7 ottobre, Giulia Gargano, indagini. Braccianese, killer, omicidio

Dal 7 ottobre anche a Manziana si vive con l’ansia e l’angoscia. Quel pomeriggio, un sabato, un’auto ha travolto una coppia di fidanzatini lungo la Braccianese all’altezza del ferramenta Minelli. L’impatto, davanti a numerosi testimoni, è apparso subito gravissimo.

Giulia Gargano, 15 anni, è stata dichiarata morta cerebralmente il 10 ottobre al policlinico Agostino Gemelli dove era stata portata in eliambulanza subito dopo lo scontro. I familiari hanno acconsentito alla donazione degli organi. La domenica successiva la chiesa di Sant’Egidio di Montevirginio dove la ragazza viveva ha raccolto tutto il dolore della comunità allargata di Manziana, Canale Monterano e Oriolo. Ed accanto allo sgomento e al cordoglio per un dolore infinito cresce l’angoscia per quanto potrebbe di nuovo accadere sul tratto di strada divenuto ormai un tratto viario urbano. Gli incidenti, compreso quello mortale del 7 ottobre, si fanno sempre più frequenti.

Andare al cimitero a visitare i propri cari diventa un’azione non esente da rischi. Mamme e padri non vivono più preoccupati per i propri ragazzi. Si chiede più sicurezza. Ma subito. Non domani, né dopodomani.

Mentre la polizia locale ancora traccheggia sulla incriminazione di chi era alla guida dell’auto in Consiglio comunale il 23 ottobre si discute delle interrogazioni e arrivano le prime risposte. Si apprende così che a inizio 2024 partiranno i lavori per realizzare una rotatoria all’altezza della caserma dei carabinieri.

Nel tratto interessato dalla zona artigianale verrà inoltre rivista la viabilità. Venendo dal ferramenta Minelli sarà obbligatorio girare a destra all’altezza di Ciani Termoidraulica e si potrà tornare sulla provinciale Braccianese all’altezza dell’entrata del bosco Macchia Grande facendo diventare il tratto tra via Civitavecchia e il negozio Happy House a senso unico direzione semaforo.

La via interna tra il Forno Baldassarini e Ciani sarà a senso unico verso Ciani. Le uscite dai negozi Action e Happy House saranno con obbligo di direzione a destra non consentendo più l’attraversamento della Braccianese. Verranno inoltre realizzati tre dossi che si illumineranno al passaggio dei pedoni: uno all’attraversamento tra via Civitavecchia ed il bosco, un altro davanti al Bar dei Platani ed il terzo davanti al cimitero. Queste le prime indicazioni. Ma si temono slittamenti. Le famiglie di Manziana chiedono sicurezza. Subito.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.