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Bracciano Elezioni comunali slittano a ottobre

sindaco, sostegno

Slittano a ottobre le elezioni di Bracciano

Slittano dalla primavera all’autunno le elezioni comunali di Bracciano. La cittadina lacustre rientra infatti nella fattispecie contemplata dal Governo Draghi. Nella Repubblica dei DPCM la democrazia soffre. A Bracciano questo significherà tenere in sospeso una città. Se l’amministrazione potrà beneficiare dei tempi supplementari in vista delle elezioni, le forze politiche e sociali che si stavano preparando alla tenzone elettorale sono costrette a riorganizzarsi, tutto mentre l’agone politico nazionale, ai tempi del governo consociativo tecnico-giallo-rosso-verde, è in fermento anche a seguito delle dimissioni da segretario del Partito Democratico di Nicola Zingaretti. Eletto a capo di due liste civiche, in corsa il sindaco Tondinelli ha indossato, ssieme al vicesindaco Luca Testini, la casacca di Fratelli d’Italia. Ad oggi i due amministratori fanno tecnicamente parte dell’opposizione al Governo Draghi. M ottobre è lontano e anche a Bracciano tutto può succedere.

Qui la nota ufficiale del Viminale

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del presidente Mario Draghi e del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per il differimento di consultazioni elettorali per l’anno 2021.

Il testo, in continuità con i provvedimenti analoghi già approvati nel 2020, dispone che le elezioni previste nell’anno in corso si svolgano in una data compresa tra il 15 settembre e il 15 ottobre 2021.

Il provvedimento è stato adottato tenuto conto del perdurare dell’epidemia Covid-19 e dell’esigenza di evitare fenomeni di assembramento, e di assicurare che le operazioni di voto si svolgano in condizioni di sicurezza per la salute dei cittadini, anche in considerazione della campagna vaccinale in corso.

Dal rinvio sono interessate:

Il decreto stabilisce per l’anno 2021, limitatamente alle elezioni comunali e circoscrizionali, la riduzione a un terzo del numero minimo di sottoscrizioni richieste per la presentazione delle liste e candidature.

Il provvedimento infine disciplina lo svolgimento delle operazioni di voto, previste su 2 giornate (domenica dalle ore 7 alle 23 e lunedì dalle ore 7 alle 15), nonché dello spoglio delle schede e dell’ordine dello scrutinio.

Graziarosa Villani

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