Bracciano: esponenti di estrema destra picchiano una donna

La destra estrema rialza la testa anche a Bracciano. Il 15 febbraio una donna viene picchiata alla Rinascente da un gruppo di persone. Stava staccando dalla pensilina manifesti di pura marca fascista. La notizia ha covato latente per giorni. Oggi una nota del sindaco condanna l’aggressione mentre i carabinieri starebbero indagando sull’accaduto. Il Gasp, Associazione Antifascista di Promozione Sociale, ha indetto per oggi alle 18 una assemblea aperta nella sua sede di via Prato Giardino. Nella sua nota Crocicchi commenta. “Esprimo tutta la mia solidarietà e quella dell’intera amministrazione comunale di Bracciano alla cittadina che il 15 febbraio in pieno giorno ha subito un’aggressione da parte di cinque  persone ancora non identificate mentre stava rimuovendo dalla pensilina dell’autobus de La Rinascente un manifesto abusivo con dei chiari richiami a simboli nazifascisti.  Faccio appello a tutte le forze democratiche e ai cittadini e alle cittadine del territorio affinché si schierino apertamente contro ogni tipo violenza. Non possiamo permettere che episodi come questi si possano ripetere, alzando la tensione e il clima all’interno della comunità. Siamo ovviamente a disposizione delle forze dell’ordine per l’identificazione degli aggressori ai quali non può essere permesso questo tipo di azioni senza che la comunità reagisca con fermezza”.