394.500,19
CONTI D’ORDINE
1) Impegni su esercizi futuri


2) beni di terzi in uso


3) beni dati in uso a terzi


4) garanzie prestate a amministrazioni pubbliche


5) garanzie prestate a imprese controllate


6) garanzie prestate a imprese partecipate


7) garanzie prestate a altre imprese


TOTALE CONTI D’ORDINE


  • Pag. 74 di 88
    CONTO ECONOMICO
    Pag. 75 di 88
    CONTO ECONOMICO
    CONTO ECONOMICO
    31/12/2020
    (in fase di
    approvazione)
    2019
    (ultimo Rendiconto
    approvato)
    2016
    A) COMPONENTI POSITIVI DELLA GESTIONE
    1 Proventi da tributi

12.563.624,26

12.709.499,74

10.460.865,59
2 Proventi da fondi perequativi

856.141,70

720.524,22


3 Proventi da trasferimenti e contributi

7.018.753,97

2.360.236,87

2.830.440,94
a Proventi da trasferimenti correnti

6.869.387,82

2.117.414,06

2.830.440,94
b Quota annuale di contributi agli investimenti

145.580,15

142.822,81


c Contributi agli investimenti

3.786,00

100.000,00


4 Ricavi delle vendite e prestazioni e proventi da servizi pubblici

1.079.599,94

885.473,88

2.097.519,72
a Proventi derivanti dalla gestione dei beni

379.275,39

143.942,60

241.615,64
b Ricavi della vendita di beni

18.066,43

13.735,16


c Ricavi e proventi dalla prestazione di servizi

682.258,12

727.796,12

1.855.904,08
5 Variazioni nelle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, etc. (+/-)


6 Variazione dei lavori in corso su ordinazione


  • Pag. 76 di 88
    7 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni


8 Altri ricavi e proventi diversi

1.373.016,77

1.511.620,54

860.938,21
TOTALE COMPONENTI POSITIVI DELLA GESTIONE (A)

22.891.136,64

18.187.355,25

16.249.764,46
B) COMPONENTI NEGATIVI DELLA GESTIONE
9
Acquisto di materie prime e/o beni di consumo
135.134,11

90.320,60

89.456,33
10 Prestazioni di servizi

9.473.040,77

8.315.209,66

7.813.797,04
11 Utilizzo beni di terzi

118.891,19

105.361,84

59.331,18
12 Trasferimenti e contributi

1.890.762,32

529.409,76

427.385,49
a Trasferimenti correnti

1.890.762,32

529.409,76

427.385,49
b Contributi agli investimenti ad Amministrazioni pubb.


c Contributi agli investimenti ad altri soggetti


13 Personale

3.438.096,33

3.579.717,72

3.637.912,29
14 Ammortamenti e svalutazioni

1.944.876,07

5.032.336,49

999.471,34
a Ammortamenti di immobilizzazioni Immateriali

33.118,36

32.863,26

1.594,02
b Ammortamenti di immobilizzazioni materiali

861.232,11

830.908,27

997.877,32
c Altre svalutazioni delle immobilizzazioni


  • Pag. 77 di 88
    d Svalutazione dei crediti

1.050.525,60

4.168.564,96


15
Variazioni nelle rimanenze di materie prime e/o beni di consumo (+/-)


16
Accantonamenti per rischi
800.000,00

62.355,94

204.373,94
17
Altri accantonamenti
22.600,00

2.779,48

1.194.641,72
18
Oneri diversi di gestione
486.285,56

445.051,18

381.115,10
TOTALE COMPONENTI NEGATIVI DELLA GESTIONE (B)

18.309.686,35

18.162.542,67

14.807.484,43
DIFFERENZA FRA COMP. POSITIVI E NEGATIVI DELLA GESTIONE ( A-B)

4.581.450,29

24.812,58

1.442.280,03
C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI
Proventi finanziari
19 Proventi da partecipazioni

1.947,00

1.772,00

1.247,00
a da società controllate


b da società partecipate


c da altri soggetti

1.947,00

1.772,00

1.247,00
20 Altri proventi finanziari

45,51

10,34
Totale proventi finanziari

1.992,51

1.772,00

1.257,34
Oneri finanziari
21 Interessi ed altri oneri finanziari

800.798,81

891.781,91

1.000.129,63
Pag. 78 di 88
a Interessi passivi

800.798,81

891.781,91

1.000.129,63
b Altri oneri finanziari


Totale oneri finanziari

800.798,81

891.781,91

1.000.129,63

TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (C)

798.806,30

890.009,91

998.872,29
D) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA’ FINANZIARIE
22 Rivalutazioni

12.900,00


23 Svalutazioni

22.365,00

TOTALE RETTIFICHE (D)

