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“Ave Maria”: il 29 novembre alla chiesa degli artisti di piazza del Popolo concerto lirico

Ave

Ave Maria, evento musicale per la direzione artistica di Amarilli Nizza. Ingresso libero.

Ave o Maria. Una preghiera in musica si leverà sabato 29 novembre alle 18.30 a Roma dalla Basilica di Santa Maria in Monte Santo di piazza del popolo. Una invocazione declinata in un concerto lirico alla chiesa degli artisti con le voci del soprano Francesca Paolucci, del te nore Alessandro Nizza e dalle musiche eseguite dall’organista Dino Rando. 

Un evento, ad ingresso libero, organizzato dalla Claudia Biadi Music Academy e la Pop Theology Association per la direzione artistica del soprano di fama internazionale Amarilli Nizza in collaborazione con il rettore della Basilica, il vescovo Antonio Staglianò che sarà presente all’evento musicale. 

Si propone al pubblico di Roma un articolato programma ispirato a vari compositori. Molti i brani d’organo che verranno eseguiti da Rando, allievo peraltro del grande organista Luigi Celeghin, ma non mancheranno anche musiche di Georg Friedrich Händel, il compositore tedesco che, su commissione del cardinale Carlo Colonna, compose salmi, mottetti e antifone che proprio in questa chiesa furono eseguiti per il Vespro della Festa della Madonna del Carmine, il 15 luglio 1707.

“E’ un repertorio che – spiega il direttore artistico Amarilli Nizza – vuole essere di buon augurio per il periodo natalizio con atmosfere di intima spiritualità, ma che intende anche rendere omaggio al Bel Canto e alla musica d’organo. Tra i brani ci sono pagine celebri ma anche composizioni meno note. Avremo anche una lettura dell’attrice Carla Maglione – Sul nome di Maria – su testi di Alessandro Manzoni”. 

Con questo appuntamento, da non perdere, nella chiesa degli artisti rivive la devozione a Maria proprio laddove è custodita sull’altare maggiore La Madonna del Bambino, dipinto in odore di miracolo e opera definitivamente attribuita all’architettrice Plautilla Bricci che seppe distinguersi per professionalità e libertà nella Roma barocca del Seicento.  

 

Programma

Johann Pachelbel (1653-1706) TOCCATA organo, Dino Rando

Georg Friedrich Händel (1685-1759) OMBRA MAI FU da “ Serse “ Tenore, Alessandro Nizza

Giulio Caccini, (1551-1618) AVE MARIA Soprano, Francesca Paolucci

Baldassare Galuppi (1706-1785) SONATA Organo, Dino Rando

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) AVE VERUM Soprano, Francesca Paolucci; Tenore, Alessandro Nizza

Alessandro Manzoni (1785-1873) SUL NOME DI MARIA Attrice, Carla Maglione

Franz Schubert (1797-1828) AVE MARIA tenore, Alessandro Nizza

Giuseppe Verdi (1813-1901) AVE MARIA da “Otello”, soprano Francesca Paolucci

Giuseppe Cervellini  (1745-1824) SONATA organo, Dino Rando

Charles François Gounod (1818-1893) AVE MARIA tenore Alessandro Nizza

William Gomez  (1939-2000) AVE MARIA soprano- Francesca Paolucci

César Franck (1822-1890) PANIS ANGELICUS Soprano, Francesca Paolucci, Tenore Alessandro Nizza

 

Alessandro Nizza, tenore, nato a Roma, studia canto dal 1990 con la professoressa Claudia Biadi. Nel 1992 debutta al Teatro Flavio Vespasiano di Rieti nel ruolo di Malcom nel Macbeth di G. Verdi. Nel 1993 partecipa alla stagione lirica di Rieti e del Teatro Valle di Roma interpretando il ruolo di (Spoletta) Tosca, Ruiz (Trovatore), Uldino(Attila).

Nel 1994 vince il concorso per giovani cantanti lirici “Mattia Battistini” di Rieti per i ruoli di Carlo VII nella Giovanna D Arco di G. Verdi e di Arlecchino nei Pagliacci di R. Leoncavallo.

Nel luglio 1994 interpreta Borsa nel Rigoletto al Festival Internazionale diEl Jem in Tunisia. Nel novembre dello stesso anno, debutta a Rieti nei ruoli vinti al concorso (Carlo VII e Arlecchino). Dal 1991 al 1994 svolge un’attività concertistica in cui esegue selezioni di Bohème, Madama Butterfly, La Vedova Allegra, sostenendo i ruoli di Rodolfo, Pinkerton, Danilo, e Camillo. Nel corso dell’ anno 1995 ha eseguito la Missa Criolla con il coro Eidos Angularia in qualità di solista. Ha partecipato al corso di perfezionamento “Opera Studio” promosso dal Teatro dell’ Opera di Roma sotto la guida del Maestro Nino Bonavolontà nell’ anno 1996. Nell’ agosto 1997 ha partecipato all’esecuzione dell’opera barocca Andromaca di Leonardo Leo sotto la direzione del maestro Marcello Peca interpretando il ruolo di Pirro. Nel 1998-1999 svolge attività concertistica in Italia cantando selezioni de la Traviata (Alfredo), Tosca (Cavaradossi),Cavalleria rusticana (Turiddu),Ballo in maschera

(Riccardo) e Rigoletto (Duca di Mantova). Nel maggio 2000 esegue “Tosca”di G.Puccini nel ruolo di Cavaradossi con l’Ass. Orchestra di Tivoli. Nel 2001 Requiem di Mozart con Ass. Scuola orchestra e coro Diapason. Dal 2002 al 2010 collabora con Ass. Scuola orchestra e coro Diapason in manifestazioni concertistiche  Opere in repertorio come prime parti:

Tosca, Madama Butterfly, Bohème, Manon Lescaut, Turandot, Traviata, Rigoletto, Ballo in maschera, Trovatore, Aida, Macbeth, Giovanna D’Arco, Attila, Pagliacci, Cavalleria rusticana, Andrea Chenier, Luisa Miller, Andromaca, Fedora, Matrimonio segreto, la Vedova Allegra.

