“E’ stata una giornata di intensi lavori che ci hanno visto presentare la nascita del Biodistretto Etrusco Romano nei territori di Fiumicino e Cerveteri.
La nascita del Biodistretto rappresenta un’iniziativa concreta a tutela della biodiversità, per valorizzare le buone pratiche rurali, il rispetto delle risorse naturali e valorizzare il prezioso lavoro delle comunità locali.
Il Biodistretto Etrusco Romano nasce su iniziativa dei comuni di Fiumicino e Cerveteri e di alcune tra le aziende biologiche più importanti del Lazio, l’auspicio è che in tempi rapidi aderiscano altri comuni ed altre aziende del litorale, ma anche del Lago e non solo.
In quest’ottica la legge regionale per lo sviluppo, la tutela e la promozione dell’Etruria Meridionale di cui sono primo firmatario permetterà finalmente di mettere a sistema le molte iniziative singole intraprese per lo sviluppo locale e garantirà una sinergia completa ed orientata alla crescita di tutto il quadrante con una visione complessiva di cui tutti potranno beneficiare”.


Lo ha dichiarato in una nota il 22 ottobre scorso il consigliere regionale Emiliano Minnucci

Il territorio del Biodistretto Etrusco Romano – commenta il sito relativo – insiste sui Comuni di Fiumicino, Cerveteri e comprende totalmente la Riserva Naturale Statale del Litorale Romano. Con una superficie di circa 37.000 ettari, è protetto da norme ambientali per circa l’80% della sua estensione, di cui 15.000, totalmente irrigui è utilizzata per agricoltura professionale specializzata in orticoltura e foraggio-zootecnico con un allevamento di bovini di circa 15.000 capi.

Nel territorio del Biodistretto sono presenti 50 aziende di agricoltura biologica che occupano 4.700 ettari, le sei aziende agricole attualmente associate al Biodistretto ne rappresentano circa il 20%.

Oltre alle aziende agricole, nel Biodistretto partecipano anche aziende di servizi che si occupano di precision farming e altre tecnologie innovative di controllo e gestione agronomica, ed enti pubblici e privati interessati alla valorizzazione dell’agricoltura biologica e della gestione e fruizione del territorio, con la partecipazione dei Comuni di Fiumicino e Cerveteri.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.