9.465,00


E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
24 Proventi straordinari

748.198,62

546.423,33

691.290,05
a Proventi da permessi di costruire

222.044,16

262.204,70

256.561,77
b Proventi da trasferimenti in conto capitale

74.460,00

251.653,24
c Sopravvenienze attive e insussistenze del passivo

453.452,96

185.042,78

121.875,23
d Plusvalenze patrimoniali

72.701,50

24.715,85

61.199,81
e Altri proventi straordinari


Totale proventi straordinari

748.198,62

546.423,33

691.290,05
Pag. 79 di 88
25 Oneri straordinari

2.858.522,01

895.340,48

33.671,69
a Trasferimenti in conto capitale


b Sopravvenienze passive e insussistenze dell’attivo

2.858.522,01

895.340,48

33.671,69
c Minusvalenze patrimoniali


d Altri oneri straordinari


Totale oneri straordinari

2.858.522,01

895.340,48

33.671,69

TOTALE PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI (E)

2.110.323,39

348.917,15

657.618,36
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+C+D+E)

1.662.855,60

1.214.114,48

1.101.026,10
26 Imposte

211.351,36

235.495,19

279.500,00
27 RISULTATO DELL’ESERCIZIO

1.451.504,24

1.449.609,67

821.526,10
Pag. 80 di 88
PARTE III – 3.10 RICONOSCIMENTO DEBITI FUORI BILANCIO
Descrizione 2016 2017 2018 2019 2020
Sentenze esecutive 122.923,34 16.195,56 48.841,63 57.437,10 44.441,54
Copertura di disavanzi di consorzi,
aziende speciali e di istituzioni
Ricapitalizzazione
Procedure espropriative o di
occupazione d’urgenza per opere
di pubblica utilità
Acquisizione di beni e di servizi 7.500,00 23.288,37
Totale 122.923,34 16.195,56 48.841,63 64.937,10 67.729,91
3.10.1 – Esecuzione forzata
Non applicabile.
Pag. 81 di 88
PARTE III – 3.11.1 SPESA DEL PERSONALE
Andamento della spesa del personale durante il periodo del mandato:
2016 2017 2018 2019 2020
Importo limite di spesa (art. 1, c. 557
e 562 della L. 296/2006) 3.930.019,66 3.930.019,66 3.930.019,66 3.930.019,66 3.930.019,66
Importo spesa di personale calcolata
ai sensi dell’art. 1, c. 557 e 562 della
L. 296/2006
3.535.043,72 3.452.933,37 3.372.149,48 3.338.440,56 3.195.374,21
Rispetto del limite SI SI SI SI SI
Incidenza delle spese di personale
sulle spese correnti 25,81 % 26,76 % 23,49 % 23,51 % 19,30 %
Pag. 82 di 88
Spesa del personale pro-capite:
2016 2017 2018 2019 2020
Spesa personale / Popolazione 183,75 179,66 176,77 176,35 169,76
Rapporto popolazione dipendenti:
2016 2017 2018 2019 2020
Popolazione / Dipendenti 192,38 192,19 196,67 203,56 229,55
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PARTE III – 3.11.2 INFORMAZIONI SPESA DEL PERSONALE
Nel periodo considerato, per i rapporti di lavoro flessibile instaurati dall’amministrazione, sono stati rispettati i limiti di spesa previsti dalla normativa vigente
relativamente ai vincoli disposti dall’art. 9, comma 28 del D.L. 78/2010 sulla spesa per personale a tempo determinato, con convenzioni o con contratti di
collaborazione coordinata e continuativa che obbligano a non superare la spesa dell’anno 2009 di euro 157.840,00.
L’Ente non ha adottato provvedimenti ai sensi dell’art. 6 bis del D.Lgs. 165/2001 e dell’art. 3, comma 30 della Legge 244/2007 (esternalizzazioni).
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PARTE IV – 4.1 RILIEVI DELLA CORTE DEI CONTI
Attività di controllo:
Non applicabile.
Attività giurisdizionale:
La Corte dei conti – Sezione regionale di controllo per il Lazio, con delibera n. 37/2018/PRSP, ha richiesto al Comune ed all’Organo di revisione di fornire riscontro ad
alcune richieste istruttorie relative al Piano di cui alla Delibera di Consiglio comunale n. 14 del 12.09.2016 con la quale è stato approvato il piano di riequilibrio
finanziario pluriennale ex art. 243-bis del TUEL della durata di 10 anni, per il periodo 2016/2025.
Con successiva delibera n. 41/2018/PRSP ha concesso termine fino al 20 giugno 2018 per il riscontro istruttorio. Il Comune ha offerto riscontro alle richieste istruttorie
con note n. 21380 del 20/06/2018 e n. 22544 del 30/06/2018. Il Collegio dei revisori dei conti ha presentato una relazione alle richieste istruttorie della Corte dei
conti trasmessa via PEC il 17.07.2018;
La Corte dei conti – Sezione regionale di controllo per il Lazio, ha adottato la deliberazione n. 62/2008/PRSP, depositata il 10.08.2019, deliberando “di non approvare
il Piano di riequilibrio finanziario pluriennale del Comune di Bracciano (RM) adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 14 del 14 giugno 2016 e n. 14 del
12 settembre 2016, avendo valutato lo stesso non congruo ai fini del riequilibrio finanziario dell’ente”;
