La Regione Lazio ha destinato ai Comuni lacustri del territorio regionale 1 milione di euro per la sicurezza degli arenili e delle coste balneabili dei laghi, nel rispetto della normativa Covid19. “Abbiamo dato continuità ad un’azione avviata nel 2020 per sostenere la fruizione in sicurezza dei litorali balneabili dei laghi regionali. Un insieme di misure pensate proprio per il contrasto alla pandemia, agli affetti che ha sulle economie locali e che si rendono necessarie ancora oggi, in attesa che la campagna vaccinale porti ad un livello tale di immunità da poter tornare alla vita e ai ritmi che conoscevamo” dichiara Mauro Alessandri, Assessore ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità della Regione Lazio.
“È un sostegno per i Comuni lacustri per accogliere in sicurezza i molti turisti che scelgono i nostri bellissimi laghi. Stiamo puntando sul turismo di prossimità che anche quest’anno prevediamo in forte aumento. E’ importante che i territori siano pronti ad accogliere i visitatori, rendendo gli arenili fruibili e accessibili nel pieno rispetto delle norme anti Covid. La delibera, si aggiunge alle misure a sostegno dei Comuni del litorale per un’estate sicura nella nostra Regione”, dichiara l’Assessore al Turismo, Enti locali, Sicurezza urbana, Polizia locale e Semplificazione amministrativa, Valentina Corrado.
I criteri di ripartizione delle risorse sono quelli adottati con la Deliberazione di Giunta 15 maggio 2020, n.271 per il sostegno del turismo balneare sui laghi per la passata stagione balneare 2020 ed è basato, sostanzialmente, sul rapporto tra il numero di abitanti e l’arenile disponibile alla libera fruizione, ed in particolare: 30% in ragione della popolazione residente come rilevata dall’ultimo censimento ISTAT disponibile; 70% in ragione dell’estensione lineare complessiva degli arenili, di ciascun comune destinati alla balneazione nell’anno precedente.
La proposta di Delibera è corredata dalle “Linee Guida balneazione lacuale Covid Free 2021”, parte integrante e sostanziale del provvedimento. Le Linee Guida forniscono gli elementi necessari a definire l’ammissibilità degli interventi, le modalità e i tempi di erogazione dei contributi e le regole di rendicontazione degli interventi stessi.