Asl e Nas fanno chiudere la piscina Mantus a Manziana

Tra gli istruttori il campione di Salvamento Sidney 2000 Federico Mastrostefano

Condizioni igienico sanitarie precarie. Il sindaco di Manziana Bruno Bruni è stasto costretto ad emettere ieri un’ordinanza di chiusura della piscina in via Po gestita da  Cooperativa Sociale Dilettantistica Mantus. Ciò dopo il sopralluogo del 16 marzo scorso da parte della Asl e dei carabinieri dei Nas giunti a controllare l’impianto dopo una segnalazione. Le criticità riscontrate, a quanto si apprende, riguarderebbero sia l’acqua della piscina dalla quale gli ispettori Asl hanno prelevato campioni nel corso del sopralluogo, sia la struttura. E’ stata la stessa Asl Roma 4 a sollecitare l’amministrazione comunale ad emettere un provvedimento d’emergenza. Per poter riaprire ora la Mantus dovrà mettere in atto tutte le prescrizioni contenute nel provvedimento trasmesso al Comune di Manziana.

L’ordinanza del sindaco Bruni oltre che alla Mantus è stata inviata alla Prefettura di Roma, al Servizio I.S.P. della ASL Roma 4, al Comando Carabinieri per la Tutela della Salute – N.A.S. di Roma, alla locale Stazione dei Carabinieri e alla Polizia Locale di Manziana, incaricata a vigilare sul rispetto dell’ordinanza. Tra gli istruttori dell’impianto il campione di Salvamento 2003 a Sidney e ex tronista Federico Mastrostefano. 

“Da parte dell’amministrazione comunale – ha commentato il sindaco Bruni – c’è il totale impegno, nei limiti imposti dalla legge e dalle proprie competenze, a fare riaprire il prima possibile la piscina…Sono sicuro che anche i gestori si metteranno subito al lavoro in questo senso seguendo le prescrizioni impartite dalla Asl”.