Avverso la deliberazione n. 62/2018/PRSP della Sezione regionale di controllo per il Lazio della Corte dei conti, il Comune di Bracciano ha proposto ricorso alla Corte
dei conti – Sezioni riunite in sede giurisdizionale in speciale composizione, in data 01.10.2018;
La Corte dei conti – Sezioni riunite in sede giurisdizionale in speciale composizione, con sentenza n. 2/2019/EL, depositata il 15.01.2019, ha accolto il ricorso ed ha
chiesto all’Organo di revisione economico-finanziaria, ai sensi dell’art. 243-quater, comma 6 del TUEL, l’invio della relazione periodica sullo stato di attuazione del
piano e sul raggiungimento degli obiettivi intermedi fissati dal piano stesso.
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PARTE IV – 4.2 RILIEVI DELL’ORGANO DI REVISIONE
Dai verbali del Collegio dei Revisori, agli atti d’ufficio, non risultano gravi irregolarità contabili per il quinquennio 2016-2021.
PARTE IV – 4.3 AZIONI INTRAPRESE PER CONTENERE LA SPESA
Nel quinquennio di riferimento, sono state adottate, in forma esemplificativa ma non esaustiva, le seguenti misure di contenimento della spesa:
• Riduzione spese di personale;
• Riduzione spese utenze e consumi;
• Razionalizzazione delle procedure di acquisto di beni e servizi attraverso un maggior ricorso alle RdO in luogo delle trattative dirette;
• Riduzione spese incarichi di studio e consulenza, relazioni pubbliche e rappresentanza, missioni, attività di formazione, autovetture;
• Maggior ricorso al noleggio di beni in luogo dell’acquisto;
• Rinegoziazione di mutui che hanno comportato una riduzione della spesa per interessi.
PARTE V – 5.1 ORGANISMI CONTROLLATI
Le società di cui all’articolo 18, comma 2 bis, del D.L. 112 del 2008, controllate dall’Ente locale hanno rispettato i vincoli di spesa di cui all’articolo 76 comma 7 del
di 112 del 2008.
Non sono previste, nell’ambito dell’esercizio del controllo analogo, misure di contenimento delle dinamiche retributive per le società di cui al punto precedente.
Le partecipazioni, a vario titolo, possedute dal Comune di Bracciano sono:
Ø ENTI NON SOCIETARI
➢ Consorzio Intercomunale delle farmacie laziali (Co.I.Fa.L.);
➢ Consorzio Lago di Bracciano;
Ø PARTECIPAZIONI SOCIETARIE DIRETTE
➢ Bracciano Ambiente S.p.A.;
➢ ACEA S.p.A.;
➢ ACEA ATO2 S.p.A.
La Società Bracciano Ambiente S.p.A. è stata assoggettata alla procedura di fallimento (come da sentenza del Tribunale di Civitavecchia n. 44 del 21.11.2016) e,
pertanto, i diritti della controllante sono soggetti a gravi e durature restrizioni.
Pag. 86 di 88
Di seguito, le percentuali di partecipazione nei Consorzi e nelle Società sopra citate.
Denominazione Classificazione % partecipazione
1 Co.I.Fa.L Ente strumentale partecipato 33,33
2 Consorzio Lago di Bracciano Ente strumentale partecipato 10
3 Bracciano Ambiente S.p.A. in fallimento Società partecipata 100
4 ACEA S.p.A. Società partecipata 0,00117390
5 ACEA ATO2 S.p.A. Società partecipata 0,00000276
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CONCLUSIONI
I risultati conseguiti ed illustrati nella presente Relazione interessano il quinquennio 2016-2021.
I risultati positivi ottenuti sono certamente tangibili ma richiederebbero un lavoro e un impegno altrettanto importante per riuscire ad annoverare anche questo
Comune nell’elenco degli Enti virtuosi.
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La presente Relazione di fine mandato del COMUNE DI BRACCIANO, redatta a cura del Responsabile finanziario e del Segretario generale e
sottoscritta dal Sindaco, verrà trasmessa alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti.
Bracciano, lì 27 luglio 2021
Il Sindaco
Dott. Armando Tondinelli
Documento informatico sottoscritto con firma
digitale ai sensi del D.Lgs. n. 82/2005 e ss.mm.ii
CERTIFICAZIONE DELL’ORGANO DI REVISIONE CONTABILE
Ai sensi degli articoli 239 e 240 del T.U.E.L., si attesta che i dati presenti nella relazione di fine mandato sono veritieri e corrispondono ai dati economicofinanziari presenti nei documenti contabili e di programmazione finanziaria dell’ente. I dati che vengono esposti secondo lo schema già previsto dalle
certificazioni al rendiconto di bilancio ex articolo 161 del T.U.E.L. o dai questionari compilati ai sensi dell’articolo 1, comma 166 e seguenti della legge
n. 266 del 2005 corrispondono ai dati contenuti nei citati documenti.
Bracciano, lì XX/XX/XXX
Il Collegio dei Revisori
Dott. Stefano Scerrato
Dott. Scipione De Micco
Dott. Luca Firmani

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.