Sindaco Marco Crocicchi (4.458 voti)
Maggioranza
- Emanuela Viarengo (153 preferenze)
Immagino una comunità accogliente, ricca di idee, dove ciascuno possa trovare opportunità per realizzare le proprie aspirazioni, in cui vivere in armonia e nel rispetto del magnifico ambiente naturale che ci circonda.
- Emilio Scarafoni (97 preferenze)
Viviamo in un paese dalle enormi potenzialità, non tutte sfruttate a pieno: il nostro intento, come candidati, deve essere quello di lasciare ai nostri ragazzi un paese vivo e sano, con opportunità di lavoro, con spazi verdi dove a loro volta portare i propri figli, con luoghi di aggregazione sicuri e accessibili anche a persone con disabilità.
- Maddalena Coletta (78 preferenze)
Bracciano necessità di una partecipazione attiva dei suoi cittadini che hanno il coraggio di mettersi in gioco e vivere questo paese in maniera attiva con idee e progetti per il nostro territorio ed io sono pronta a farlo.
- Giulia Sala (576 preferenze)
Il lavoro da fare è tanto, i problemi complessi,..ho intenzione di contribuire ad affrontarli con tutto l’entusiasmo, la passione e la competenza della mia professione, mettendomi al servizio della nostra comunità con dedizione e impegno continuo.
- Ida Maria Nesi (219 preferenze)
Ho scelto di contribuire a cambiare passo e prospettiva, di dare una visione “a colori” a Bracciano ed al suo territorio, a questa Comunità fatta di donne e uomini, di famiglie , di imprenditori , di artigiani, di commercianti, di Associazioni che merita di più.
- Alessandro Ambrogi (199 preferenze)
Promotore e collaboratore iniziative culturali (Teatro, Pittura, Musica e Fotofrafia) “Liceo I. Vian“.
- Mauro Negretti (189 preferenze)
E’ tra i fondatori nel 1994 del Movimento Progressista che porta in quello stesso anno all’elezione del primo Sindaco e della prima maggioranza di Centro Sinistra al Comune di Bracciano. Dal 2010 partecipa attivamente alla lotta contro la chiusura dell’Ospedale Padre Pio di Bracciano, culminata con la Sentenza del Consiglio di Stato che di fatto mantiene in vita il Nosocomio.
- Alberto Leoni (166 preferenze)
Ho il desiderio di aderire alla realizzazione di un welfare che possa veramente definirsi comunitario, sostenendo le realtà dei più fragili e vulnerabili.
- Luca Nozzolillo (154 preferenze)
Sogno una Bracciano al cui centro ci sia il cittadino e la sua partecipazione attiva. Sogno una Bracciano più vivibile e più sostenibile. Sogno una Bracciano in cui chi rimane indietro viene aspettato e aiutato a ricongiungersi agli altri. Sogno una città in cui i giovani non siano additati di ogni nefandezza, ma in cui siano ascoltati e resi protagonisti del futuro.Sogno una nuova comunità, in grado di lasciarsi alle spalle le macerie degli ultimi anni.
- Andrea Serralessandri (152 preferenze)
Voglio impegnarmi in prima persona per il mio paese, portando avanti i valori che mi hanno insegnato i miei genitori e i miei nonni. Bracciano deve diventare una città più ordinata, più verde, più inclusiva, deve tornare ad essere un luogo sereno, dove i cittadini vengano messi al centro della politica e possano partecipare alle scelte decisive.
Minoranza
- Armando Tondinelli (2.838 voti)
Importante è stringere ancora di più i legami con le associazioni e le forze propositive del paese perché solo insieme riusciamo a correre e mettere le ali ai grandi progetti che renderanno Bracciano e i braccianesi protagonisti!
- Claudia Marini (193 preferenze)
Bracciano deve continuare ad avere grandi sogni e grandi ambizioni!
- Roberta Alimenti (140 preferenze)
Resterò a vigilare e dare il mio supporto dall’opposizione!
- Angelo Alberto Bergodi (1790 voti)
L𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝘃𝗼𝗹𝗼𝗻𝘁à è di occupare all’interno del Consiglio Comunale il posto che i cittadini ci hanno assegnato in assoluta democrazia: l’𝗼𝗽𝗽𝗼𝘀𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲!
- Enrica Bonaccioli (311 preferenze)
Offro al mio paese il mio tempo e tutta la mia competenza professionale, ma soprattutto la mia grande passione per un territorio che rispetto e che credo meriti di più.
- Roberta Riccioni (182 preferenze)
Ho da sempre Bracciano nel cuore, il mio impegno sarà quindi rivolto anche al suo rilancio non solo in termini turistici. La mia idea è quella di poter istituire un ufficio dedicato ai progetti di sviluppo territoriale focalizzato sulla ricerca di fondi, non solo comunitari.