Antonio Spica con Siamo Bracciano è candidato alle elezioni de 3 e 4 ottobre. Ufficializzata oggi la candidatura. In un programma di 12 pagine definisce i suoi obiettivi.
“Dovere primario dell’amministrazione – si legge nel programma di Siamo Bracciano – sarà quello di far uscire dallo stato di “bisogno” il cittadino, attraverso politiche e pratiche di sostegno mirate a seconda delle esigenze. I servizi sociali verranno pianificati ed attivati secondo percorsi pragmatici, non solo per renderli idonei al sostegno nei momenti di difficoltà quanto piuttosto per renderliefficaci nella costruzione di un contesto di compensazione e di integrazione, in cui tali difficoltà non possano più esplicare i loro effetti negativi. Lavorando soprattutto nell’ottica di eliminare qualsiasi “barriera”, intesa quale ostacolo al pieno inserimento delle categorie più deboli nel tessuto socioeconomico della nostra comunità, oltre alla normale attività istituzionale, l’amministrazione farà delle verifiche costanti sullo stato dei servizi sociali nel nostro territorio, per verificarne l’adeguatezza in funzione di quanto risulterà da un costante censimento e monitoraggio dei disagi e delle criticità. L’assistenza dovrà essere orientata al consolidamento di una comunità solidale, capace di consentire a tutti i cittadini pari opportunità. Per questo sarà fondamentale creare, sviluppare e mantenere le condizioni affinché possano fruttuosamente proliferare le interazioni tra cittadini, operatori e istituzioni, allo scopo di dar vita a quell’ideale volano per una collettiva e completa partecipazione attiva sul territorio”.
Una sola lista lo appoggia. Tra i nomi “eccellenti”, quello di Luca Testini il vicesindaco di Bracciano uscente in aperta rottura con il sindaco uscente Armando Tondinelli e del Presidente del Consiglio comunale uscente Enzo Picone, anche egli in contrapposizione. Questi i candidati alla carica di consigliere comunale.
G.V.
