Il 9 giugno scorso i Carabinieri di Bracciano hanno inaugurato la nuova Motovedetta CC N 206, alla presenza di numerose Autorità locali, civili e militari.

Il battello, dotato di tecnologie all’avanguardia per la navigazione e il controllo del lago e dei territori circostanti, sostituisce la precedente CC 255, che dopo svariati anni di servizio è stata dismessa. Il lavoro della Motovedetta dei Carabinieri sul Lago di Bracciano riguarda una serie di mansioni molto diverse tra loro che, oltre a costituire la base per una buona riuscita degli interventi di soccorso, rientrano nel novero delle attività fondamentali per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica in ambito locale. I militari infatti, in possesso di una particolare specializzazione che permette loro di operare a bordo del natante, posseggono una dettagliata conoscenza della realtà lacuale e sono quotidianamente impegnati in attività di controllo di bagnanti e diportisti, e nel mantenimento dello status quo del Parco naturale regionale Bracciano-Martignano, mediante controlli sull’attività di pesca, sul rispetto delle normative specifiche e più in generale sulla convivenza tra uomo e natura in un contesto caratterizzato da delicati equilibri ambientali.

Numerose sono anche le collaborazioni con enti privati e pubblici per l’analisi delle acque e la ricerca scientifica, oltre al fondamentale servizio di pronto intervento e soccorso, garantito dai militari dell’equipaggio che, unendo all’approfondita preparazione tecnico-professionale la propria esperienza e la passione per l’attività navale, hanno spesso scongiurato il verificarsi di eventi infausti, tutelando così la sicurezza e l’incolumità dei cittadini che a vario titolo frequentano il lago.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.