Riceviamo da Antonio Spica e volentieri pubblichiamo
Voglio innanzitutto ringraziare i 548 cittadini che hanno creduto in noi e ci hanno attribuito il loro consenso che non è bastato però a raggiungere la maggioranza per poter governare. La mancata elezione non rappresenta necessariamente una sconfitta, anzi determina un maggiore impegno nella elaborazione di ulteriori proposte da sottoporre alla nuova Amministrazione che subentrerà, convinti della validità delle nostre idee.
“La sconfitta ha una dignità che la vittoria non conosce”
(Jorge Luis Borges)
E’ innegabile che un po’ di dispiacere c’è anche per me. Dispiace per l’impegno profuso, i sentimenti, i progetti che il nostro gruppo, ha sviluppato in questo periodo, per i sostenitori che sono stati sempre vicini per raggiungere un obiettivo comune, al fine di realizzare un progetto per il bene collettivo del nostro territorio. Questa esperienza ci ha fatto conoscere tantissime persone, ha creato un gruppo ricco di ideali, facendoci crescere. È un’esperienza che porteremo con Noi per continuare il nostro lavoro sul territorio.
La storia di SIAMO BRACCIANO, non finisce con il termine della campagna elettorale, continueremo il nostro percorso non solo con le persone che abbiamo incontrato e con le quali abbiamo condiviso idee, progetti, entusiasmo, sorrisi, incomprensioni ma saremo sempre inclusivi verso coloro che vorranno affiancarci per realizzare i progetti che proporremo a favore della cittadinanza tutta.
A volte si vince e a volte si perde, ma c’è sempre da imparare.
Perdere imparando significa non perdere affatto.