 

Francesca Paolucci, soprano, consegue il compimento inferiore di Canto presso il Conservatorio Santa Cecila di Roma, Diploma Accademico in Canto (vecchio ordinamento) al Conservatorio Licinio Refice di Frosinone. Perfeziona gli studi di tecnica vocale sotto la guida di Amarilli Nizza, Emanuela De Santis Salucci, Gabriella Ravazzi, Maurizio Scarfeo, Alessandro Patalini. Partecipa a Corsi Internazionali e Masterclass di perfezionamento Lirico e Musicale presso molteplici Accademie Musicali, matura numerose esperienze nel campo polifonico. Debutta al Teatro Mancinelli di Orvieto nell’Opera”Nozze di Figaro” di W.A. Mozart diretta dal maestro Fabio Maestri. Interpreta nel ruolo di Soprano Solista il “Magnificat RV610” di A. Vivaldi diretta dal maestro Luca Sanzò, in una successiva esecuzione dal maestro Claudio Luongo. Si è esibita in numerosi teatri, chiese, sale da concerto nazionali ed internazionali. Il suo repertorio comprende musica antica, barocca, sacra, lirica, classica, napoletana.

 

Dino Rando, organista, nato nel 1966, laureato in Giurisprudenza e in Scienze della Pubblica Amministrazione, funzionario del Ministero della Giustizia, Archivi notarili, nell’anno 1992 si è diplomato in Organo e Composizione Organistica presso il conservatorio di S. Cecilia in Roma sotto la guida del maestro Luigi Celeghin. Ha proseguito il suo percorso di perfezionamento continuo mantenendosi aggiornato e costantemente in allenamento attraverso la frequenza a corsi tenuti dai seguenti docenti: – M° Mariella Mochi, all’organo, Ass. “Musicatemporis”, anno 2005, Macerata; – M° Luca Scandali e M° Gherard Gnann, all’organo, con “Ass. per il Recupero e la Valorizzazione degli Organi Storici della Città di Cortona”, anno 2012; – M° Christophe Rousset, al clavicembalo, Ass. “Amici della Musica”, anno 2013, Firenze; – M° Klemens Schnorr, all’organo, Ass. “Accademia Organistica Sarda”, anno 2014, Borutta (SS). Ha suonato per diversi enti ed istituti e tenuto concerti in manifestazioni dagli stessi patrocinate (Associazione Musicatemporis in Macerata, Associazione per il recupero e la Valorizzazione degli Organi Storici della Città di Cortona, Accademia Organistica Sarda, Associazione Organistica del Lazio, Festival Organistico Farfense, Fondazione Varrone di Rieti, Kermesse Organistica di Leonessa (RI), comitato “Messa degli Artisti” di Roma, Associazione Musicale Ernico-Simbruina Festival delle Città Medievali). Contribuisce a mantenere viva la tradizione organistica italiana, esibendosi sugli organi storici presenti nel territorio laziale, offrendo concerti, anche con la collaborazione di cantanti e strumentisti, nelle parrocchie e chiese che custodiscono antichi e preziosi strumenti ancora ben funzionanti e mantenuti come Trevignano (RM), Nepi (VT), Tuscania (VT), Poggio Mirteto (RI), Sant’Oreste (RM), Segni (RM), Trevi nel Lazio (FR). Dal 1994 è organista della Cattedrale di Poggio Mirteto dove partecipa attivamente, insieme ad altri collaboratori, all’organizzazione delle animazioni musicali attinenti la liturgia. Nel 2023, alla luce del riordinamento dei conservatori e dei percorsi di studi musicali stabiliti dai decreti ministeriali per l’adeguamento ai sistemi europei e internazionali, ha ripreso lo studio dell’organo con il maestro Gianluca Libertucci frequentando, come studente iscritto al biennio specialistico, il conservatorio Licinio Refice di Frosinone conciliando le attività lavorative e di studio stante la passione che lo lega al mondo dell’arte e della musica in particolare.

 

Carla Antonia Maglione, attrice, ha iniziato la sua“carriera” di dilettante nel 2010 con la Compagnia “Il Battello”. Ha interpretato vari ruoli: la vecchia suocera in “47 morto che parla”, Ecuba ne “le Troiane”, Rosaria in “Sugo Finto” di Clementi, l’anziana suocera arteriosclerotica in “Natale al Basilico” di Valerio di Piramo, una delle Vecchiacce (monologo di Benni) con la mia amica Angela Baldinacci di Battista. Più recentemente ha recitato il monologo di Calpurnia. Ha presentato il libro la Signora dei Baci. Ha recitato qualche monologo alle “feste della donna” (Medea), o in piazza (“la rosa gialla”). Ha partecipato a piccole parti dello spettacolo itinerante durante le visite guidate alla villa romana dell’Acqua Claudia e recitato qualche poesia. Ha preso parte a molte iniziative dell’Associazione Claudia Biadi Music Academy: La musica è favola 2022, Buon compleanno Claudia 2024, Stabat Mater 2023, Medea Mei Figner 2022.

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