Domenica 8 dicembre nella parrocchia del SS. Salvatore a Bracciano, presso il teatro parrocchiale, si svolgerà l’incontro con Don Carlo Rocchetta, teologo, fondatore e moderatore del “Centro familiare Casa della Tenerezza”.

Il “Centro familiare Casa della Tenerezza” è una comunità di fedeli: di condivisione tra sposi, coniugi soli, famiglie, laici, persone consacrate; luogo di accompagnamento per coppie in difficoltà, affinché tutti si sentano accolti dall’infinita paternità di Dio e dalla maternità della Chiesa.

Tenerezza è una parola assai cara a Papa Francesco che fin dall’inizio del suo ministero ha esortato a non avere timore della bontà, della tenerezza. Non solo bontà, non solo amore, anche tenerezza. Che cosa aggiunge la tenerezza all’amore? Il tocco del gratuito, un sorriso, una carezza… Noi siamo creati e guariti dalla tenerezza di Dio che ci abbraccia nella carne umanissima di Gesù e siamo inviati come messaggeri della sua tenerezza.

La famiglia è la prima scuola di umanità per una civiltà dell’amore, ma senza tenerezza questa scuola fallisce.

Don Carlo Rocchetta ha coniato due acronimi, l’ABC della tenerezza: Abbracci, Baci e Carezze e il suo contrario TCC: Televisione, Cellulare, Computer. «Tutti strumenti utilissimi, ma con un uso smodato di questi oggetti si può causare tanta infelicità e tanta tristezza».

La famiglia è il luogo della tenerezza e si impara a viverla nei suoi molteplici aspetti, con passione, accoglienza, condivisione e convivialità. Dove c’è l’amore, lì vi sono occhi che sanno vedere e questa è la forza della tenerezza.

Il programma della giornata prevede: ore 9.30 introduzione e conferenza; ore 11.30 condivisione in sala; ore 12.30 pausa pranzo; ore 15.30 conferenza; ore 16.30 condivisione in sala; ore 17.30 conclusione; ore 18.00 S. Messa.

È previsto il servizio di accompagnamento ed animazione per bambini.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.